Creato da kayfakayfa il 10/01/2006

LA VOCE DI KAYFA

IL BLOG DI ENZO GIARRITIELLO

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L'amore ha il potere di fissare il passato in eterno presente.... Questa frase, annotata su un quaderno all'inizio del romanzo, è il tema conduttore della storia d'amore tra il giovane Kayfa e Miryam, donna matura e d'esperienza, che lo inizierà alle gioie e alle sofferenze dell'amore. Immersi in uno scenario da favola, facendosi scudo di una barriera di bugie e verità che metterà a rischio i loro affetti più cari, i protagonisti vivranno la loro passione senza freni con la complicità del mare e dell'intimità della casa di lei. Fondamentale la figura di Omar, pescatore egiziano con un intenso vissuto alle spalle, che attraverso la propria esperienza aiuterà Kayfa a districarsi nei meandri della mente e del cuore per avviarsi sul proprio cammino esistenziale.

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Giustizia Divina o casualità?

Post n°400 pubblicato il 28 Febbraio 2008 da kayfakayfa

Nel ritrovamento dei corpi di Tore e Ciccio Pappalardi in un pozzo profondo 25 metri nei pressi di un casolare abbandonato poco distante dalla loro casa, sondato solo dall'alto dagli inquirenti alcuni giorno dopo la scomparsa dei fratellini di Gravina di Puglia, con una torcia, perché nessuno pensava che avesse una diramazione interna dove i due poveri ragazzini sono stati rinvenuti, vi è un elemento che, a mio avviso, pone molti dubbi sulla casualità della vita: a distanza di 20 mesi un bambino è finito accidentalmente in quello stesso pozzo e nel calarvisi per salvarlo un vigile del fuoco ha ritrovato i resti di Tore e Ciccio!

La dinamica incidentale che ha causato la caduta del bimbo salvato, molto probabilmente risulterà decisiva per scagionare dall’accusa di patricidio Filippo Pappalardi il papà di Ciccio e Tore e finalmente consentirà alle loro anime di riposare in pace!

Pur essendo laico, credo fermamente nell’esistenza dell’anima, a prescindere dal corpo, e in quella di una giustizia Naturale che trascende quella umana, tesa a ripristinare gli equilibri della vita, per questo sono portato a credere che il ragazzino salvato in quel pozzo maledetto sia stato lo strumento di cui la Vita si è servita per far ritrovare i resti dei due fratellini, donando pace alle loro anime e alimentando la convinzione negli inquirenti che anche Ciccio e Tore siano caduti in quel pozzo in maniera fortuita per far sì che un padre fosse scagionato dalla tremenda accusa di averli uccisi!

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>> A Ciccio e Tore Pappalardi. su Sale del mondo....

Ricevuto in data 28/02/08 @ 21:27

Momenti di sofferenza. Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? Improvvisamente un’immensa pe...

(Continua)

Commenti al Post:

Giustizia Divina o casualità?

tonyostia58 il 28/02/08 alle 12:15 via WEB

...di sicuro abbiamo bisogno di più dati per definire le dinamiche...potrebbero essere "caduti" anche giorni dopo il primo sopralluogo dei vigili del fuoco...in tutti i modi, la vita è talente imprevedibile...e la realtà supera a volte ogni fantasia più fervida...Hasta la vista

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kayfakayfa il 28/02/08 alle 12:21 via WEB

Infatti, spesso la realtà supera la fantasia! Quello che fa più rabbia in questa vicenda è il boom meditico che vi si costruì su, mi riferisco alle ripetute puntate che vi dedicò CHI L'HA VISTO? Ciao

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odio_via_col_vento il 28/02/08 alle 14:42 via WEB

carissimo Enzo, sonomolto felice che tu abbia affrontato questo drammatico avvenimento e in questi termini. ne sono rimasta profondamente sconvolta anch'io. e la tua serenità e lucidità di argomentazioni mi aiuta a paralrne. in un senso simile al tuo, ho pensato che fossero stai gli spiriti stessi (senza pace) dei due ragazzini dramamticamente morti a chiedere di essere ritrovati. infatti anche la amdre sembra sognasse spesso che uno dei due cadeva in un precipizio. e infatti leggo oggi sui giornali che uno dev'essere caduto accidentalmente e l'altro poi caduto per aiutarlo ad uscire! del resto, come diceva Shakespeare, " ci sono più cose in cielo e in terra! di quelle che la nostra mente riesce a concepire. e probabilmente gli spiriti dei morti senza pace sono fra queste.

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kayfakayfa il 28/02/08 alle 14:49 via WEB

Cara Ody, conosci il mio pensiero in merito a certe realtà, diciamo così, alternative! A mio avviso pensare che la realtà sia limitata a ciò che percepiamo con i 5 sensi è da presuntuosi! Un abbraccio, Enzo

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christheangel il 28/02/08 alle 18:35 via WEB

e passerano ancora mesi...poi i vari ricorsi,processi e altro,questa è giustizia? Se sono caduti da soli,il che dubito fortemente,mi chiedo perchè non hanno cercato in questo posto così ovvio per chi è della zona. Se è stato il padre,non mi spiego le posizioni in cui li hanno trovati,perchè a quel punto li ha condotti li,ma no scaraventati. Insomma la solita indagine incubo,di quelle che non finiranno mai...e non chiamiamola giustizia,perchè non ce ne sarà comunque.

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kayfakayfa il 29/02/08 alle 11:45 via WEB

Io sono convinto che alla fine saranno costretti a scarcerare il padre perché è evidente con quanta superficialità sono state condotte prima le ricerche e poi le indagini! ti rendi conto che hanno tirato in ballo prima la pista satanica, poi il commercio di organi, poi la pedofilia e invece ce li avevano proprio sotto i piedi? E in quel pozzo vi avevano anche guardato senza premurarsi una mappa per vedere se viu fossero eventuali diramazioni interne...

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Anonimo il 29/02/08 alle 12:13 via WEB

la cosa più ridicola che hanno fatto è andare in Romania...ma insomma...che vergogna. Ho una pena immensa per la madre,non oso neppure pensare come sta,fno alla fine ha sperato che fossero vivi,deve essere stato atroce. Le inadagini...che beffa!

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