NUR ALA NURun varco tra i sospiri |
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LA MAQAMAH DEL RANCORE
......Lasciato quel colle, volgemmo gli occhi al cammino e iniziammo a inoltrarci per una valle. E lì una folla ci apparve di mostri, cui gli occhi spuntavano dal collo e la lingua dal cuore. Il volto era quale un ferro di cavallo sull'incudine, il cuore avevano simili alle fauci di un coccodrillo dai molti denti. Seducenti apparivano come perle rarissime, ma a ben guardarli si rivelavano di fuoco. E ognuno aveva il colore del fuoco e della pietra: tutto fuoco era il cuore e duro come pietra. Consumavano su tutti azioni scellerate: di fuori lo scudo ostentavano e nell'intimo gia brandivano la spada.
MAWLANA
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LA MAQAMAH DEL MANTELLO
BISMILLAHI
As salamu alaykum
Il grande Sufi Habib Ajami era andato a lavarsi al fiume e aveva lasciato il suo mantello sulla riva. Hasan di Basra, che passava da quelle parti, lo vide e penso' che qualcuno dovesse prendersene cura. Egli rimase quindi a fare la guardia al mantello.
Quando Habib ritorno', Hasan gli chiese a chi aveva affidato il mantello .. " A CoLui che ti ha dato il compito di prendertene cura!", disse Habib
Agli imitatori immaturi piace pensare che questo aneddoto, che rivela come si svolgano le cose per i Sufi, sia un esempio da seguire, e cosi' tentano la sorte abbandonando oggetti e trascurando compiti...I risultati sono proporzionati al loro gradi di ignoranza.
salam :-)
ULTIMI COMMENTI
LA MAQAMAH DEL VENTO
...Con te in virtù del materiale principio ha incessante commercio lo spirito animale. Pur umile tu somigli allo Spirito, sei a tutti invisibile, eppure sei presente. Ora sei il servo che confabula nei vicoli, ora sei il pittore dei volti del creato.......
Nur ala Nur
LA MAQAMAH DEL FAGIOLO ;°)
BISMILLAHI
As salamu alaykum..
ADERISCO CON IMMENSO PIACERE, PUR PRIVA DI IMMAGINI (ma provvedero' insha Allah!) ALLA NOBILE CAUSA LANCIATA DAL GRANDE SERIOUD.......
." PIU'FAGIOLI IN RETE "...
Salam
NUR ALA NUR
LA MAQAMAH DEL SUFI
....E'caratteristico della Cavalleria del Sufismo non respingere chi arriva, non cercare chi non si presenta e non cercare di dominare chi si frequenta assiduamente. Quando l'uomo porta il segno della natura dell'aspirazione e possiede le caratteristiche degli iniziati (qawm), di cui fa parte, non allontanarlo da te, anche se compisse cento errori....
..." ..Se nel prato ridente della consolazione Tu mi lasci godere una meta raggiunta, sii Tu l'acquazzone che mi spinga a fuggire che mi faccia inzuppare di Te, fino alla resa..."....
Nur ala Nur
LA MAQAMAH DELLA COSTOLA
BISMILLAHI
As salamu alaykum
..."...Ritorna nel mondo del lecito e del proibito, le tue briglie sono ancora nelle mani dell'illusione!
Finche' sarai nei lacci della legge dei composti, sarai la tavola in cui il calamo ne scrive le imposizioni.
Per questo non ti è dato ancora di scegliere: non puoi mettere la legge sotto i piedi.
Nel mondo è in vigore il principio dell'attrazione, lasciandolo scoprirai il regno del Gusto.
Chi mai da se' trova la via del proprio intimo? Ma guida a tutti gli uomini e' la pura Unità.
Sappi infine che tua guida e' proprio quella luce: ti e' sempre vicina e nel contempo lontana.
Essa ti condurra' oltre i limiti del pensiero, per lei potrai unirti alla tua Autentica Natura.
Segui i suoi riflessi e giungerai alla verita', respira i suoi aliti e avrai la vera maestria.
Lei discende dalla pupilla dell'Occhio della Verita', e' la guida dei giusti al soglio della Sincerità.
Vile e' quanto ti attornia ma essa e' eccellente, cio' che vedi e' buccia ma essa e' polpa squisita!.........
