FOSCOPerché tu mi dici "Poeta"...Io non sono un poeta, io amo la vita semplice delle cose... |
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Post n°364 pubblicato il 18 Febbraio 2024 da fosco6
Salve a tutti,
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Post n°363 pubblicato il 28 Gennaio 2019 da fosco6
Riapro momentaneamente il Blog perché ho letto per caso nel Web una poesia di Sergio Guttilla, un ragazzo di cui peraltro non so altro, che mi ha particolarmente colpito, ed anche se so che ci possono essere opinioni diverse sulle vicende dell'immigrazione, credo che un minimo di buon senso e di umanità lo si debba usare, visto che non siamo di fronte a nessuna invasione (non lo eravamo neanche in passato quando i numeri erano molto più alti e non lo siamo oggi che arrivano poche migliaia di disperati all'anno, da quando quasi due anni fa uscì il decreto Minnini che tramite vari accordi ha ridotto del 75% il flusso migratorio verso il nostro Paese (Salvini ha addirittura chiuso i porti, anche se poi ne entrano incontrollati con piccoli mezzi veloci su spiaggette isolate molti di più, senza passare per le necessarie visite mediche e vaccinazioni). SE FOSSE TUO FIGLIO… Se fosse tuo figlio (Sergio Guttilla) PER ASCOLTARE LA MIA LETTURA CLICCA QUI
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Post n°362 pubblicato il 20 Dicembre 2018 da fosco6
Purtroppo non sono ancora in grado di riprendere l'attività sul Blog, ma non potevo mancare in occasione del Natale per fare gli Auguri a tutti voi e soprattutto per ringraziare coloro che sono gentilmente passati nel mio blog per dare il loro sostegno morale.
Ti amo.
Con i miei stati d’animo che sono tanti.
Ti amo.
Con il mondo che non capisco,
Ti amo.
Senza riflettere, incoscientemente,
Ti amo,
ti amo con un corpo che non pensa,
Ti amo,
incomprensibilmente,
Ti amo.
Semplicemente perché ti amo,
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Post n°361 pubblicato il 03 Ottobre 2018 da fosco6
Purtroppo problemi di varia natura non mi consentono di essere presente nel blog e anche nei commenti agli amici, per cui trovo difficoltoso anche scrivere un post al mese. |
Post n°360 pubblicato il 20 Agosto 2018 da fosco6
Ho visto per caso questa poesia di Silvana Stremiz vagando per Internet, così ho pensato di leggerla visto che mi era sembrata interessante. HO VOGLIA DI TE... Ho voglia di Te…
Ho voglia di…
E’ solo una voglia matta di Te. CHI VUOLE PUO' ASCOLTARLA CLICCANDO QUI
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Post n°359 pubblicato il 11 Agosto 2018 da fosco6
Gent.mo Dott. Nogarin, io non credo che lei possa essere al corrente di tutto quanto accade nel suo comune, quindi non la reputo responsabile della gestione del parcheggi, così mi permetto di farle presente quanto segue: |
Post n°358 pubblicato il 19 Giugno 2018 da fosco6
Durante questi mesi del 2018 avevo postato molte poesie di Neruda proponendone la mia lettura, e consideravo praticamente esaurito questo rapporto con il poeta perché ne avevo ormai pubblicate tante da quando ho aperto il blog, però ne era rimasta una la cui lettura non mi era piaciuta e quindi l'avevo volutamente lasciata da parte. Pochi giorni fa ho ripreso in mano il testo e l'ho riletto. Mi sono sembrato un po' meno indecente, quindi ho pensato di chiudere con Neruda facendovi ascoltare questa ultima poesia, che non sarà forse delle sue migliori ma è comunque un piacere leggerla perché dolce e delicatamente sensuale. Bella, |
Post n°356 pubblicato il 04 Marzo 2018 da fosco6
Pensavo di non leggere nulla per un po' di tempo, ma questa poesia di Martha Rivera Garrido (forse meglio chiamarlo monologo) che ho notato per caso in questi giorni, mi ha fatto venire la voglia di proporvela, sebbene penso sia molto conosciuta (specialmente dalle donne), perché purtroppo (o per fortuna) mi sono sempre interessato molto alle donne che assomigliano almeno in parte a quelle che l'autrice descrive, e devo ammettere che non è facile poi togliersele dalla testa, anche se innamorarsi di una di loro, comunque vada, penso che sia una esperienza che riempe la vita di un arcobaleno di emozioni allargando il ventaglio di sensazioni che si possono vivere attraverso complicità così totalizzanti.
Non innamorarti di una donna che legge,
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Post n°355 pubblicato il 05 Febbraio 2018 da fosco6
Si conclude così, con la decima ed ultima poesia di Neruda, questa carrellata sulle liriche un po' meno conosciute del poeta.
Sei tutta spume agili e leggere
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Post n°354 pubblicato il 19 Gennaio 2018 da fosco6
Si sta per concludere (ne manca solo una) questa piccola saga di poesie di Neruda, quelle meno note, con due componimenti per la verità un po' tristi, ma le poesie generalmente non sono quasi mai molto allegre, e del resto anche la malinconia fa parte dell'essere umano, per cui ci sono giorni che essa ci arriva addosso e volenti o nolenti dobbiamo condividere la sua compagnia, nella speranza che sia naturalmente breve se no diventa una brutta patologia.
