Creato da arimatec il 15/05/2006
La vita è l'arte dell'incontro (Vinícius de Moraes)

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« Messaggio #95Nostalgia »

Post N° 96

Post n°96 pubblicato il 05 Ottobre 2006 da arimatec

Damaris? Non mi suona nuovo questo nome. In italiano si dovrebbe tradurre Damaride. Ma sì , adesso ricordo: è la santa di cui tanto andava fiero Antonio, il mio compagno di banco, perché le reliquie erano custodite in una chiesa vicino al suo paese. Mi raccontava che i suoi concittadini le attribuivano poteri miracolosi. Infatti, nei periodi di siccità, il corpo della santa veniva portato in processione per invocare la pioggia tanto preziosa in una economia basata principalmente sull’agricoltura. Ho ripensato a tutto ciò quando ho scoperto la poetessa Damaris Calderón, cubana di nascita (L’Avana, 1967),  ma attualmente residente in Cile.

 Durante la presentazione del suo ultimo libro ha esortato a dare un respiro più lento alla nostre esistenze per poter vivere “in maniera poetica e creativa”. Un utopia per pochi o un possibile percorso per tutti?

        

Nella casa della paura

Nell’incavo

della mano

come un uccello

la paura fa

il suo piccolo nido.

E il soffio del panico

non purifica.

Damaris Calderón

(trad. arimatec)

En la casa del miedo

En el hueco
de la mano
como un pájaro
el miedo hace
su pequeño nido.

Y el soplo del pánico
no purifica.

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Commenti al Post:
pensieroinespresso
pensieroinespresso il 05/10/06 alle 18:32 via WEB
Sarebbe importante dare un ritmo "lento" al fluire del nostro mondo interiore, in modo da cogliere il senso del suo divenire. Anche se il ritmo della realtà esterna continua ad essere frenetico. Non è facile, lo so. Gli spazi per la riflessione e la meditazione non esistono quasi più. Che sia il blog il nostro convento? Ciao. Mario
 
LaFigliaDelMare
LaFigliaDelMare il 05/10/06 alle 21:54 via WEB
no. non purifica. ma si alimenta di sè stesso. ciao
 
strangeskin
strangeskin il 06/10/06 alle 00:40 via WEB
serve un sorriso, forse. Io qui lo lascio.
 
 
arimatec
arimatec il 06/10/06 alle 09:10 via WEB
Certo, i sorrisi servono sempre. Grazie e ciao
 
danclau
danclau il 06/10/06 alle 03:06 via WEB
Trovo che il suo consiglio sia saggio, da seguire.... rallentando un pochino abbiamo l'opportunità di assaporare i biei momenti che l vita ci offre. un sorriso ed una buona notte dany
 
marsina
marsina il 06/10/06 alle 09:15 via WEB
E il soffio del panico non purifica.
e cosa farebbe?? non lo so una mano è pur sempre riparo..un bacio P! :)
 
 
arimatec
arimatec il 06/10/06 alle 09:43 via WEB
La mano può tanto, ripara, conforta, accarezza, ma evidente in questa poesia il soffio del panico è troppo forte anche per la la mano. Un bacio anche a te, Mars
 
quotidiana_mente
quotidiana_mente il 06/10/06 alle 09:31 via WEB
Un elogio alla lentezza, per meglio assoparare ogni cosa anche la minima. Um sorriso
 
saradria
saradria il 06/10/06 alle 14:50 via WEB
Ciao Ari,ti leggo sempre, anche se non commento, purtroppo non sono ancora riuscita a dare un respiro più lento alla mia esistenza, anche se mi sono riproposta di farlo!! E' difficile, ma necessario per il benessere psicofisico che inevitabilmente sento logorarsi negli ingranaggi di una vita frenetica. ti abbraccio e ti ringrazio per i momenti di riflessione che ci regali ogni volta Adriana
 
 
arimatec
arimatec il 06/10/06 alle 15:07 via WEB
Grazie a te, Adri, per le tue affettuose parole. A proposito della lentezza vorrei dedicarti questa definizione di Pierre Sansot: "Essa può significare che ciascuna delle nostre azione ha importanza, che non dobbiamo compierla in fretta con l'assillo di sbarazzarcene." Un caro saluto
 
hesse_f
hesse_f il 06/10/06 alle 22:44 via WEB
è sera ..era tanto che non giravo tra i blog...la poesia era breve..la tentazione è stata forte.....ho voluto leggerla in lingua originale......non lo farò mai più. ( e pensare che mia sorella insegna spagnolo.......)me ne vado ..dimessa e a capo chino....( vedi il guaio di scegliere poesie tanto belle...una non resiste!!!)un abbraccio A.
 
 
arimatec
arimatec il 06/10/06 alle 23:04 via WEB
E non bisogna resistere!!! Che la si legga in originale (meglio) o in traduzione, questa è la magia della Poesia. Comunque non ti scoraggiare, prova ancora. Grazie di essere tornata e un abbracico anche a te Piero
 
filo60
filo60 il 07/10/06 alle 21:44 via WEB
la parola nido mi da un senso di protezione!!protezione sinonimo di tepore di casa!!!ma purtroppo la vita gli eventi non ti proteggono neanche nel tuo nido!!
 
stregabianca3
stregabianca3 il 08/10/06 alle 17:26 via WEB
la polvere può essere spazzata via dal vento....ma non se è bagnata. ciao
 
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