'Alif, Lam, Mim. Allah la'ilaha'illa huwa al Hayyu al Qayyum
SUBHANA ALLAH
salam
Nur ala Nur
LA MAQAMAH DELLA POETICA
..." Il tuo giudizio, è di quanto io chiedessi, più elevato, possa tu sempre a nobil azioni esser preparato; sia tu di generosità durevole e di legno possente, di rami ampi e di radice potente"..
Salam :-)
Nur ala Nur.
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BISMILLAHI
As salamu alaykum..namaste'...shalom..pace..
A SERIOUD ORAFO ECCELSO E COPPIERE..
Larga e verde e' la sponda sulla quale noi uomini e donne trascorriamo i nostri evanescenti giorni danzando, cantando, tribolando e piangendo. Ma la Paura, terrificante Toro che vomita fuoco e fumo fa vacillare le nostre gambe, ci fa cadere in ginocchio, spegne le nostre canzoni, e spesso incolla le nostre palpebre con le nostre stesse lacrime.
Largo e' anche il profondo torrente che ci separa dall'altra sponda. Noi non lo possiamo attraversare a nuoto, ne' possiamo vogare con un remo, ne' salpare con una vela. Pochi, veramente pochi, fra noi, osano varcarlo col pensiero. I piu', quasi tutti, sono ansiosi di aderire alla propria sponda, dove possono rimanere intenti a far rotolare la propria amata ruota del Tempo, proprio come lo criceto nella ruota, ne e' affascinato e preso dal moto..Il Tempo e' un grande mistificatore, e gli uomini sono i piu' grandi gonzi.
L'uomo con la Grande Nostalgia non ha alcuna amata ruota da far rotolare. In un mondo tanto freneticamente indaffarato ed a corto di tempo, egli solo e' privo di occupazione e fretta. In un'umanita' cosi' decorosa negli abiti, nella parola e nei modi, egli vede se stesso ignudo, balbettante e goffo. Egli non puo' ridere con chi ride, ne' puo' egli piangere con chi piange.....Gli altri sono accoppiati oppure sono intenti a cercare un compagno; egli cammina solo, dorme solo e solo sogna i propri sogni. Gli altri son ricchi di arguzia e di saggezza; lui solo e' noioso e sciocco. Gli altri hanno intimi rifugi che chiamano case, lui solo e' privo di casa. Gli altri hanno certe porzioni del mondo che chiamano terra nativa, e la sua gloria cantano a squarciagola; lui solo non ha alcun luogo da lodare e da chiamare terra nativa, poiche' l'occhio del suo cuore e' volto all'altra sponda....L'uomo con la Grande nostalgia e' un sonnambulo in un mondo apparentemente ben desto. Egli e' trascinato da un sogno che coloro che gli stanno attorno non possono vedere ne' avvertire; pertanto, essi scrollano le spalle e ridacchiano sotto i baffi. Ma quando il dio della Paura (Toro che vomita fuoco e fumo) appare sulla scena, essi son costretti a mordere la polvere, mentre il sonnambulo, per il quale essi scrollavano le spalle e ridacchiavano sotto i baffi, viene sollevato al di sopra di loro e dal Toro e' trasportato sull'altra sponda, ai piedi dell'impervia montagna.
La terra sulla quale il sonnambulo vola e' sterile, squallida e deserta. Ma le ali della Fede son robuste; cosi' l'uomo continua a volare. La montagna ai cui piedi egli discende e' arida, e' tetra e raccapricciante..il sentiero che risale la montagna e' pietroso, franoso ed appena visibile. Ma la mano della Fede e' serica, il suo piede fermo, il suo occhio e' acuto; cosi', l'uomo intraprende la scalata. Cammin facendo egli incontra uomini e donne che, percorrendo un largo e liscio fondo stradale, cercano affannosamente di salire la montagna. Essi sono gli uomini e le donne della Piccola Nostalgia, che bramano raggiungere la Vetta con una guida zoppa e cieca. Tale guida e' la loro credenza in cio' che l'occhio puo' vedere e l'orecchio puo' sentire, in cio' che la mano puo' palpare e il naso e la lingua possono odorare e gustare. Gli uomini della Piccola Nostalgia sono coloro che, dopo aver costruito un mondo con i loro sensi, si accorgono che esso e' piccolo e soffocante; percio', bramano una casa piu' grande e ariosa. Ma invece di cercar nuovi materiali ed un nuovo capomastro, raccattano i vecchi materiali e continuano ad affidarsi allo stesso architetto, i sensi, e come il pesce che salta dalla padella alla brace, essi sfuggono ad un piccolo miraggio, solo per essere allettati da un miraggio piu' grande.
