Creato da jo_march1979 il 28/01/2007

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Della distrazione

Post n°110 pubblicato il 24 Gennaio 2008 da jo_march1979
 

Ho già fatto coming out, ma rinnovo la mia ammissione: mi chiamo Jo March e sono distratta.

Da tutta la vita lotto contro la sbadataggine, ed è una battaglia persa: per una falla che riesco a tappare se aprono altre due. Ironia della sorte, ho un’ottima memoria e una buona capacità di concentrazione: ricordo compleanni, nozioni, notizie (soprattutto quelle inutili), scadenze e programmi. La mia distrazione è di tipo pratico, legata soprattutto agli oggetti: passo metà del mio tempo a cercare le cose che ho perso nell’altra metà.

Da piccola, avevo una quantità imbarazzante di scarpe di Barbie spaiate: mai avuto il piacere di vestirne una con due calzature uguali. ­­A proposito di scarpe, in seconda elementare sono andata a scuola con le pantofole, e non me ne sono accorta che all’uscita, quando mi sono meravigliata della leggerezza con cui camminavo. In generale, non si conta la quantità di oggetti per la scuola che ho dimenticato chissà dove: passi per le penne e i pastelli, ma perdere il libro di lettura è un bel colpo.

Nel corso degli anni ho perso definitivamente un orologio, un numero imprecisato di scontrini-validi-come-garanzia, una lettera di uno spasimante (ritrovata da mio padre), un discreto numero di orecchini  - motivo per cui ho rinunciato a portarne - , un rossetto Lancome (per cui ancora piango), un cellulare durante una passeggiata notturna sulla spiaggia. Non parliamo delle volte in cui ho visto la porta di casa chiudermi fuori lenta e inesorabile mentre le chiavi mi salutavano dal tavolino all’ingresso.
Una volta ho rischiato seriamente di incendiare la casa: ho messo il contenitore delle lenti a contatto a bollire in un pentolino d’acqua calda  per sterilizzarlo, e me ne sono allegramente uscita 10 minuti dopo. Sono tornata di corsa un paio d’ore più tardi, con il cuore che batteva all’impazzata: per fortuna la casa era ancora lì, l’unico danno era un’insostenibile puzza di plastica bruciata proveniente dal pentolino, sul cui fondo ormai privo d’acqua si era fuso il contenitore. Le mie coinquiline non mi hanno lasciata sola in cucina per mesi.

Più di una volta ho steso  ad asciugare jeans e giubbini, con accanto banconote da 50.000 lire (mai andata sotto questa cifra): pallide ma pulite.

Ho perso e ritrovato dopo affannose ricerche molte cose (tra cui spiccano zaini, borse e portafogli: una fortuna immeritata). La regola vuole che io trovi qualche cosa solo se ne sto cercando un’altra. Fanno eccezione i calzini: immagino che quelli spaiati siano tutti insieme in qualche dimensione parallela.

Telefono al mio cellulare quasi tutti i giorni , spesso più di una volta. Attendo con ansia il brillante inventore di un orologio che si può chiamare come un cellulare: risparmierei un sacco di tempo. Sorvoliamo su quando ho perso il mio prezioso anello.

 

Insomma, conduco sempre più stanca e sfiduciata la battaglia contro me stessa: fortuna che ogni tanto arriva qualche aiuto. Un paio di settimane fa in libreria, il Colui mi ha mostrato trionfante un libricino,  Manuale per gente distratta(di Johan Rapp, Coniglio editore). Pensava di prendermi in giro: mi ha illuminato.
 Il volumetto è un’appassionata difesa della mia categoria; i distratti sono creativi, intelligenti e intuitivi. Solo che sono così presi a farlo da dimenticarsi di togliere la borsa dal tetto dell’auto prima di partire.
Secondo l’autore si deve cercare aiuto in chi ti sta accanto e insegnare al proprio figlio a telefonare alla zia quando lo si dimentica al supermercato. Insomma, bisogna accettare serenamente la propria distrazione (anche perché, aggiungo, non c’è altro modo: puoi passare nottate in bianco a compilare liste che poi dimenticherai nei soliti jeans da mettere in lavatrice).
Il libro – originariamente scritto in svedese- riporta diverse testimonianze, in cui appaiono molti  nomi italiani. Interessante soprattutto l’aneddoto in cui un tale dal nome italiano racconta di quando ha perso un sacchetto di corone – moneta svedese: il virus della distrazione non ha risparmiato nemmeno la curatrice dell’edizione italiana. O era un modo per mettere alla prova il lettore distratto?

