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ASTRAZENECA TUTTA LA VERITA'

Post n°462 pubblicato il 11 Marzo 2021 da carloreomeo0

 

L’uomo nella foto si chiama Piero Di Lorenzo A.D. e presidente di IRBM società che collabora con AstraZeneca per la produzione e la distribuzione dell’omonimo vaccino, che negli ultimi mesi ha rilasciato innumerevoli interviste su giornali e TV, l’ultima in ordine di tempo quella di ieri sera durante il programma Re start su Rai 2. La sua Mission? Dare credibilità ad un vaccino che lascia molti dubbi sulla sua efficacia, in particolare nel contrastare la variante inglese e sudafricana, dichiarando che in sostanza i dubbi che tale vaccino lascia non sono altro che pregiudizi innescati dal suo basso costo, rispetto ai suoi competitor, un basso costo dovuto al fatto che AstraZeneca a suo dire ha immesso sul mercato il vaccino ad un prezzo di costo, senza quindi ricavarne alcun guadagno. Nelle sue parole quindi AstraZeneca diventa una specie di onlus, che opera non per lucro ma per il bene dell’umanità. Se poi gli si fa notare che AstraZeneca non sta onorando gli accordi presi con l’U.E. per la distribuzione dei vaccini, avendo distribuito all’interno della comunità meno della metà delle dosi previste dagli accordi, si difende affermando che la produzione di vaccini non può essere fatta in serie, e che le rese, per quanto i processi siano accurati, non sono certe, un po', esempio fatto sempre da Piero Di Lorenzo, come quando si semina un campo, pur avendo gettato nel terreno molti semi non si avrà mai la certezza di quanti di essi effettivamente germoglieranno fino a portare frutto. Inoltre AstraZeneca ha diversi siti produttivi, e alcuni di essi a causa delle variabili insite nel processo hanno disatteso e anche di molte migliaia di unità la resa che ci si aspettava. Peccato che poi enormi dosaggi del vaccino vengano esportati fuori dal mercato europeo prevaricandolo, forse perché altri Paesi sono disposti a pagarlo di più rispetto all’Europa? Questo farebbe sott’intendere che Astrazeneca in realtà sia disposta a vendere prima al miglior offerente in una specie di asta al rialzo? No, impossibile l’azienda non ha scopi di lucro, lo dice Piero Di Lorenzo. Sulla sicurezza dei vaccini tanto decantata dal Signor Di Lorenzo, non mi pronuncio neanche visti i recenti casi di morti sospette probabilmente causate dalla sua somministrazione e che forse, spero si riferiscano ad un solo lotto. Fatto che comunque ha costretto molti Paesi nel mondo a sospenderne la somministrazione. Questi i fatti, a voi i giudizi. Resta comunque il fatto, al di là di ogni possibile, ragionevole dubbio che tutte le parole pronunciate da Di Lorenzo, sono state in poco tempo smentite dai fatti, segno che è un uomo schietto, di cui ci si può fidare ciecamente.   

 

 
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Commenti al Post:
jigendaisuke
jigendaisuke il 12/03/21 alle 04:29 via WEB
Come diffido di chi grida al miracolo, vado coi piedi di piombo quando accade il contrario. Ricordo quella puntata di report, dicimo che Di Lorenzo ha messo un po' il cappello sul vaccino. Comunque, prima viene chiarito tutto su questo lotto ritirato e sulle morti, forse, collegate.
(Rispondi)
 
 
carloreomeo0
carloreomeo0 il 12/03/21 alle 07:51 via WEB
Tutto verrà chiarito all’italiana: diranno che non c’è alcuna correlazione certa tra la somministrazione del vaccino e i decessi, ma che a livello precauzionale il lotto incriminato verrà isolato al fine di eseguire ulteriori accertamenti, ma nel frattempo di non avere timore e di continuare a sottoporsi alle vaccinazioni con fiducia, perché la vaccinazione non può subire ulteriori ritardi, perché ciò comprometterebbe la salute non solo nazionale ma mondiale.
(Rispondi)
 
cassetta2
cassetta2 il 12/03/21 alle 13:02 via WEB
Da quando ho iniziato a lavorare non ho mai visto un manager dire la verità. In nessun settore.
(Rispondi)
 
 
carloreomeo0
carloreomeo0 il 12/03/21 alle 13:40 via WEB
La penso esattamente come te.
(Rispondi)
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 12/03/21 alle 14:57 via WEB
Intanto oggi, mentre tutti ci dicono che no, non dobbiamo preoccuparci, AstaZeneca è ultrasicuro, sono piccoli incidenti di percorso ( ieri sera a PiazzaPulita, urka! quanto ne hanno parlato bene, da Crisanti al sempre in tv Sileri fino a Guido Rasi) leggo questo:
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/03/12/vaccini-media-a-marzo-astrazeneca-ha-tagliato-del-25-le-dosi-da-consegnare-allunione-europea/6130893/
Io sono una semplice cittadina... ma qualche domanda me la faccio e ringrazio, incrociando le dita , la sorte, se il mio turno di vaccinazione sarà ancora lontano nel tempo.
(Rispondi)
 
 
carloreomeo0
carloreomeo0 il 12/03/21 alle 19:31 via WEB
Ne parlano e ne parleranno bene, abbiamo un impegnativa d'acquisto di milioni di dosi con AstraZeneca fino al 2023, in parte già pagate dall'UE in parte le pagheremo prossimamente. Quindi è normale che ci siano tutti gli interessi se non per insabbiare completamente tutti i possibili "effetti collaterali" quanto meno per minimizzarli. Gli interessi economici in gioco sono enormi, al di là di ciò che affermi il Sig. Piero Di Lorenzo e quanto ci sono in ballo interessi di simili proporzioni bisogna stare attenti, perché c'é gente disposta ad uccidere pur di non rinunciarvi... e il mio non è un eufemismo.
(Rispondi)
 
prefazione09
prefazione09 il 12/03/21 alle 17:04 via WEB
Io aggiungo soltanto la mia preoccupazione per questo vaccino con le complicate controindicazioni.
(Rispondi)
 
 
carloreomeo0
carloreomeo0 il 12/03/21 alle 19:34 via WEB
Il vaccino, è sostanzialmente un farmaco, è come tale ha i suoi effetti collaterali, le sue controindicazioni, ed a volte può essere letale. Tutto sta in che percentuale tutto questo accade.
(Rispondi)
 
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