Fra gli uomini della Grande Nostalgia e quelli della Piccola nostalgia vi son le grandi masse degli uomini- coniglio, essi non hanno nessuna nostalgia, s'accontentano di scavar le loro tane, e in esse esser felici di vivere, moltiplicarsi e morire.
L'uomo della Grande Nostalgia e' simile a un'aquila covata da una gallina di cortile e posta nella stia dei pulcini...ma presto essa si sente un'estranea, ed una paria fra loro e vien beccata da tutti, perfino dalla madre; ma ricoperte di penne l'ali il suo volo sarà stupefacente!
....." Rapido e' il nostro passaggio, senza sosta il nostro cammino tra due vuoti su cui poggia un ponte...".....
HUWA AL QAHHAR
ALLAHU AKBAR
Salam
Nur ala Nur
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INFO
LA MAQAMAH DELLA NAQSHBANDIA
BISMILLAHI
L'Ordine Sufi e' la NAQSHBANDIA guidata dal 40° Gran Maestro Mawlana Shaykh Nazim al-Haqqani ....in risposta a chi ha chiesto qual'era la Via Sufi.
.." L'anima mia e' il velo del Suo amore,
il mio occhio e' lo specchio della Sua grazia;
ne' davanti alla terra ne' davanti al firmamento
mi prosternai; ma i Suoi favori hanno fatto piegare
uno spirito troppo fiero per abbassarsi..AL HAMDULILLAH WA SHUKRULILLAH..SUBHANA ALLAH..ALLAHU AKBAR!
Salam
Nur ala Nur
LA MAQAMAH DELL'IJTAHADA
BISMILLAHI
As salamu alaykum
.." Ogni atomo del creato e' una scala e Gibril e' l'educatore del discepolo che progredisce.."...
Non dobbiamo essere imbarazzati nell'acquisire la scienza e di impossessarcene da qualsiasi fonte essa provenga. Per colui che vuole giungere ai livelli piu' alti della verita', non c'e' valore piu' importante della verita', la quale non umilia e non sminuisce mai chi la cerca!
Salam
Nur ala Nur
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RAMADAN KARIM
RAMADAN MUBARAK 1428-2007
ALLAHUMMA A'UDHU BIKA MIN SHARRI NAFSI WA MIN SHARRI N-NAS WA MIN A'UDHU BIKA MIN FITNATI D-DUNYA WA 'ADHABI L-AKHIRAH.
ALLAHU HAYY ALLAHU HAQQ ALLAHU AKBAR
Salam
Nur ala Nur
LA MAQAMAH DELLA NOTTE
.."..Ed è la notte un tappeto, un rotante tappeto di smalto, con cristalli di pianto, con oro di stelle cadenti che Shaytan insegue e sospinge, e la rugiada d'aurora fa pura la coppa di Sirio alla mensa del cielo: coppa tersa che libi e si perde, se sale la sfera lucente...."...
Il mio volto, per la pena che in cuore m'hai seminato s'è fatto, o doratore, quasi il tuo capolavoro!
Nur ala Nur
LA MAQAMAH DELL'ORGOGLIO E DELLA VANAGLORIA
BISMILLAHI
As salamu alaykum.....DEDICATO ALL'ANONIMO che invia commenti colmi di livore e non si firma!
..."..E vidi pozzi profondissimi a migliaia, rigurgitanti di belve, di demoni e di bestie antropomorfe.
Adescavano i passanti con ogni sorta di inganni, facendosi schermo delle umane sembianze.
Da quei pozzi, ognora scoperchiati, eruttavano fuoco e fuliggine, e da ognuno saliva una voce: " Questo e' il mio pozzo!", s'udiva da una parte, dall'altra rispondevano : " La via m' appartiene!"
E una voce diceva: " Il mio palazzo compete col santuario della Mecca!", e un'altra: " I miei giardini gareggiano con quelli d'Iram!"
