Riflessioni

Tra indulti, condoni, scudi fiscali, prescrizioni, cancellazione di reati e leggi ad personam, ecco come funziona il Sistema Giustizia in Italia, specialmente per una certa corrente politica, per cui il termine stesso “giustizia” ha una connotazione astratta, per la quale rientra nella norma cancellare un reato, tipo il falso in bilancio, giusto per fare un esempio a caso, per continuare a perpetuarlo senza però essere più perseguibili penalmente, un po' come se l’OMS domani dichiarasse che il Diabete non è più una patologia e dichiarasse di conseguenza sani tutti quelli che prima erano considerati diabetici, la malattia di certo non sparirebbe semplicemente non verrebbero più considerati malati coloro che ne sono affetti. Un Sistema Giustizia per cui il fattore tempo è determinante, come scritto nel post precedente basta evadere il fisco e attendere che venga emanato il primo condono utile per rottamare le cartelle esattoriali o per vederle sgonfiarsi magicamente. Se si è processati per un reato, basta assoldare un avvocato scaltro, diciamo così per non dire di peggio, che sappia dilatare i tempi già lunghi della giustizia fino a quando non scatti la prescrizione e il gioco è fatto. Questa è l’Italia che umilia e sbeffeggia continuamente gli onesti per esaltare i disonesti, tramite un Sistema Giustizia corrotto e corruttibile che finge di punire i disonesti mentre in realtà li premia, che finge di difendere gli onesti mentre in realtà li penalizza.