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IL LAVORO

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LA FORTEZZA EUROPA RINGRAZIA SALVINI

Post n°262 pubblicato il 13 Giugno 2018 da aliasnove

“Garantiamo una vita serena a questi ragazzi in Africa e ai nostri figli in Italia”. Così il ministro della Repubblica Salvini, nell’atto di negare l’accesso ai porti italiani a una nave di Sos Mediterranée con a bordo con 629 profughi (non tutti “ragazzi”; ci sono anche 7 donne incinte, 11 bambini e 123 minori non accompagnati). Ora ad accoglierli sarà la Spagna. Ma poi c’è anche il blocco di una seconda nave, la Sea Watch, di altri 800 naufraghi salvati da navi mercantili e di decine di gommoni stracarichi che non troveranno più navi delle Ong a raccoglierli, per le quali si prospettano ulteriori e drammatiche strette.
La “vita serena in Africa” che Salvini offre a quei ragazzi è il ritorno in Libia: donne vengono stuprate in modo seriale, uomini venduti come schiavi e tutti e tutte torturate, affamati, ricattate, ammazzati come insetti. Quanto a quella garantita ai “nostri figli”, anche per loro c’è l’emigrazione; certo in condizioni di maggiore sicurezza, ma per andare a fare i lavapiatti dopo una laurea o un diploma. Così si svuotano i paesi “periferici” delle forze migliori – dell’Africa, con politiche coloniali tutt’altro che finite; ma anche dell’Europa, con l’”austerità” -  purché quelle peggiori continuino a governare.
“Tutta l’Europa si fa gli affari suoi”, aggiunge Salvini. Ma in realtà è lui che fa gli affari sporchi per conto di tutti coloro che sono al governo dei paesi europei. Perché per difendersi dal “nemico” – che ormai sono i profughi, e solo loro – la Fortezza Europa ha tracciato due distinti confini: uno alle frontiere esterne dell’Unione: muri, reticolati, filo spinato, guardie, cani, hot spot, eserciti, navi militari, leggi, regolamenti di polizia, accordi e laute mance per i governi dei paesi di transito, truppe mascherate da consiglieri e chilometri di costosissimi impianti di sorveglianza. L’altro alla frontiera delle Alpi (e a Idumeni o a Lesbo), per impedire a chi è già arrivato in Europa senza affogare di raggiungerne il cuore: i paesi dove ha parenti, amici, compatrioti che lo aspettano e forse persino la possibilità di trovare un lavoro.
Per questo le alternative, per l’Italia e il suo governo, sono due: o rafforzare ulteriormente il primo di questi confini o cercare di “sfondare” il secondo. Salvini, in perfetta continuità con il suo predecessore Minniti, ha scelto la prima, aumentando la dose con il blocco dei porti e rivendicando per sé una responsabilità che i suoi colleghi europei non hanno il coraggio di assumersi: di far affogare, morire di fame e di sete, respingere e rinchiudere nel lager libico i fuggiaschi che l’Europa non vuole accogliere. Ma Salvini sostiene, con questa sua scelta, di voler mettere alle strette il resto d’Europa: non rivendicando l’apertura dei confini alle Alpi, la libera circolazione di profughi e richiedenti asilo, un grande piano di investimenti – magari, per la rigenerazione ambientale dell’Europa – che offrirebbe occasioni di impiego anche a tutti i nuovi arrivati e ne favorirebbe l’accettazione da parte delle comunità locali (preparando magari anche le condizioni per un ritorno volontario, dopo qualche anno, nei paesi da cui sono scappati, per ricostruirlo). Senza un piano del genere, infatti, anche l’accoglienza non ha futuro.
Invece Salvini chiede un maggior impegno europeo nel rafforzamento dei confini “esterni”: più soldi a chi si impegna nei respingimenti, più navi a sbarrare le rotte marine, più leggi e regolamenti liberticidi, più deroghe alle convenzioni internazionali, più campi di concentramento fuori dei confini dell’Unione, ecc. Per questo, di fronte a una timida proposta di riforma della convenzione Dublino 3 – quella che impone ai profughi di rimanere nello stato di approdo – Salvini si è alleato con i governi più ferocemente ostili ai migranti, quelli capeggiati dall’ungherese Orbàn, le cui politiche comportano di fatto un aggravamento degli oneri che gravano sull’Italia. Salvini queste cose le sa, come sa che i respingimenti su cui ha basato tutta la sua campagna elettorale sono impossibili e si risolvono solo in più “clandestinità”, lo “stato giuridico” dei senza diritti istituito dalla legge Bossi-Fini. Centinaia di migliaia di profughi e migranti senza permesso di soggiorno, o perché “denegati” per le spicce, o perché rimasti senza lavoro; tutti messi per strada e costretti ad arrangiarsi: a cader vittime della tratta, a raccogliere arance e pomodori o mungere vacche nei tanti Lager dispersi in tutte le campagne del paese, a rischiare la vita nei cantieri illegali, a chiedere l’elemosina con il cappello in mano o a farsi reclutare dalla malavita, ad accamparsi sotto i viadotti. E’ questa la situazione che “crea allarme” nel paese e su cui Salvini e i partiti come il suo stanno costruendo le proprie fortune elettorali – ma non solo – in tutta Europa; nel doppio ruolo di vittime e di persecutori di un popolo di persone private di tutto: nella speranza che nessuno possa o voglia più guardare negli occhi quegli esseri umani senza diritti. Guido Viale Rif. Comunista