Insomma, consiglio a tutta la mia categoria questo libricino, che è utilissimo nella distrazione quotidiana. Almeno, lo immagino:distratta da un libro sulle Brigantesse, ho dimenticato di comprarlo.

Commenti al Post:
dimaio3d
dimaio3d il 24/01/08 alle 20:42 via WEB
Non ho mai capito perchè le donne sono distratte o al massimo svampite, mentre invece gli uomini che dimenticano le cose vengono bollati come "rincoglioniti". Comunque potrebbe esserti utile un oggetto diabolico. Ad ogni cosa che rischi di perdere attacchi un ciondolino: quando non lo trovi da un telecomando universale premi il colore corrispondente e comincia a farlo suonare. Se ti interessa cerco dove poterlo trovare.. :)
 
 
jo_march1979
jo_march1979 il 25/01/08 alle 08:59 via WEB
Non sono d'accordo, la distrazione non ha confini di genere. Rincoglionita anch'io, non semplicemente svampita. Se mi procuri uno di questi ciondolini diabolici, la prossima volta che vieni da queste parti ti porto a cena - con tua moglie- nel migliore ristorante del quartiere Sanità!
 
   
dimaio3d
dimaio3d il 25/01/08 alle 17:58 via WEB
Comunque scherzavo.. ma mi sembrava offensivo definire una donna "rincoglionita".. oh scusa, vado contro la tua battaglia femminista! Ogni promessa è debito: Portachiavi x rincoglioniti Cazzolina.. costa!
 
     
jo_march1979
jo_march1979 il 27/01/08 alle 11:54 via WEB
Sempre meno di un cellulare nuovo per sostituire quello che hai perso in spiaggia di notte...grazie per la segnalazione!
 
waiting_giulia
waiting_giulia il 24/01/08 alle 20:49 via WEB
Buona serata!;)
 
 
jo_march1979
jo_march1979 il 25/01/08 alle 09:00 via WEB
Buona giornata!
 
soleluna.rp
soleluna.rp il 25/01/08 alle 03:18 via WEB
beh le mie dimenticanze sono abbastanza classiche: ombrelli e cellulari (per fortuna o lo lascio a casa o me lo dimentico la sera in ufficio, una sola volta è capitato che rimanesse a casa di Lui. Ultimamente (devono essere i primi segni dell'arteriosclerosi) appoggio il pacchetto delle sigarette con l'accendino ovunque, poi mi dimentico dove l'ho appoggiato... e giro per ore per casa a cercare le sigarette avendocele magari sotto al naso. Che dici? E' il caso che lo legga, questo libro?
 
 
jo_march1979
jo_march1979 il 25/01/08 alle 09:01 via WEB
La situazione non mi sembra molto grave, ma... se per risolvere il problema alla radice smettessi di fumare? ;)
 
   
soleluna.rp
soleluna.rp il 25/01/08 alle 13:49 via WEB
ma sai che penso sempre che sia un desiderio inconscio di smettere che me le fa dimenticare in giro??? però io sono la signorina senza forza di volontà...dovrei farmi ibernare per riuscirci...ci ho già provato in 2000 modi, ma poi finisce che ci ricasco! :(
 
loean
loean il 25/01/08 alle 09:51 via WEB
ahahahahahahahahahahah sono in ufficio e ridevo nel leggere il tuo blog, tanto è he il mio collega( my boy) mi diceva ì:" ma sei impazzita?" no leggo un blog ahahahahahah rido perchè il mio soprannome è mbranatella. Non faccio mai nulla senza che mi cadi qualcosa tra le mani. Pensa che le prme volte a pranzo dai miei suoceri, ho rotto un calice e versato della coca-cola sulla tovaglia. c'è da ridere. Credo di non comperarlo questo libro, perchè non ruscirebbe a risolvere, se cosi vogliamo chiamarlo, questo problema,) un abbraccio
 
 
jo_march1979
jo_march1979 il 25/01/08 alle 15:30 via WEB
Direi che con i suoceri ti sei fatta subito conoscere per quella che sei...un pensiero di meno! ;)
 
grandeboh83
grandeboh83 il 25/01/08 alle 10:40 via WEB
eheh anche a me capita di dimenticare parecchie cose. Ogni volta che esco o parto sempre mi chiedo: "cosa ho scordato?" sigh... :)
 
