Tokio Hotel

Prossimamente diffuso in Francia, il video del nuovo singolo dei Tokio Hotel affronta il delicato tema del suicidio. In anteprima, Bill accetta di rilasciare tutte le chiavi di lettura e richiama i momenti forti delle riprese.

“Le riprese del video Spring Nicht hanno richiesto due giorni e due notti di lavoro. Per me, è stato quasi sempre senza sosta perché avevo molte scene individuali da girare. Tom, Gustav e Georg, i signori, hanno sostanzialmente concentrato le loro prestazioni durante la prima giornata”.

“Una parte del video è stata girata in un parcheggio al coperto di un vecchio stabile, e l’altra sul tetto dello stesso edificio, all’aria aperta, a 15 metri d’altezza.”

“Abbiamo girato molto di notte, sotto la pioggia e il vento, il tutto accompagnato da temperature glaciali. Tra una ripresa e l’altra, per riscaldarsi, ci mettevamo subito giacche e coperte e prendevamo bevande calde…”

“Ho girato la scena del tetto solidamente agganciato a dei fili metallici e circondato da due acrobati professionisti. Non soffro di vertigini, ma ritrovarsi con la faccia nel vuoto a 15 metri di altezza, anche se legato da cinture di sicurezza, è veramente molto impressionante!”

“Mi è servita una grande concentrazione per entrare nel personaggio. Il mio atteggiamento e il mio aspetto dovevano esprimere disperazione, un sentimento abbastanza inusuale per me, che sono per natura una persona allegra. D’altra parte, contrariamente al mio personaggio nel video, non ho mai pensato di por fine ai miei giorni”.



LA STORIA
“La canzone Spring Nicht evoca la disperazione di un adolescente in procinto di gettarsi nel vuoto, mentre la mano tesa di un amico lo supplica a non saltare. Nel video impersonifico sia il ragazzo disperato sia l’amico che gli porta soccorso. D’altra parte, abbiamo pensato a due look specifici per i due protagonisti. Appaio con i tratti di un adolescente disperato, in jeans, T-shirt e capelli lisci, mentre torno al mio look abituale per interpretare l’amico preoccupato.”

L’INTERPRETAZIONE
“Alla fine del video, vediamo il ragazzo in preda alla disperazione saltare dall’edificio, ma non è che un’illusione… Si tratta infatti di un cattivo presagio immaginato dal suo amico. D’altra parte l’idea del sogno è simboleggiata dall’ultima immagine del video dove l’occhio dell’amico è in primo piano”.

UN MESSAGGIO DI SPERANZA
“Non mi ero mai confrontato prima, né da vicino né da lontano, col tema del suicidio. Tuttavia, so che questa tematica è molto presente tra alcuni adolescenti. Molti giovani affetti da problemi familiari, da delusioni d’amore o l’ostilità di una società nella quale non riescono a trovare il loro posto, li porta a pensare, a volte, di commettere l’irreparabile… Attraverso questa canzone e il suo video, ho voluto trasmettere un messaggio di speranza. Quando pensiamo che non ci sia più nulla da fare, ricordiamoci che esiste sempre una via d’uscita, un appiglio, un sostegno. Ci si deve persuadere che quando tutto va male c’è sempre una persona vicino a noi pronta a tenderci la mano.”


Ecco il video