E una nuova voce: " Sono io il pastore di questo gregge!", e un'altra: " E io sono il padrone dei pascoli!"
Insomma ognuno, cacciando di fuori la testa tutta, vantava a dritta e a manca le virtu' del suo pozzo.
E io mirando quelle tetre forme con gli occhi del mio Maestro, ritraendomi indietro da cotanta bassezza me ne andai........"......
ALLAHU HAQQ ALLAHU AKBAR
Nur ala Nur
LA MAQAMAH DELLA LUNA
" La sua natura è umida e gelida come l'acqua, ma è assai piu' fluida del fuoco medesimo. Il suo dominio ora arretra ora avanza, giacche' essa ora langue ora cresce. E cosi' questo vedi ridursi e non quello, quello vedi accrescersi e non quell'altro. Questa Citta' d'Acqua e' annoverata tra i suoi domini, specialmente ora che prevale il suo influsso"..
Cosi' disse e dopo un po' di cammino ci appparve una fortezza di acqua e di fuoco.....
salam
Nur ala Nur
LA MAQAMAH DELLA CAUSA E DELL'EFFETTO
BISMILLAHI
.." Se la manica si muove e' perche' la mano si e' mossa, ma la mano puo' muoversi senza che la manica debba necessariamente muoversi. Allo stesso modo, se guardate cio' che e' causato ma non conoscete la causa, sarete portati a immaginare che la 'manica' abbia un'esistenza propria! ".
perfino i re non sono immuni dai giudizi superficiali e affrettati. Il re d'Inghilterra, EdoardoVII, vide un veicolo avanzare verso di lui fischiando, sbuffando e sobbalzando.
" Che diavolo e' questo! ", esclamo'. Poi, con un fil di voce, mormoro': " Mio Dio! E'il Diavolo! ".
...Era un'automobile......
Salam
LA MAQAMAH DEGLI IPOCRITI
..E qui una turba di figure io vidi, di sostanza opaca e luminosa al pari di candele. La carne avevan messa al posto del cuore, e qibla dell'uno era il volto dell'altro. Al sé avevano immolato la loro Essenza originale, la spirituale sostanza dando in pasto al loro io. Avrebbero svenduto anche il sole per un atomo, e un gioiello magari per la più vile patacca! Costoro per condurre vita di piacere amavano infiocchiarsi di fronzoli e orpelli. Strizzavano l'occhio a due amanti per volta e pregavano rivolti a non meno di due qibla! E tutti infiammavano i festini come torce, di cotone dentro e fuori di luce sinistra. Avendo visitato ogni parte di quel luogo, ci portammo verso nuova stazione.
ALLAHU AKBAR
Nur ala Nur
LA MAQAMAH DELL'UPUPA
...O cuore, fa' conto d'avere tutte le cose del mondo, fa' conto che tutto ti sia giardino delizioso di verde, e tu su quell'erba verde fa' conto d'esser rugiada gocciolata colà nella notte, e al volger dell'alba svanita...
(Omar Khayyàm)
Nur ala Nur
LA MAQAMAH DEL LEONE
Non v'è freccia scoccata da mano d'arciere, senza fallo mirata dai nodi del dito, l'equilibrio guarnito da piume di nero avvoltoio, disposte nel verso più adatto a guidare la mira, la punta affilata come solo nel Za'b sanno intagliare, scagliata da corda ben tesa, da arco di legno invecchiato: non v'è freccia che sappia portare una morte altrettanto fulminea di quella che tu mi lasciasti. Senza traccia di sangue, pure il mio corpo rimase da parte a parte trafitto...
(Jamìl)
salam
Nur ala Nur
LA MAQAMH DELLA CITTA' MALATA
Bismillahi
IL RACCONTO "LA CITTA'MALATA" E' DEDICATO A TUTTI COLORO CHE SON RIBELLI AL CAVALIERE NERO!
Salam
Nur ala Nur
Inviato da: Jouets en peluche
il 21/10/2013 alle 10:53
Inviato da: Sorcellerie
il 16/08/2013 alle 10:38
Inviato da: dragonshare
il 01/09/2009 alle 20:02
Inviato da: divesmile
il 14/06/2009 alle 13:15
Inviato da: Yaris167
il 22/02/2009 alle 10:38