Quando morirò voglio le tue mani sui miei occhi:
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Post n°353 pubblicato il 07 Gennaio 2018 da fosco6
Con l'Anno Nuovo altra accoppiata di poesie di Neruda, anche queste facenti parte del gruppo di dieci che ho deciso di pubblicare per farle conoscere soprattuttto a chi non le aveva già lette anche perché meno famose. Perché tu possa ascoltarmi Collana, sonaglio ebbro E le vedo ormai lontane le mie parole. Così si aggrappano alle pareti umide. Prima di te hanno popolato la solitudine che occupi, Ora voglio che dicano ciò che io voglio dirti Il vento dell'angoscia può ancora travolgerle. Ma del tuo amore si vanno tingendo le mie parole. E io le intreccio tutte in una collana infinita
NON TI TOCCHI LA NOTTE
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Post n°352 pubblicato il 28 Dicembre 2017 da fosco6
Continua la mia saga a puntate sulle poesie meno conosciute di Neruda, con altre due liriche (e con queste siamo a metà strada perché sono una decina credo, poi passeremo ad altro ). SE NON FOSSE
Se non fosse perché i tuoi occhi hanno color di luna, SE VUOI ASCOLTARLA CLICCA QUI E' in te l'illusione di ogni giorno. Ho detto che cantavi nel vento Accogliente come una vecchia strada. |
Post n°351 pubblicato il 12 Dicembre 2017 da fosco6
Questa volta ho voluto esagerare, ben due poesie di Neruda, ma sono brevi quindi non vi annoieranno spero .
Prima d'amarti, amore, nulla era mio:
(Pablo Neruda) |
Post n°350 pubblicato il 04 Dicembre 2017 da fosco6
Dopo la irriverente goliardata del post precedente torniamo alle cose serie, o meglio meno frivole, con la riproposizione delle poesie di Neruda.
ABBIAMO PERSO
Abbiamo perso anche questo crepuscolo.
(Pablo Neruda)
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Post n°349 pubblicato il 24 Novembre 2017 da fosco6
Mi sono permesso di scrivere questa lirica irriverente perché mi sono rotto le palle dell'infinito Gossip che invade tutti i mass-media del Mondo, blog compresi. Per cui vi invito a leggere questa specie di poesia per sorridere un po' insieme, chiedendo venia del tono un po' scurrile, ma il testo goliardico ne sentiva effettivamente il bisogno .
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Post n°348 pubblicato il 27 Settembre 2017 da fosco6
Avevo accennato che in questo periodo ero preso da vari impegni, e quindi potevo dedicarmi poco al blog e agli amici del Web, ma il più importante, almeno per me, è un RECITAL-CONCERTO che ho organizzato presso il Teatro Comunale recentemente e felicemente restaurato, ubicato nel centro storico della mia cittadina, dopo che per tanti anni era rimasto chiuso (anche in seguito al forte Terremoto che colpì il paese nel 1997).
Lo spettacolo è andato molto bene, il publico presente ha gradito e apprezzato con numerosi applausi convinti, peccato che il teatro era per metà vuoto, come del resto previsto, perché qui la gente preferisce cibarsi alla sagre piuttosto che cibarsi di cultura. Basti pensare che non è venuto nessun insegnante di nessuna scuola e neanche un rappresentante del Comune che eppure aveva patrocinato l'evento, questo tanto per far capire quale è il livello locale. |
Post n°347 pubblicato il 11 Agosto 2017 da fosco6
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Post n°346 pubblicato il 08 Giugno 2017 da fosco6
COMUNICAZIONE DI SERVIZIO (ovvero: la passata del coglione)
Purtroppo un utensile elettrico a disco rotante che mi è sfuggito mentre segavo del legno, mi ha tranciato una mano (vedi fotina in alto) procurandomi un danno che spero il piccolo intervento chirurgico abbia risolto. AGGIORNAMENTO Avevo promesso di tornare per i primi di Luglio, ma nonostante 4 giorni fa mi è stato tolto il gesso, la fasciatura e i punti, e la ferita è coperta ora solo da un ampio cerotto, la mano e soprattutto il pollice sono ancora gonfi e i movimenti non proprio fluidi, ma soprattutto se uso la mano ferita (la destra), dopo pochi minuti sento dolore, e mi fa male anche se faccio movimenti bruschi, e questo penso durerà finché l'edema non si sarà riassorbito del tutto.
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Post n°345 pubblicato il 07 Maggio 2017 da fosco6
Il video di quella specie di poesia intitolata SENZA LIMITI che ho pubblicato poco tempo fa, di carattere pseudo-erotico, era il sunto di un post pubblicato integralmente (ma non letto) qualche anno fa, di cui oggi ne ripropongo una versione ridotta di quasi la metà e leggermente revisionata.
SONO SPIACENTE MA IL VIDEO E' STATO RIMOSSO, DOPO AVER RAGGIUNTO PIU' DI 500 VISITE IN 3 GIORNI, PERCHE' ANDREBBE CONTRO LE NORME DI YOU TUBE.
P.S. - L'audio dura circa 9 minuti |
Post n°343 pubblicato il 23 Aprile 2017 da fosco6
Io sono il più stonato dell'Umbria (la mia cittadina è indicata in rosso nella cartina della Regione qui accanto), e forse d'Italia, per cui non potendo cantare il Cyrano di Guccini mi sono permesso di darne una mia lettura. Venite pure avanti, voi con il naso corto, signori imbellettati, Venite pure avanti poeti sgangherati,
Venite gente vuota, facciamola finita,
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Inviato da: fosco6
il 27/02/2024 alle 01:14
Inviato da: fosco6
il 27/02/2024 alle 00:54
Inviato da: simona_77rm
il 26/02/2024 alle 15:16
Inviato da: desideria_io2009
il 25/02/2024 alle 15:24