FOSCO

ho letto, ho ascoltato, ti ho riconosciuto la voce, ho lasciato espandere nell'aria la musica che hai scelto, l'amore si nutre d'amore e' vero, ma si nutre ancora di piu' di quel che sente, delle sensazioni, dell'emozione, dell'esserci, dell'anima che lo chiama, non si ama per la stessa moneta, si ama e basta, senza "ma" e senza "se", si ama incondizionatamente, completamente, senza limiti o senza regole, senza contraccolpi, senza dover alimentare qualcosa che nasce e vive nell'anima, l'amore vero quando c'e' rimane, sempre e comunque, e senza aspettarsi nulla in cambio...

l'amore vero quando c'è rimane sempre e comunque, e senza aspettarsi nulla in cambio...siamo in perfetta armonia di pensieri e di vedute....forse ci vuole un po' di tempo, alcuni travagli, per arrivare a questa conclusione, ma quando si conquista questa bandiera sentimentale l'anima si colora di festa...anche perchè l'amore vero come in un eco del cuore chiama ancora amore, e seppure non ci aspettiamo nulla in cambio, prima o poi è certo che saremo in qualche modo ricompensati...Ciao farfalla notturna...

non avevo dubbi, l'amore vero non ha bisogno di tanto camminare, non ha bisogno di travagli o strade tortuose, lui quando arriva in un istante ti buca l'anima. la strega e la rapisce, la incanta, e quell'eco si sente in ogni vallata, in ogni strada, in ogni luogo, in ogni momento, non riesci piu' a farne senza, non sai piu' stare senza quella sensazione di pienezza del cuore.... ciao poeta della notte...

Non hai letto il sottotilo del mio nick: io non sono un poeta..ecc. ecc.:-))))). Poesia è la vita, l'umanità, il cambio delle stagioni, i colori del mare e del cielo, la maestosità dei monti, il passaggio del sole e della luna e il brillare delle stelle, e tutti quei gesti quotidiani che denotano amore per le cose e per le persone. Quando arriva poi l'amore sotto forma di un tsunami che ti travolge, che ti penetra, che ti impregna l'anima, che ti scorre sulla pelle e dentro la pelle, allora è come se il Mondo fiorisse tutto insieme, come se i colori diventassero più vivi, come se la bontà prevalesse sulla cattiveria, come se la speranza trionfasse sul pessimismo, come se la vita avesse finalmente un senso.....

certo che lo ho letto, lo sai che leggo tutto, ma che non sei un poeta mi sa che lo pensi soltanto tu, io no di sicuro, per quello che scrivi, per l'ordine delle parole, per cio' che riesci a metterci negli spazi, per il senso che riesci a dare, per l'immagine che riesci a disegnare negli occhi di ognuno di noi. non e' la rima perfetta che fa il poeta, e' quel significato intenso che riesce a dare alle parole....

No, Cinzia, non sono un poeta, io sono solo un giornalista dilettante...come direbbe ancora Corazzini, da cui ho tratto l'occhiello, "...io so che per esser detto poeta, conviene vivere ben altra vita...". E' vero che nella quotidianità poi anche i poeti sono profani: mangiano, bevono, magari ronfano la notte, si arrabbiamo o si commuovono, spesso forse sono anche crudeli,sereni o incazzati, lagnosi o pazienti, traditori o fedeli....ma i poeti dedicano tutta la loro vita alla poesia, io ho fatto mille altre cose, ma non certo poesia...Io vedo la poesia nelle cose e a volte nelle persone, vedo la poesia negli occhi di un bambino, vedo la poesia in un prato di margherite bianche, vedo la poesia in tante piccoli aspetti dela vita quotidiana, ma soprattutto so che vedrei la poesia negli occhi di una lei se solo potessi un giorno guardarla negli occhi mentre le mie dita le sfiorano le mani, e se solo vedessi nei suoi occhi riflessa non la mia immagine ma un fiore dipinto con i colori dell'arcobaleno...