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Commenti al Post:
lascrivana
lascrivana il 13/06/18 alle 15:11 via WEB
Un quadro contorto che sembra essere stato creato apposta per fare emigrare donne, ragazzi e bambini. Sembra che la Libia sia predestinata a partorire criminali, visto che sono più di vent'anni che accogliamo profughi.
 
 
aliasnove
aliasnove il 15/06/18 alle 15:16 via WEB
Purtroppo i profughi sono il prodotto della miseria e delle guerre ....e non credo che il problema si risolve con le fortezze e con la chiusura dei porti. Ciao Laura a presto
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 13/06/18 alle 17:22 via WEB
Entrando nel tuo blog, Alias, uno sguardo minaccioso mi accoglieva ^__^ quasi a dirmi: non contraddirmi ;)
Battuta scema a parte, la situazione migranti da noi è al collasso. Siamo stati per anni abbandonati dall'Europa che ci vedeva come 'spiaggia' di approdo. Qualcuno di questi sfortunati migranti è pure riuscito a integrarsi; i più no. Abbiamo assistito al NO della Francia e abbiamo ancora le immagini di Ventimiglia negli occhi.
E' vero, però, che l'Europa non dovrebbe lasciarci soli, anche per i costi che ha ospitare un migrante. Buona serata, un sorriso :)
 
 
aliasnove
aliasnove il 15/06/18 alle 15:26 via WEB
Non è affatto scema la battuta Elena...a me ricorda il primo Mussolini pensa un po :) dico solo che sulla grave questione dell'immigrazione si gioca il futuro dell'Unione europea...credo che il metodo Salvini porta su una china molto pericolosa...i battibecchi con la Francia lo dimostrano...manca poco che il ducetto rivuole Nizza e Mentone non so se mi spiego! Ciao Elena buona serata
 
   
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 16/06/18 alle 19:13 via WEB
Leggevo questo:
https://www.huffingtonpost.it/pierantonio-panzeri/i-flussi-migratori-non-si-fermano-con-le-parole-serve-leuropa_a_23459680/?utm_hp_ref=it-blog
e ho pensato al tuo post. Ciao Alias, buona serata :)
 
     
aliasnove
aliasnove il 16/06/18 alle 19:42 via WEB
Completamente d accordo con Panzeri... un articolo molto interessante anche se sono come gocce di acqua nel deserto... perché la Lega molto furbescamente è riuscita a parlare alla pancia di tanti italiani facendo credere che tutti i nostri Mali vengono dai migranti che ci invadono e ci rubano il lavoro... la parola chiave Prima gli italiani ha fatto vincere le elezioni a questo partito razzista e fascista... non a caso sono in buona sintonia con l altro fascista Ungherese Orban e la destra razzista di Le Pen in Francia. Ciao grazie Elena buona serata anche a te
 
ansa007
ansa007 il 13/06/18 alle 21:55 via WEB
Ho letto proprio oggi sul Fatto Quotidiano della situazione dei migranti in Libia. Non sono uomini, sono bestie. E bestia è chi rimanda in Libia questi poveri ragazzi che hanno la colpa di cercare un futuro migliore. Anche noi siamo migranti...sì certo andiamo in Svizzera, nel Regno Unito, in Spagna, USA...ma nessuno ci tratta come questi poveri esseri umani che hanno l'unica colpa di esser nati dalla parte del mondo "sbagliata".
 
 
aliasnove
aliasnove il 15/06/18 alle 15:28 via WEB
Mi trovo totalmente d'accordo con te ottimo Ansa ciao
 
woodenship
woodenship il 13/06/18 alle 23:38 via WEB
E'la contraddizione che in pochi fanno notare,quella dell'alleanza di Salvini co l'ungherese Orban:se si rinfaccia all'Europa di averci lasciati soli,perchè ci si allea con quello che,più di altri,ha fatto in modo di abbandonarci al nostro destino?..........Ciao.........
 
 
aliasnove
aliasnove il 15/06/18 alle 15:30 via WEB
Concordo pienamente Wood...hai fatto bene a ricordarlo ciao a presto
 
EMMEGRACE
EMMEGRACE il 15/06/18 alle 17:02 via WEB
Fino a ieri nessuno voleva accogliere quella nave di immigrati. Adesso finalmente raggiungono terra. Che sia "promessa" non so, so solo che quei poverini erano gettati in balia delle onde. E se fosse stato lui, Salvini, su quella nave? Il seguito sarà storia.... Ciao, Alias
 
 
aliasnove
aliasnove il 16/06/18 alle 17:53 via WEB
condivido totalmente Grace... restiamo umani!
 
giampi1966
giampi1966 il 17/06/18 alle 11:39 via WEB
Fascisti come i predecessori che hanno finanziato i lagher libici, buona domenica carissimo
 
 
aliasnove
aliasnove il 17/06/18 alle 15:43 via WEB
quelli di prima scimmiottavano la destra... questi sono invece autentici razzisti. Ciao Giampi
 
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