Breve dialogo sull'Amore, tratto dal
Post n. 145 "Pelle e Battiti..."
di http://blog.libero.it/cinzia63Inviato da fosco6 il 27/07/07 @ 03:12 via WEB
Scrivi cose che per me sono musica...è come se leggendoti si sentano le note di un violino che accarezza l'anima per poi inondare la pelle con le sue lunghe delicate vibrazioni, come se la tenerezza che emana dalle tue parole si condensasse in una nuvoletta colorata sopra le nostre teste per poi far ricadere le sensazioni e le emozioni lentamente, goccia dopo goccia, sugli occhi, sul viso, sulla bocca, sulla superficie del cuore, fino a scavare un percorso sinuoso verso l'anima dove si depositano solidificandosi in piccole perle.
L'amore che avvolge le anime, l'amore fatto di piccoli gesti, di pensieri, di parole, di sguardi, di silenzi, di respiri, di sospiri, di complicità, di condivisione, di rispetto, di passione...l'amore che entra nella pelle attraverso la carezza di uno sguardo, l'amore che si fa leggero, sottile, vellutato, che prende tutta la persona, che rigira l'anima come un calzino, che la denuda, che la ammorbidisce, che la abbraccia, che la penetra, l'amore che sfiora la pelle senza toccarla, l'amore che accende il cuore appena le labbra si sfiorano, come se quel gesto aprisse le porte della sensualità e del desiderio, l'amore che travalica e trasforma il sesso rendendo sublime ogni contatto, ogni carezza, ogni bacio, ogni movimento, perchè l'amore che viene vissuto prima dentro l'anima amplifica mille volte il piacere di sentirlo poi sulla pelle, dentro la pelle. Un amore fatto di tenerezza, dove la violenza è solo nell'intensità dei sentimenti, nel calore del desiderio che illumina gli occhi e che fa scintillare la pelle.
Un amore così può essere anche di un solo giorno, ma il suo ricordo vivrebbe in eterno....brava come sempre e coinvolgente, elegante, sensuale e morbida, capace di imprimere nelle parole un'erotismo lieve e delicato, facendo percepire dietro le parole stesse un mondo ricco di intense emozioni eppure sottili come farfalle dai colori dell'arcobaleno. Ciaoooooooooo!
(Rispondi)
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Inviato da cinzia63 il 27/07/07 @ 03:41 via WEB Scrivo cose che partono dallo stesso punto in cui tu le senti, cosi’ come quello che hai sussurrato dell’amore, riempie ogni centimetro d’aria intorno a me. Cosi’ lo ho pensato, cosi’ lo hai scritto, come raccontare un dipinto, come fosse l’essenza del vero e del buono, cosi’ come e’. pieno e forte, intenso, l’amore che quando ti prende lo fa di ogni tratto di pelle, si prende lo stomaco e il respiro, si prende il sorriso senza cancellarlo mai. Emozione, incanto, parole stregate che regalano magia, come quel sentire l’anima giusta accanto, sentirla ovunque, nella distanza fra ogni passo, in ogni immagine rapita dagli occhi, in ogni gesto dalla tenerezza al peccato, amore che vive e muore nello stesso punto, dentro di noi, dentro chi sente quel bisogno acceso dell’altro, quello che ha sempre qualcosa che gli manca anche in quel tratto d’ali cosi’ vicino al cielo. L’amore ti basta, l’amore basta sempre, fosse anche l’unico respiro che rimane, fosse anche l’ultimo istante di un sorriso, fosse anche solo quel movimento delle braccia che si chiudono e stringono. Come un mondo da riempire, come ogni sorso della vita, come quell’incondizionatamente che sta sopra ogni altra cosa, come quel passo che quando si muove si porta dietro l’eternità di un battito.
Grazie Carlo per questa poesia pura, che rende grazia al pensiero piu’ bello... (Rispondi) |
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