"Io vedo la poesia nelle cose e a volte nelle persone, vedo la poesia negli occhi di un bambino, vedo la poesia in un prato di margherite bianche, vedo la poesia in tante piccoli aspetti dela vita quotidiana, ma soprattutto so che vedrei la poesia negli occhi di una lei se solo potessi un giorno guardarla negli occhi mentre le mie dita le sfiorano le mani, e se solo vedessi nei suoi occhi riflessa non la mia immagine ma un fiore dipinto con i colori dell'arcobaleno..."
ecco allora dimmi cosa e' questa... e chi e' colui che scrive queste parole... dimmi se sono io che sono cieca o sei tu che chini la testa su una verita'....

Potrei risponderti così:...non voglio essere un poeta perchè i poeti scaldano il cuore delle donne ma poi chi gli scalda i piedi sono i soliti stronzi, oppure perchè le donne sono affascinate dai poeti ma poi vanno a letto con analfabeti:-))))))))))))....ma naturalmente sarebbero solo facezie, la realtà è che io sono uno che scrive (bene o male) prose di cui a volte persone sensibili come te avvertono qualche passaggio involontariamente poetico...ma tu sei troppo buona Cinzia ^_^...Ciao!

sorrido sulle tue parole, potremmo continuare all'infinito, va bene sei uno che scrive, bene per me, hai dei tratti di pensieri che sono rime perfette, sei uno che quando ha finito di sistemare le parole mi ferma lo sguardo, a volte anche il fiato, sei uno che le parole le disegna, le fa suonare, niente a che vedere con i poeti, va bene, se lo dici tu, ma sei ancora tu quello che un fiore lo porta all'occhiello...

Per alcuni le mie parole sono solo una mescolanza di sillabe e di vocali, mentre per altre persone come te che ne conosce il valore e che sa leggerle anche dove non hanno impresso il segno, possono diventare musica, pittura, disegno, poesia....perchè tu le sai assaporare, coccolare, amare...perché le parole sono parte di te, della tua essenza profonda, perchè tu come me leghi alle parole i tuoi pensieri contenenti il battito d'ali della tua anima....

siamo sempre li' Carlo, non e' con gli occhi che bisogna leggere, con quelli sono buoni tutti e forse nemmeno fino a che riescono a vedere sillabe e lettere, certi suoni non si sentono se non li hai dentro, certe sfumature non le vedi se non le hai gia' negli occhi, certi sensi non si risvegliano se non sono anche i tuoi. Punto e accapo, se riesci a sentire quel filo d'aria che sposto con le ali, allora significa che le hai anche tu....

Vero, le parole diventano suoni e colori se le persone già hanno le note musicali nel cuore e la tavolozza dei colori nell'anima...Le sfumature fanno la differenza, sembra niente, ma è come vivere al buio di una grotta oppure sotto un cielo illuminato dal sole o con l'Abat Jour delle stelle...Sono un po' sordo, ma il tuo battito d'ali lo sento forte e chiaro, ma anche non lo sentissi avvertirei lo spotamento d'aria che esso provoca, e non importa che io le abbia o no, le tue le sentirei lo stesso...Ciao Farfalla...Buonanotte.

sono le sfumature che stondano gli angoli, che stirano le pieghe, che incurvano la punta del sorriso, e sono cosi' sottili che per coglierle ci vuole l'anima sensibile, quella che si accorge di quando il vento muove una foglia soltanto. occhi e mani hanno sempre una guida, e noi sappiamo bene qual'è.... buon sabato Carlo...

Da giovanissimi esistono i bianchi e i neri, solo più tardi, con la maturazione e l'esperienza si cominciano a vedere e ad apprezzare sfumature e piccoli particolari...la sensibilità che pure a volte riempie il cuore di nostalgia e di tristezza, è cmq. la nostra antenna con cui possiamo captare anche il più sottile rumore dell'anima, anche il più flebile battito del cuore...è questa sensibilità che pur portando con sè anche il dolore, ci regala momenti sublimi, incantevoli brividi dell'anima, è questa sensibilità che ci permette di mescolare le nostre parole, che unisce i nostri pensieri, che ci fa sentire un po' meno soli nell'Universo...Ciao farfalla, vola nella luce della Domenica, mettiti i colori più belli...respira il cielo....

sono proprio quei piccoli particolare a diventare grandi, quelle piccole cose che magari sfuggono ai piu' si fermano invece dentro di noi, come quelle flebili mutazioni delle espressioni, che cogli quando l'anima le riconosce, quando sa qual'è il loro significato. non servono gesta eroiche, a volte basta solo una carezza, ma chi capisce che e' quella carezza che manca, e' colui che ne ha avuto il bisogno...