 
jo_march1979
jo_march1979 il 25/01/08 alle 15:31 via WEB
Io torno indietro almeno una volta al giorno; non so più quante volte mi faccio spedire le cose in ascensore da qualche sorella che per fortuna è restata in casa :)
 
kaos666hoe
kaos666hoe il 25/01/08 alle 12:23 via WEB
non valeeeeeeeeeee...ci son manuali per tutto e tutti, più o meno ben scritti, più o meno simpatici, ma nessuno ha scritto sui caotici nel dna. Io non sono distratto, so perfettamente dov'è ogni cosa. Tipo i calzini son fuori in veranda sopra al pc, il martello è nel cassetto "cartoleria e affini", i cd vergini sono nella libreria dei fumetti e la polenta è nel casetto dei biscotti. Non è colpa mia se ho una visuale della vita "a modo mio"...e nessuno considera quelli come me...uffi, manderò un reclamo alla gelateria sotto casa!!!!
 
 
jo_march1979
jo_march1979 il 25/01/08 alle 15:32 via WEB
Dicesi "ordine mentale": categoria molto amata dai disordinati e poco dalle mamme dei suddetti. Per il momento sono nella prima categoria, quando sarò madre non so con che faccia chiederò a mio figlio di essere ordinato...;)
 
qualchevoltasuccede
qualchevoltasuccede il 25/01/08 alle 12:26 via WEB
Vediamo,vediamo...si,potrei raccontare di quando ho messo il barattolo del caffè nel frigo e nel frigo ci ho messo anche il pane caldo(...vabbè,ero innamorata);oppure di quando a lezione ho messo sulla cattedra il mio registratore ,peccato che a fine lezione ero troppo impegnata a canticchiare allegramente per ricordarmi che sulla cattedra giaceva interdetto (perché secondo me ci è rimasto male) qualcosa di cui mi sarei ricordata solo ore dopo;per non parlare di quella volta che avevo deciso che non si poteva andare avanti a panini,che dovevo imparare a cucinare anche io,così prendo quello che doveva essere un sughetto semplicissimo da preparare,c'erano da fare solo due operazioni:SCALDARE l'olio ed aggiungere un composto di funghi secchi,mi dico che è un gioco da ragazzi,che ci riuscirebbe anche un bambino,allora tutta convinta prendo il pentolino e verso l'olio...peccato che poi l'olio me lo sia dimenticato sul fuoco e quando sono andata a versare il composto secco ho ottenuto la stesso effetto di un fachiro...panino anche quel giorno?!Per non parlare di quando,durante queste feste,in una giornata dedicata alla ricerca dei regali di Natale(che per me è divertente),la mia attenzione viene colpita da una piantina grassa davvero buffa,ha gli occhi,i baffi bianchi e il cappellino da Babbo Natale;la guardo interdetta,però poi mi fa ridere e la prendo per regalarla;ma più la guardavo e più mi sembrava buffa...aveva la faccia da Arturo(...almeno a me veniva di darle questo nome),insomma stavo accarezzando l'idea di adottarla,ma mi sono resa conto che doveva essere mia solo quando,alla fine di un acquisto in un negozio,dopo un pò,mi sono resa conto che Arturo non c'era più...me lo ero dimenticato sul banco dell'ultimo negozio (che aspirante madre adottiva snaturata),meno male che poi,al mio ritorno era lì che mi aspettava.Ce ne sarebbero di episodi da raccontare,ma credo che questi possano bastare ad identificarmi come una vera "artista". Credo che "artisti" si nasca e,per quanto ci si sforzi, prima o poi si sarà sempre costretti a chiamare il fabbro ;)
 
 
jo_march1979
jo_march1979 il 25/01/08 alle 15:35 via WEB
Povero Arturo...mi paice questa definizione di "artiste", dà una giustificazione bohemienne a insane abitudini ;)
 
 
fricomincia
fricomincia il 25/01/08 alle 23:19 via WEB
si anche io sono sbatatissima... fammi pensare, ah si una che è passata alla storia,perchè mi hanno preso in giro per un anno :primo anno da studente fuori sede, era il mio turno dei piatti, tra l'altro erano tantissimi,comunque do la prima spruzzata di detersivo sulla spuglia e comincio a strofinare, lava lava quei piatti non si mai pulivano.Avevo sbagliato bottiglia era quella dell'olio!! tra l'altro era l'olio paesano.c'è da dire però che la bottiglia era molto simili e posta in un luogo non consono.Però questo fa capire dove ho la mia testa...fra le nuvole.Che dici c'è speranza? Non ne dico altre perchè mi vergogno un po.Ma ne ho fatte tante.
 
