Riflessioni

Dove sono finiti i ristoratori che un giorno sì e l’altro pure si lamentavano in TV delle chiusure e dei ristori che o non arrivavano o che erano insufficienti? Semplicemente esistono ancora, perché ancora esiste il problema, che nel tempo si è acuito, ma quasi tutti i mezzi d’informazione hanno deciso di non dargli più voce, perché la loro voce aveva il solo scopo di contribuire a demonizzare e a far cadere un governo scomodo. Ora l’obiettivo dei mezzi d’informazione o di buona parte d’essi e farci credere che le cose vadano meglio anche se palesemente vanno peggio, che la situazione per quanto drammatica è sotto controllo, la verità è che sono sempre più abili nel modificare la percezione della realtà. Oggi, governo e mezzi d’informazione sono in sintonia nel sponsorizzare le campagne vaccinali, illudendoci che sia l’unica via per ritornare alla normalità, come le immagini d’Israele dimostrano, a quella normalità che poco più di un anno fa ci appariva, banale, quasi scontata, monotona e a cui ora invece ambiamo come un miraggio, un sogno, per raggiungere il quale molti sono passati da: “Io non so se mi vaccino” a: “Vaccinatemi, datemi qualunque vaccino AstraZeneca, Moderna, Pfizer, Johnson & Johnson, Sputnik o fatemi un bel cocktail e iniettatemeli tutti insieme tanto per star tranquilli e per essere protetto da tutte le varianti presenti e future, perché voglio ritornare alla mia vita di prima”. Vedete è bastato poco più di un anno per stravolgere completamente le nostre priorità. Oggi, governo e mezzi d’informazione sono coesi in un unico fine, mantenere la calma, ammansire il popolo. Oggi, la maggior parte dei mezzi d’informazione sostengono il governo per ogni misura messa in atto per limitare i contagi, definendole adeguate, lungimiranti, efficaci, peccato che siano le stesse misure per cui il precedente governo era quotidianamente attaccato da quegli stessi organi d’informazione che le ritenevano, inutili, ridicole, insufficienti, assurde.

Questo è il potere che i mezzi d’informazione hanno in questo Paese, chi detiene, manipola e strumentalizza un tale potere, può monopolizzare e influenzare a suo piacimento l’opinione pubblica. Questo è un altro virus che ammorba la nostra società ma su cui nessuno ha interesse a studiare alcun tipo di vaccino, in quanto nessuno vuole debellarlo, anzi il fine è che proliferi sempre di più, che contagi sempre più individui. Fino al raggiungimento dell’obiettivo finale, l’atrofia cerebrale di massa, che determinerà la totale incapacità di formulare pensieri propri, in modo tale che essi possano venire somministrati direttamente e unicamente dall’alto.