Alle volte una carezza riempie la vita..quante carezze disattese, quante mani che potevano stringere e non l'hanno fatto...quanti sguardi che potevano far gioire un'anima e non sono stati usati....quante parole non dette che avrebbero cambiato una vita forse sono rimaste a mezz'aria o imprigionate dentro di noi....è vero alle volte un piccolo gesto potrebbe far molto per gli altri....le nostre parole sono poca cosa, ma credo che chi ci si riconosce ne può trarre diletto, perché è come se non fosse più solo. Quante parole tu hai scritto e quante ne ho scritte io in questi 18 mesi di blog. Non so se hanno fatto bene a qualcuno, so però che hanno fatto bene a me che le ho scritte...ci sono dei momenti magari che penso di aver raschiato il barattolo dei mie pensieri, poi invece mi accorgo che l'anima è come la tasca di Eta Beta, che se scavi trovi sempre qualcosa da portare in superficie...L'amore vive di gesti, di sguardi, di carezze, di intimità profonde, che non potranno mai essere sostituite dalle parole, ma qui abbiamo solo queste per narrare dell'amore che abbiamo dentro o che viviamo, ed è a queste che è affidato il difficile compito di comunicare con le altre anime facendole vivere in qualche modo i sentimenti e le emozioni che ci pervadono...e se anche una sola volta siamo riusciti a condividere un qualcosa con una persona in questo spazio virtuale, dobbiamo ritenerci già soddisfatti...vorrebe dire che le parole non sono state usate invano, non sono state solo un esercizio letterario ma un ponte sul quale abbiamo disegnato il nostro particolare arcobaleno per arrivare al cuore di una qualche persona che ne aveva bisogno. Ciao farfalla dai mille colori....

Carlo e' chiaro e pacifico che qui abbiamo soltanto le parole per comprenderi, per dividere un'emozione o per raccontarci, non ci sono sguardi, non ci sono espressioni, non ci sono carezze qui, c'e' solo quello che riusciamo a mettere dentro alle parole, ci sono sfumature, ci sono dolcezza e chiarezza, ci sono toni, ecco, qui abbiamo solo questo. ma credo che riusciamo comunque a rendere i nostri pensieri, a farsi' che chi legge comprenda perfettamente quel sentire che muove le parole, chi si ferma nei nostri suoni non ha bisogni di grandi spiegazioni, si sente comunque una carezza quando la vogliamo lasciare, si sente l'affetto quando lo proviamo, si sente l'accanto nelle parole strette strette, si sentono tante cose, e chi si ferma fra i nostri suoni, sicuramente ha capito anche il resto, quello che traspare, cio' che e' fra le righe, come fosse quello sguardo che nero su bianco sta dietro alle note. le parole arrivano Carlo, arrivano sempre dove devono arrivare, da cuore a cuore.... mi inchino, parolaio...

Credo che tu abbia ragione, le persone che vengono qui "sentono" la nostra anima...molte leggono certemente anche dietro le parole....posso dire però che in certi momenti questo mi va un po' stretto? Che con le persone con le quali si è stabilito un feeling particolare mi piacerebbe incrociare uno sguardo? Purtroppo non è possibile, spesso ci sono distanze incolmabili, e magari non è neanche opportuno, però mi consola il fatto che, come dici tu, le parole arrivano, e che qualcosa comunicano...è poco ma è anche tanto...Mi inchino a lei donna trentina, e le bacio la mano...Ciaooooo!

sciocchezze Carlo, le distanze non esistono fino a che non siamo noi a crerle, io me lo sono dimostrata tante volte, e lo faccio tuttora. non c'e' niente che paga gli occhi o l'espressione, non c'e' niente che paga due parole fatte come si deve, metto sul fuoco una cioccolata calda oppure mi prepari il caffe'... ecco tutto. non ho mai guardato da dove viene un'anima, ho sempre pensato a sentirla. il resto e' cornice... sera buona Cà....