   
jo_march1979
jo_march1979 il 27/01/08 alle 11:41 via WEB
Cara, te lo dico subito: NO. Non c'è speranza. POssiamo solo tamponare i danni, perchè, smentre "donne non si nasce, ma si diventa", distratte si nasce e basta! ;)
 
Eric_Van_Cram
Eric_Van_Cram il 25/01/08 alle 12:42 via WEB
ok, sarà il mio prossimo libro. se mi ricorderò di prenderlo :)
 
 
jo_march1979
jo_march1979 il 25/01/08 alle 15:48 via WEB
Vedo che anche tu fai parte dei Distratti Anonimi...
 
   
Eric_Van_Cram
Eric_Van_Cram il 25/01/08 alle 16:17 via WEB
no. di solito mi firmo...
 
pinguina_felice
pinguina_felice il 25/01/08 alle 20:49 via WEB
Bhe credo proprio che lo comprerò..mi sono riconosciuta in quasi tutto il post che hai scritto, non sapevo se ridere o piangere!
 
 
jo_march1979
jo_march1979 il 27/01/08 alle 11:41 via WEB
Meno male che non sono sola in questa battaglia persa contro la distrazione allora! ;)
 
Victoriah
Victoriah il 25/01/08 alle 21:45 via WEB
Tra i tanti miei casini almeno questo mi è risparmiato!!!si perchè io sono una con manie ossessivo-compulsivo,devo avere tutto sotto controllo!!!in vita mia ho perso un guanto e un ombrelloe ho mandato qualche messaggio alle persone sbagliate....stop!!!controllo le cose dodicimila volte,la porta di casa e i fornelli mi fanno impazzire,esco di casa col pensiero fisso anche se un'ora prima ho acceso un incenso e quando esco è già finito....ma io esco col terrore che incendi qualcosa!!! :) non so chi di noi due sia messa meglio!!! :D un bacio
 
 
jo_march1979
jo_march1979 il 27/01/08 alle 11:43 via WEB
Effettivamente siamo una peggio dell'altra...e se per una volta facessimo una giornata di scambio di personalità (tipo il film "In her shoes")? tu potresti provare il relax di buttare tutto dove capita e io ne approfitterei per ritrovare tutto ciò che ho perso in anni di distrazione...pensaci! ;)
 
scarlett84
scarlett84 il 25/01/08 alle 23:25 via WEB
Ah..che sollievo..pensavo di essre io ultra distratta...anch'io mi perdo di tutto..almeno 10 accendini,mollettine x capelli disseminate x mezza Milano,fogli con indicazioni stradali,scontrini, abbonamenti dei mezzi, numeri di cellulare importanti..e poi ho la memoria dei pesci rossi...30 secondi e puff...tutto svanito..in più le mie amcihe mi chiamano Susan , come quella di Desperate Housewives, perchè inciampo, cado, prendo spigoli in continuazione...ma ora col prezioso libriccino tutto questo cesserà...un bacione
 
 
jo_march1979
jo_march1979 il 27/01/08 alle 11:53 via WEB
Anch'io in effetti mi identifico spesso in Susan...sembra sempre più che siamo separate alla nascita cara!
 
salutistadoc
salutistadoc il 26/01/08 alle 12:24 via WEB
Ho perso pure il il commento??? Nuuuuuuuuuuu, sono una tragedia
 
 
jo_march1979
jo_march1979 il 27/01/08 alle 11:53 via WEB
Allora in quanto a distrazione non ti batte nessuno!!;))
 
d.e.l.i.l.a.h
d.e.l.i.l.a.h il 27/01/08 alle 13:18 via WEB
beh,io fortunatamente non perdo quasi nulla, c'è mia madre che invece quando vuole nascondere momentaneamente qualcosa...non lo ritrova più nemmeno lei! è capace di nascondere così bene le cose che dopo nn ricorda più dove le ha messe, altro che distrazione!
 
 
jo_march1979
jo_march1979 il 28/01/08 alle 16:46 via WEB
Mia madre fa la stessa cosa: che sia un istinto che si sviluppa con la prima gravidanza?
 
