CORSARI D'ITALIA

Espulsioni.....nì….. ma con calma!!!!

Dopo due giorni d'agonia la Reggiani, scaraventata in un fosso, violentata, derubata e poi massacrata di botte fino alla fine è deceduta suscitando un vespaio di polemiche contro i romeni e il nostro governo che sulla questione immigrati clandestini e non, ha una posizione ambigua.

Nei giorni precedenti il ministro Amato in più occasioni aveva parlato di un "fenomeno romeni" molto preoccupante, segnalando circa due milioni di "nuovi europei" che in Italia trovano accoglienza e facilitazioni nel delinquere.

In aggiunta a quelli provenienti dalla Romania si sono affiancati i compatrioti immigrati in Francia, lì la situazione giuridica a cui sono sottoposti è molto più ferma e decisa.

Prodi & compagni di merende, si ritrovano spalle al muro, l'opinione pubblica incalza e la stampa non dà tregua, decidono di correre hai ripari autorizzando, quale operazione difensiva, i Prefetti ad espellere per "ordine pubblico" tutti quei clandestini e non che per il loro comportamento aggressivo e pericoloso con l'aggiunta di mancanza di documenti e posto di lavoro arrecano danno alla comunità.

Tra le varie polemiche di chi come Ferrero ritiene questo provvedimento una forzatura allo status d’accoglienza che da sempre l'Italia riveste in Europa, i Prefetti delle varie città si sono immediatamente allertati e messo in atto il provvedimento.

La TV di stato ha dato subito rilievo alle prime espulsioni portando i filmati di pulman della polizia pieni d'extracomunitari e non, che giunti nelle caserme vengono da prima registrati e poi, colpiti da ordine d'espatrio, sono trasportati nei CPT in attesa d’imbarco o con un semplice foglio d’espatrio accompagnati ad un treno.

L'ennesima farsa ha vita, l'ennesima bufala prende corpo.......

Bari, 700 ricorsi contro i mandati d'espulsione sono stati immediatamente presentati ai Giudici di Pace, preposti ad accogliere ogni ricorso in materia, le percentuali di rigetto sono altissime pari al 90%, le motivazioni addotte sono a dir poco tragi-comiche:

1- la persona colpita da provvedimento è un "facchino" presso il mercato ortofrutticolo, ma senza regolare permesso di soggiorno, documenti o contratto d'assunzione.

2- Il dispositivo emanato dal Prefetto è tradotto in lingua inglese che risulta incomprensibile dal reo perché non in lingua Edu. Il clandestino è accompagnato da un passaporto della Federal Republic of Nigeria e parla ed intende solo uno dei 106 e più idiomi del suo paese.... solo quello Edu.

3- Decreto d'espulsione scritto in francese.... ma non c'è prova che l'extracomunitario capisce il francese, risultato... decreto annullato.

4- Bari, rione Japigia, l'extracomunitario irregolare al controllo della PS, si è visto accogliere il ricorso  perché centrocampista della squadra di quartiere, pertanto anche se è un fantasma per la PS il suo espatrio è respinto. Japigia bel quartiere ma di certo la sua squadra di calcio non è in serie A.

5- I Rom che arrivano dalla Romania, con passaporto romeno,  dichiarano di non conoscere la lingua romena e quindi il decreto è rigettato.

6- Modena, l'extracomunitario che non ha i soldi, per il rimpatrio, resta in Italia.

7- Torino, senegalese vince il suo ricorso perché si dichiara gay.

Il tutto…. cum summo gaudio virorum ad sinistra extrema........!

In questo delirio politico emergono due cosette come ciliegina sulla torta, la prima e che Prodi accetta l'ampliamento sulla finanziaria pari a 300 milioni d’euro richiesti da Ferrero nel triennio che va dal 2007 al 2009 e tiene cosi fede alla promessa fatta al premier romeno Calin Popescu Tariceanu.

La seconda è che il presidente Barroso della Comunità Europea ha, per l'ennesima volta, bacchettato Prodi spiegando con toni molto forti che esistono finanziamenti della comunità già utilizzati da altri paesi comunitari per far fronte alle emergenze dei Rom.

........... e poi mi si accusa di combattere a spada tratta questo governo!!!!

Ci aggiorniamo amici... ci aggiorniamo!!!