Purtroppo cara Cinzia talvolta le distanze pesano e non solo le distanze ma anche le situazioni in cui si vive...ciò non toglie che potrebbbe un giorno accadere che circostanze fortunate o casuali mi permettano di assaggiare la tua cioccolata calda :-))))...E' un evento molto improbabile ma non impossibile, almeno fiché c'è vita che si associa alla speranza. Ci sono in questo spazio alcune persone che per la verità sarebbe bello poter frequentare, persone di cui si ha stima, fiducia, con le quali si condivide un medesimo modo di sentire e magari si vive un certo feeling, ma tra il dire e il fare c'è purtroppo il mare del quotidiano,della prigione che volenti o nolenti ci siamo costruiti, e per ultimo ovviamente la distanza geografica che a volte è anche superiore a 1.000 km. Ma noi siamo fortunati comunque, perchè con le parole riusciamo spesso a comprimere lo spazio e il tempo e a sentire il nostro interlocutore comunque vicino alla nostra anima...E questo è già un piccolo miracolo! Ciao farfalla, non ti bagnare le ali mai.....

Beh, Neruda è Neruda, è grande! Però neanche voi due scherzate! E' un piacere leggervi. Felice di essere passata qui, ho raccolto un po' di calore che illuminerà questa giornata che si preannuncia, ahimè. grigia e fredda. Ciao Carlo... un bacio anche a Cinzia.

Cara Maria, sei di una bontà infinita..spero che le giornate grigie e fredde siano comunque solari e calde nel tuo cuore...Ciao e grazie!

ho imparato a vivere senza poesia .... un bacio demy^_* PS questa è la conseguenza di una vecchia cicatrice

E' un vero peccato perchè una come te con il condimento della poesia sarebbe straordinaria...ma poi sei sicura di vivere senza poesia? A me dai tuoi scritti non pare che tu sia del tutto aliena alla poesia della natura e della vita...Magari è un rifiuto inconscio, ma che è cmq. presente dentro di te. Però questo lo sai solo tu...Ciaoooooo!

è bellissima carlo ! non la conoscevo...grazie di averla condotta anche verso di me..un abbraccio, lu

Cara Lu, sai che mi fa molto piacere quando i miei post in qualche modo sono condivisi, specialmente da te di cui conosco la sensibilità e la profondità delle emozioni. Ciao!

....l'amore...cantato da Neruda, intenso e semplice allo stesso tempo, è la straordinaria emozione che lega due anime in un camminare insieme che va ben oltre l'umano, comune, procedere! Perchè, poi, nonostante tanto cercare, nel momento in cui viviamo un amore, siamo soliti trasformarlo in 'logorio', in tensioni, in gelosie, in tormenti...ed in poco tempo 'bruciamo' i momenti migliori, interrompendo il meraviglioso effetto emotivo....!???!! Vogliamo amare, desideriamo essere amati, e poi????...ci ritroviamo di nuovo in 'cammino', alla ricerca di un altro amore....

Non sempre è così cara Matilde, non sempre...è vero che l'amore si logora per tanti motivi, incomprensioni, egoismi, gelosie, ecc., ma se è l'amore che io penso resiste a molte intemperie, e anche se può non essere eterno, quei giorni o quei mesi o quegli anni che lo viviamo, è come se per noi fosse eterno, come se fosse un volo verso le stelle...il problema è riuscire a trovare una sintonia tale che ci permetta di sincronizzare i nostri battiti su quelli di lei/lui, e di costruire insieme questa torre amorosa, proiettata verso il cielo... Non è facile, non è frequente, ma non è neanche impossibile. Forse prima di arrivare a questo dobbiamo affrontare prove sbagliate, illusioni, delusioni, ma quando poi riusciamo a vivere quell'amore di cui io parlo, fosse anche solo per un giorno, avremmo toccato l'infinito e quell'amore sanerebbe probabilmente le amarezze di una vita intera...Ciao!

