.·• Lo Specchio •·.

Voglia di urlareeeeeeeee!!!

Sono uscita per svagarmi. Per divertirmi. Per festeggiare il compleanno della fata blu.

E invece...invece mi ritrovo qua, incaxxata come una belva feroce.
Avevo capito che qualcosa non andava già prima di uscire. Due frasi che lette una dopo l'altra mi facevano intuire che non andasse tutto bene.

Lui sa tutto. O meglio, crede di sapere tutto. Lui. Il mio ex.
Sa di alcune "bugie" che gli ho raccontato. Sa che alla festa di laurea di Tia non sono rientrata da mia zia a dormire. Sa che Dave mi ha baciata. E crede che io lo abbia lasciato per un altro.
Non è così. Non gli ho detto certe cose per paura che arrivasse a queste conclusioni. Quando ci si lascia, è più semplice cercare un pretesto, cercare una scusa per dare un senso ad una storia che finisce. Ma il senso non è questo. E' molto più complicato.
Stavamo vivendo una storia "malata". Lo sapevano tutti. Tranne noi due.
Io me ne sono resa, lui non ancora. Pensavo ci stesse arrivando, dopo l'incontro chiarificatore dell'altro pomeriggio. Pensavo che questo allontanamento potesse essergli utile anche per trovare una sua stabilità senza di me.
Ma LUI...LUI ha dovuto mandare tutto a putt**e!
Crede di sapere sempre tutto, LUI. Crede di avere la verità dentro di sè. Crede che sistemando gli errori degli altri, la sua coscienza ne risulterà pulita, visto che non riesce a sistemare gli errori che LUI stesso ha commesso. E che continua a fare. Crede che immischiarsi nei miei affari voglia dire interessarsi a me.
Bè, si sbaglia. Mio padre si sbaglia. E ha di nuovo sbagliato, enormemente.

E dire che il nostro rapporto stava migliorando...
Anni fa litigammo pesantemente. Facevo il liceo, ero un'adolescente come tante, che commette errori come tanti.
Gli arrivarono strane voci sul mio conto. Che fumavo. Che avevo provato droghe leggere. Che ero una "ragazza facile" (nel senso che andavo a letto con chiunque). Che uscivo con mia sorella per poi abbandonarla nel locale e andarmene in giro in auto chissà dove con chissà quale ragazzo. La gente si è sempre divertita un mucchio a sparlare. Ed io ero un bersaglio facile. Così lui credette a tutte queste voci. Per la cronaca, solo la prima era vera. Preferì credere a delle voci, piuttosto che a sua figlia.
Non l'ho mai perdonato.
Ultimamente credevo fosse cambiato. Credevo si stesse realmente interessando alla vita delle sue figlie. In realtà, ho capito una cosa: quel che gli interessa è avere delle figlie "modello" per le quali vantarsi con i suoi amici intelligentoni, altolocati, importanti. Non gliene frega nulla di quel che proviamo. Gli interessa solo che facciamo l'Università e che usciamo con buoni voti. Il resto...bè, il resto per lui non è importante.

Mi viene da ridere. Ci è cascato pure il mio ex. Quando ha confessato alla mia amica che sapeva tante cose che gli avevo nascosto, ha detto "qualcuno della sua famiglia mi vuole bene". Mio padre è l'unico che avrebbe il coraggio di intromettersi. E so che pensa che io l'abbia lasciato perchè ho un altro. A parte il fatto che non sono affari suoi, a parte il fatto che dovrebbe credermi quando gli dico che non ho lasciato Nicolas per un altro. A parte tutto questo, non gli interessa un bel nulla di Nicolas. E' sempre stato il primo a dirmi che non era il ragazzo giusto per me. Eh...come poteva esserlo? Non ha mai frequentato l'Università e la sua vita è in questo paesino, non in una città come Roma o New York o qualche altra grande metropoli mondiale! La figlia della quale vantarsi non può stare a vita in questo paese con uno che lavora in fabbrica! E poi, se anche in questi 3 anni avesse imparato a volergli bene...a maggior ragione avrebbe dovuto starsene zitto e tenersi i suoi pensieri per sè.

L'ho già detto, ma lo ripeto...sono STANCA!! Ma proprio tanto! E incaxxata...incaxxata nera!!

Ora il mio ex mi crede una bugiarda, una falsa, un'ipocrita.
E mio padre si crede il paladino della giustizia.
Se poteva venire fuori qualcosa di buono da questa rottura, ora è andato tutto in fumo.
Nicolas stava bene quando l'ho visto l'altro pomeriggio. Era sereno. Stava facendo chiarezza in se stesso. Ed era esattamente quello che volevo.
Ora sta peggio di una mer*a. Vuole ricominciare a frequentare certi suoi vecchi amici dai quali ero riuscita a staccarlo, gente non proprio per bene. Invece di migliorare, di sistemare ciò che non va, sta regredendo.

E ancora una volta dovrò pagare per sbagli che non ho commesso...
Bè, ci sono abituata ormai.
Mi spiace solo che questa volta ci è andato di mezzo qualcuno che non se lo meritava affatto...