angoloprivato

Una navigazione perigliosa,condotta con piglio poetico e fantasisità di mezzi......Bella e ammagante..........Un caro saluto ed una carezza di petali vellutati........W......

wooden, navigazione davvero perigliosa, con piccole righe ho raccontato la mia storia degli ultimi dieci anni :))) non mi manca la sintesi ;) ;) ;) buona serata fra flauti magici:))

mi ricorda Tifone di Conrad...

Angelo, non l'ho letto, ma ci credo... avrà conosciuto anche lui il mare della desolazione ^_______________*

il pericolo del mare lo si può conoscere solo se lo si attraversa . questo è il messaggio del Tifone di Conrad, leggilo, è una potente metafora di come un uomo debba porsi davanti al male e al pericolo.Un classico assuloto

Angelo, grazie per il consiglio:)

Dopo aver letto questo tuo post, Luxxil, son corso a cambiare la foto del mio profilo! Infatti, come avrai già notato, preoccupato dalla possibilità di vedere profilarsi all’orizzonte la nave di cui parli ho dato disposizioni ai gabbiani per farli alzare in volo di perlustrazione. In caso di avvistamento della nave, l’ordine sarebbe stato di continuare a volare verso il mare aperto lasciando una traccia nel cielo per farsi seguire dall’istinto del capitano e poi, dopo essere spariti alla vista, tornare facendo un ampio giro. Come premio ho promesso loro le caramelle … Ma eccoli di ritorno i miei amici pennuti, finalmente! Dopo una faticosa giornata di volo si posano nella tranquilla caletta di fronte a me. Sono contenti per aver completato la missione. Sulla spiaggia intorno a me … raccontano in coro che la nave con tutto il suo carico di cuori plumbei, oranti e piolanti, compreso quello sfigato del capitano, è in rotta verso un'altra terra sicura dove ormeggiare. Raggiante e felice per lo scampato pericolo apro il sacco delle caramelle … La spiaggia e la caletta sono ancora mie … !!!

Fulvio, se ti impegni magari scovi da qualche parte un vecchio venerdi con cui condividere le caramelle !!

Quei poveri marinai sono salpati da chissà dove lasciando il morale a terra ma non dovrebbero perdersi in un bicchier d’acqua perché navigare in un mare di guai non è come confondere un fattore di potenza con un contadino della Basilicata o trovare l'area del rombo di un tuono … Infatti sono nella loro condizione normale. Uno spazzacamino, ad esempio, non può che avere sempre giornate nere e, per giunta, deve anche rallegrarsene ma è il suo lavoro e lui lo sa bene! Il capitano e la sua ciurma di reprobi mancati, invece, non sanno quale destino li attende e, spaventati dal mare in tempesta o forse ancor più dalla terra sicura dove ormeggiare, tremanti pregano! Santa pazienza, possibile che a bordo non ci sia della grappa per rallegrare un poco il loro cuore plumbeo? I gabbiani inconsapevoli hanno fatto il loro sporco lavoro ed io, che sono il mandante, pur comprendendo nella sua più intima essenza il tuo post, Luxxil, ribadisco il mio sollievo per la sventata minaccia d’invasione. Detto fra noi … non ci tengo ad avere un Venerdì tra i piedi e per giunta vecchio! A me manca tanto un giovedì … Ciao, neh?

alky, penso che il capitano sappia benissimo dove andare, e la tua isola non era neppure messa lontanamente in pericolo dal suo arrivo. Sarà a tuo parere, uno sfigato, ma conosce ormai perfettamente il mare in cui naviga, e detto tra noi, c'è piu divertimento su quella nave che non sulla tua isoletta. Ho passato il tuo messaggio all'equipaggio che si è fatto una grande risata ed ha detto di dirti che sei simpatico anche se ti manca chiaramente un giovedi:)