...la tua risposta aleggia nel mio cuore e mi...riscalda...offrendomi l'appiglio che cercavo....Come al solito, Carlo...il tuo romanticismo 'batte' il mio 'razionale' passeggiare nei pensieri un pò malinconici di questi giorni......grazie...voglio crederci che esista anche per me il vero ...amore.....un bacio, intensamente....matilde

Allora sto vincendo per 1 a 0 ?...Ma è finita la partita o è solo il Primo Tempo? :-))))))))... Crederci nell'amore è già essere con un passo dentro, il resto verrà da solo...Qui è un freddo cane, ha anche un po' nevicato sulle montagne sopra la mia testa, spero che il tuo bacio almeno mi scaldi un po' ^___^....Ciao!

che piacere "ritrovare" Neruda nelle tue pagine....l'Amore, quello vero e profondo non si dimentica, ti rimane dentro per sempre...hai rispolverato una delle più belle poesie!!! Ps: appuntino....non è vero che i poeti sono scalognati, Pablo ti sconfessa assolutamente!!! :-))))

Che piacere trovare te in mezzo alle mie parole, che piacere sentire che gradisci quello che ho postato, che piacere averti qui...Riguardo ai poeti, ribadisco che io non sono un poeta, ma anche se per assurdo lo fossi sarei una eccezione, e quindi scalognato:-)))))))...Ciao bella Siciliana DOCG ... ^_^

forse non si dovrebbe aggiungere altro..la tua voce ha dato il giusto calore alla poesia del mio "caro"Neruda...l'Amore è qualcosa di sublime,quando arriva i colori del mondo assumono tinte via via più forti..forme ben delineate..la vita sembra una giostra su cui salire e godere ..e girare,senza fermarsi e dissetarsi alla fonte di così tanta emozione..grazie

Grazie Onda, sei sempre così carina...l'amore è veramente qualcosa di sublime...fortunato è chi può dire di averlo vissuto totalmente perchè ha conosciuto il Paradiso in Terra... Ciao!

Bellissma poesia....felicissima scelta!

Grazie Pino, generoso come sempre, anche se devo dire che Neruda è su un altro Pianeta rispetto a tanti altri quando si parla d'amore...Ciao!

Il suono dell'anima non ha metrica nè regola...io sento, io TI sento forte e deciso, leggero e delicato, io TI sento amico...poeta!

Tu sei un poeta, non io, tu scrivi cose che entrano come lame di una spada, che prendono il cuore, lo avvolgono, lo stringono e poi gli fanno fare tripli salti mortali...tu sei brava...Grazie di essere qui...Ciao!

Mi piacciono i colori, mi piace giocare con i contrasti, le sfumature, le gradazioni dei toni diversi...Mi piacciono i colori, tutti, quelli che vedono gli occhi, quelli che bagnano la pelle, quelli sfiorano la lingua, quelli che incastrano i suoni. Mi piace cantare le melodie del cuore, quelle dello stomaco, quelle delle dita. Mi piacciono i colori, quelli che trovo qui, quelli che da qui si aprono a raggiera negli sguardi lasciati, senza pretesa, senza ragione. Per il solo piacere di assaporarne il gusto. Poesia o no, son belli i tuoi colori.

Ti ringrazio di aver depositato qui le tue parole, sembrano una cascata di coriandoli, una pioggia di petali colorati...ogni volta che avviene uno scambio così intenso di pensieri, mi viene da pensare alla forza delle parole... a come uniscano o dividono, in questo caso a come riescono a sentire l'anima di un'altra persona nonostante i 700 km. che ci separano e la limitata conoscenza anche nel virtuale...Ciaooooo!

che dire di Neruda?...nulla...ogni parola sarebbe un limite...così mi fermo qui...chiudo gli occhi e assaporo furtiva quell'incanto che scivola lieve fra cuore e pelle...luna di cristallo che beve la notte...ramo rosso che respira l'aurora...parole d'oro rese ancora più sensuali e malandrine dalla tua splendida voce..GRAZIE!!!.:-) Giulia

Giulia, tu mi sei molto cara e lo sai, e qando ti leggo ti sorrido con gli occhi perché non ti fermi mai in superficie, ma vai sempre a scavare in profondità trovando smepre cose inespresse o poco avvertite...tu rispondi ad una poesia con una poesia...visto che (bontà tua) apprezzi la mia povera voce, nel mio testamento aggiungerò una nota, in cui dirò che questa voce la lascio a te in eredità:-))))). Ciaooooooo!

si sentono poesie così e si pensa alla congerie di emozioni che si potrebbero avvertire se si fosse unico destinatario di tali parole...grazie Carlo per questi brevi ma intensi momenti di sogno ad occhi aperti...