pollylastellina
pollylastellina il 27/01/08 alle 15:39 via WEB
Io nn sono distratta, ma un pò disordinata...il che nn è molto diverso, nn ritrovi più tante cose, se nn quando ne cerchi altre!Però l'essere distratta come te sta a significare che hai tante cose a cui pensi insieme...quindi perdi di vista la parte pratica!E' quello che succede anche a me quando faccio e penso cose diverse allo stesso tempo...quindi nn sei sola!:-)
 
 
jo_march1979
jo_march1979 il 28/01/08 alle 16:46 via WEB
Insomma, siamo distratte e fiere di esserlo! ;)
 
vi_di
vi_di il 27/01/08 alle 21:52 via WEB
Ah, ma allora il fatto che non più di 10 giorni fa ho dimenticato sul fuoco il kit per le inalazioni e che la casa si è riempita di diossina pura e che me ne sono accorta solo quando il gatto ha cominciato a scappare e a saltare cercando di aprie la porta ...tutto questo vuol dire che sono creativa, intelligente e intuitiva!!!
Meno male va.
Mi hai tirata proprio su!
Pensavo volesse dire che sò rimambita...
 
 
jo_march1979
jo_march1979 il 28/01/08 alle 16:47 via WEB
Vuol dire più che altro che devi un grosso favore al tuo gatto...;)
 
livingcircle
livingcircle il 28/01/08 alle 13:26 via WEB
A proposito di universi paralleli e calzini spaiati, ti segnalo questo bellissimo libro: http://blog.libero.it/Expression/3211014.html
 
 
jo_march1979
jo_march1979 il 28/01/08 alle 16:48 via WEB
Mi sono appuntata la tua segnalazione, ti farò sapere se mi aiuta! :)
 
Lilly_84
Lilly_84 il 28/01/08 alle 19:10 via WEB
Io non posso essere definita distratta: sono la classica precisina che ha un posto per tutto, che preparava la cartella alla sera....insomma, un ottimo sergente. Però talvolta succede l'incalcolabile: qualcosa sfugge e....dimentico la borsa a casa, il panino appena comprato al bar sul bancone del bar stesso, faccio per uscire senza pagare, dimentico il nome della maestra che devo supplire e la classe in cui insegna (vagando per i corridoi dell'istituto come una pazza chiedendo a tutti se sanno di una maestra ammalata), scordo il piano del parcheggio nel quale ho messo la macchina.....insomma, svarioni decisamente inopportuni!!!!!!!! la mia mente si ribella.......^_^
 
 
jo_march1979
jo_march1979 il 29/01/08 alle 13:27 via WEB
Allora sei una cripto-distratta!;)
 
Voodoo_DoLLy
Voodoo_DoLLy il 29/01/08 alle 08:43 via WEB
Qualche giorno fa ho sentito alla radio che distrazione e genialita' vanno a braccetto. Quindi rallegrati! Io non mi distraggo mai, e infatti sono la regina delle teste di legno... :))
 
 
jo_march1979
jo_march1979 il 29/01/08 alle 13:28 via WEB
Non parlare male della Dolly, sai!!
 
beth68
beth68 il 29/01/08 alle 09:37 via WEB
...mi consolo....non sai la rabbia che mi viene quado arrivo a casa tutta felice e mi guardano e mi dicono "già qua?".... ovviamente non vado quasi mai dove mi aspettano...dal medico, dalle amiche, a pranzo fuori....nonostante i post it imperanti ovunque! (nel mio caso forse è l'età! ^__^) baci! ele
 
 
jo_march1979
jo_march1979 il 29/01/08 alle 13:28 via WEB
Tesoro, non è l'età ti assicuro: sono così da quando ho imparato a camminare. E spero tanto che con l'età non peggiori, altrimenti potrei ritrovarmi di ritorno dall'asilo con in braccio il figlio di qualcun altro...
 
iuzzella
iuzzella il 29/01/08 alle 11:38 via WEB
qualche volta non trovo gli occhiali che ho sul naso...è grave? Sabato mattina Montevergine, non mancare! piacere di avreti incontrata...mi piace il tuo blog! ciao Sofia
 
 
jo_march1979
jo_march1979 il 29/01/08 alle 13:29 via WEB
Non preoccuparti, non è grave, per gente come noi è la normalità...grazie per i complimenti, e appuntamento a Montevergine!
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 22/02/08 alle 10:00 via WEB
ti adoro
 
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