Creato da: crisse il 27/03/2006
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Post n°103 pubblicato il 28 Maggio 2006 da crisse
 
Foto di crisse

Qui c’è gente tosta. Gente che secoli fa arrivò in un a terra inospitale e selvaggia, che dovette combattere giorno dopo giorno per conquistare per se e la propria sopravvivenza la terra, metro dopo metro. Gente spaesata, lontano da casa, dalle sicurezze e da ciò che conosceva. Quando sei solo e spaesato, ti guardi attorno e cerchi gente come te, sola e spaesata, e cerchi complicità, dai e ricevi fiducia, dai e ricevi sostegno.

Ora è passato tanto tempo, ma è solo ieri, e per qualcuno è ancora oggi, che questa esperienza veniva vissuta dai nostri connazionali, che partivano alla ventura senza sapere dove e come. Ma che stato d’animo deve avere chi lascia la propria famiglia, la propria casa, la propria terra e si accinge ad affrontare l’ignoto?

Ecco, chi arriva qui sente forte il bisogno di un aiuto, di essere accolto, di sentirsi parte della comunità.

Simbolo e strumento di questa accoglienza è la bandiera. È la bandiera tra le prime cose che si vedono arrivando qui, è la bandiera che per ognuno è accomunanza di destini, condivisione di timori, aiuto nelle difficoltà. È verso la bandiera che si guarda quando le sicurezze vengono meno, è guardando la bandiera che si pensa: “Io non sono solo, ci sono tanti altri come me e insieme potremo farcela.”.

La bandiera qui è ovunque: nei giardini delle case, nei locali pubblici, nelle chiese, nelle piazze, lungo le strade, nelle stalle, nelle fabbriche. La bandiera è al cimitero, negli ospedali. La bandiera è nei supermercati, venduta a 25$, la bandiera è nelle case e nelle scuole.

Pochi idioti usano la bandiera per i propri scopi, per arricchirsi, avere potere, esercitare possesso. Ed è difficile per un americano non emozionarsi davanti alla bandiera, anche se viene sventolata per il male. E così il male può impiegarla a suo piacimento.

Domani è la festa del ricordo dei caduti di tutte le guerre (Memorial Day), dei caduti per la difesa della bandiera e degli ideali enunciati nella costituzione. E' una festa nata durante la guerra d'indipendenza. Ci sono cerimonie nei cimiteri militari, ma ognuno ha un defunto da ricordare e andare a visitare, lasciando sulla tomba il simbolo dell’appartenenza a questa terra.

On Memorial Day, we honor the memory of the brave men and women who died while serving our country. We put flags on veterans’ graves, listen to Taps played at sporting events, and lower our flags to half-mast.

Many families use this day to remember all their dead, veterans or not, by visiting the cemetery and placing decorations on their loved ones’ graves. On this 2006 Memorial Day, May 29, we all have someone to honor.


 
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