Penso che ogni donna al mondo avrebbe gradito che un uomo le dedicasse o le scrivesse una poesia del genere... io l'ho letta per condividere una emozione...e per mantenere vivo un sogno...Grazie della dolcezza con cui entri nel mio blog...Ciao!

Che bella! :-))

Io scrivo tante parole e magari non riesco a comunicare tutto ciò che vorrei e come vorrei, tu invece in due parole hai detto tutto e hai fatto entrare luce e calore...Grazie....Ciao!

Io credo che le parole servano più a noi, alla nostra esigenza di comunicare con gli altri, a volte anche ad ascoltare la propria anima, a rendere comprensibili i nostri sentimenti e le nostre emozioni…le parole ci fanno compagnia, sono i nostri pensieri che prendono forma, colore, dimensione….tirarle fuori è un riconoscersi, è ascoltarsi e comprendersi, ci permettono di sognare, di volare in alto e poi…si, poi ci consegnano all’altro e con lui interagiscono, si prendono per la mano e a volte proseguono insieme per un tratto….insieme le nostre e l’altrui parole possono diventare musica piena di note morbide, leggere come nuvole, come fai tu e Cinzia, create con l’alfabeto un minuetto di parole dove adagiate il vostro sentire…..due anime che planano leggere in questi spazi bianchi…..non importa se poeti o artigiani della parola…questo è irrilevante perché è importante quello che riuscite a comunicare, a trasmettere e non ultimo a realizzare questo gioco che entrambi amate…entrare ed uscire tra le parole senza chiudere l’uscio e lasciare scorgere l’arcobaleno delle vostre emozioni

Mi hai lasciato senza parole, qualunque cosa io aggiungessi profanerei l'eleganza e la delicatezza del tuo scritto, che peraltro mi ha sorpreso, non tanto per la lunghezza alla quale non sono è vero tanto abituato:-))), quanto per il modo in cui sei entrata nelle mie parole e in quelle di Cinzia, per come tu stessa hai usato le parole, per come le hai colorate, per come le hai ammorbidite, per come le hai fatte diventare così belle ai miei occhi. Grazie Mara....

Grazie del bel regalo che hai fatto a me e a tutti quelli che sono passati da qui. Un sorriso in punta di piedi

Il regalo lo fai tu a me venendo qui e condividendo una emozione...Grazie allieva, un sorriso anche per te...Ciaooo!

una poesia deliziosa l'o letta e ascoltata anche in mediapleier....parole stupende ....ciao carlo buona giornata con simpatia...

Grazie Abramo...gentile come sempre...sei una persona squisita...Ciao!

Bun giorno ...grazie... Vieni a trovarmi ogni tanto. u bacino

Si ogni tanto capito, sei tu che sei però più assente di me...:-)))))...Ciao...Grazie a te....

Amo le poesie e trovo quelle di Neruda le piu' belle.. Un abbraccio e un sorriso.... Ciao!!

Si, probabilmente sono le più belle quelle di Neruda...grazie Melyssa delle tue visite che sono sempre tanto gradite...Ciao!

Questi versi di Neruda sono bellissimi,poi ascoltarli attraverso la tua voce sono diventanti ancora più incantevoli..Sai che c'è Carlo che tu la poesia c'è l'hai dentro,nel cuore e nell'anima...Sono felice di aver conosciuto un uomo brillante come te...Un caro abbraccio..

Luna, come ringraziarti delle belle parole che usi con me? Sei veramente molto carina...io non sono così brillante come tu mi dipingi, ma è sempre bello sentirselo dire da una donna in gamba quale sei tu:-))))...Ciaoooo!

é la mia poesia preferita ed è emozionante sentirla recitare dalla tua voce..ti lascio un abbraccio

Sono contento che sia tra le poesie che più ami, ed è un piacere sentire che sono riuscito a comunicarti un'emozione...è il massimo che potevo sperare....Ciao!

Non c'è che dire...la genialità di Neruda per me è che esprime magnificamente quello che io sento dentro.

La genialità di un poeta è far diventare universali le cose che sente...è la capacità di comunicare sentimenti profondi che noi sentiamo anche nostri ma che per tanti motivi non riusciamo a esternare...il poeta è la nostra voce dell'anima, il poeta si fa carico dei nostri pensieri inespressi....egli scrive per sé ma quando è grande scrive anche per noi....Ciao!