FOSCO

La BELLA GNOCCA

Vedo pochissimo la TV anche perchè è così insulsa che è assolutamente inguardabile.
Ciononostante, poiché generalmente ceno abbastanza tardi, mi è capitato spesso di assistere involontariamente al programma dei cosiddetti "pacchi" e a quest'ultimo condotto da Frizzi delle "identità segrete".
Orbene quasi tutti i concorrenti sono donne, e, guarda caso, tutte, chi più chi meno, delle belle gnocche.
Mi chiedo allora:

- E' mai possibile che facciano richiesta di giocare (visto poi che si possono vincere dei soldi che solitamente non fanno schifo a nessuno) solo belle ragazze?

- E' possibile in alternativa che vengano "casualmente" sorteggiate solo giovani donne piacenti?

Siamo un paese in cui i belli sono una percentuale infima rispetto al resto della popolazione che è fatta da gente normale o da cessi, ma siccome tutti (o quasi) paghiamo il canone, abbiamo anche il diritto (maschi e femmine, belli e brutti, giovani  e anziani), di partecipare a dei giochi in cui la RAI, finanziata da noi, mette in palio migliaia di euro.
Siccome sono convinto che le persone che fanno domanda rappresentino mediamente l'Italia intera,  trovo aberrante e scorretto che si selezionino solo le solite bellocce, perché è questo probabilmente il criterio...
La scelta è motivata da una maggiore audience?
Non lo credo, perchè molti programmi a premi, anche del passato, testimoniano che pure (forse soprattutto) i "cessi" e le "cesse" garantiscono un ottimo ascolto, anche perchè è poi più facile per le gente identificarvisi.
Considerato poi che le persone normali a volte  hanno una originalità e una simpatia particolare e che sono dotati di una naturale comunicatività, perchè cazzo si prendono sempre queste giovani donne che per buona parte sono perfino cretine e/o maledettamente antipatiche?
Per caso ci sono selezionatori che sperano poi in un ringraziamento dalla concorrente sotto forma di un "buono per la consumazione della pisella?"
Per il momento non mi viene in mente altra spiegazione...quello che è certo è che la TV con queste scelte defrauda la popolazione ed educa ai soliti finti valori dell'immagine, facendo ancora una volta sottintendere che solo se sei una bella figa, puoi avere le porte aperte nella vita, comprese quelle dei giochi a premi televisivi.
Mi stupisce  che nessuno dica nulla e che anche le varie associazioni femminili stiano zitte, che insomma venga fatto passare per normale quello che invece tanto normale non è!

(Nella foto in alto a sinistra, la giornalista Rula Jebrael, alla quale forse per la prima volta in uno studio Rai, in diretta, venne detto da un "noto ignoto" che era "una gnocca senza testa")