Creato da kayfakayfa il 10/01/2006

LA VOCE DI KAYFA

IL BLOG DI ENZO GIARRITIELLO

 

 

« FINI AFFOSSA IL PDL E GA...SCRITTORI E SCRIBACCHINI »

BARNEY E QUEL MOSTRO DELL'ALZHEIMER

Post n°917 pubblicato il 09 Settembre 2010 da kayfakayfa

Stamani ho finito di leggere LA VERSIONE DI BARNEY di Mordecai Ricler, un libro cult, vero caso letterario all’epoca in cui uscì alcuni anni fa. Il romanzo è l’autobiografia di Barney Panofsky, produttore televisivo canadese, che alla soglia dei settanta anni, decide di raccontare la propria vita per controbattere le falsità che avrebbe potuto scrivere su di lui un suo amico scrittore.

Tralascio di recensire il libro. Dico solo che leggerlo si è rivelata una vera goduria, fin quasi alla fine. Allorché, giunto all’epilogo, ho letto quella che potrebbe definirsi una sorta di postfazione curata da uno dei figli del protagonista, sono entrato in crisi!

Barney è affetto dall’Alzheimer, malattia contratta da mio padre più di dieci anni fa e che da quattro lo costringe a letto in uno stato di demenza senile che offende la dignità umana. Anche la nonna materna era affetta dall’Alzheimer, per cui è evidente che la malattia si propaga da genitore a figlio. Che scoperta, direte voi. Già! Personalmente ho sempre saputo che esiste il rischio tremendamente serio che un giorno anche io e mia sorella potremmo essere vittime dello stesso male e anche i nostri figli. Tuttavia fino a oggi non me ne sono preoccupato più di tanto in quanto papà ha tre sorelle e un fratello che, buon per loro, non manifestano alcuna sintomatologia che possa far pensare che anche loro siano affetti dal male.

Nella postfazione, il presunto figlio di Barney racconta del padre ricoverato in una clinica specializzata, imboccato dalla sorella del tutto rincoglionito. Chiedendosi quando lui e suoi fratelli inizieranno mostrare a loro volta i sintomi del male. Certamente tale visione è estremizzata in quanto so benissimo che, pur avendo nel mio dna la predisposizione al male, affinché si manifesti occorre che si verifichino tutta una serie di condizione perché il seme, chiamiamolo così, trovi terreno fertile per germogliare e manifestarsi in tutta la sua tragicità.

Sì, so bene che esistono esami specifici per cui un soggetto a rischio può sapere in anticipo se potrebbe ammalarsi di Alzheimer e, in quel caso, sottoporsi a una terapia preventiva per bloccare o almeno rallentare la degenerazione delle cellule cerebrali. Così come so bene che un buon metodo preventivo consiste nel tenere sempre in esercizio il cervello con attività che lo impegnino, anche solo giochi enigmistici. Purtroppo questa presunta terapia preventiva non è suffragata dai fatti: molte sono le persone affette da Alazaimer che svolgevano e svolgono lavori che impegnano il cervello. Tra le più famose l’ex Presidente americano Ronald Reagan, la lady di ferro inglese Margaret Tatcher e, pare, l’attrice Monica Vitti, persone che certamente non lesinavano esercizi alla loro mente. Eppure…

Al momento, forse per paura, meschina vigliaccheria o chissà cosa, non ho alcuna intenzione di fare un’analisi preventiva: conoscendomi, so che se il test risultasse positivo e che dunque sarei condannato a patire quella vergogna, sarei capace di commettere un gesto inconsulto per non arrecare alcuna sofferenza ai miei cari. Evitare loro il dolore di dovermi stare dietro ventiquattrore su ventiquattro per evitare che commetta delle sciocchezze,  possa farmi del male o farne a  qualcuno; lavarmi e cambiarmi i pannoloni ogni volta che urino o defeco; cambiarmi il catetere quando è pieno, se ne avessi bisogni; estrarmi dall’ano le feci infilandovi le dita guantate!

Per quanto ci si affanni, al momento contro l’Alzheimer non esiste una cura se non quella atta a  prolungare in maniera ossessionate l’agonia dell’ammalato e le sofferenze di chi gli sta vicino cosciente della propria impotenza nel fare tutto e di più. Eppure dispostI a qualsiasi sacrificio, sia economico che morale, pur di avere la coscienza a posto!     

Ho sempre detto a mia moglie e ai miei figli che, se un giorno anch’io dovessi ammalarmi di Alzheimer, esigo di non essere curato in casa. Ma di ricoverarmi in clinica perché non voglio assolutamente condizionare le loro vite, specialmente quelle dei miei figli e dei miei nipoti semmai ne avrò!

La versione di Barney, che tanto mi ha fatto sorridere mentre la leggevo, alla fine, si sta rivelando un’inesorabile specchio che impone alla mia coscienza di guadare in faccia alla realtà, ponendosi un’infinità di domande. Prima tra tutte se non fosse il caso di fare un’analisi preventiva!

E se poi?… Che faccio?

 

Commenti al Post:
bimbadepoca
bimbadepoca il 09/09/10 alle 17:18 via WEB
Mi verrebbe da rispondere le stesse cose che ti dicevo stamattina al telefono: non puoi fasciarti la testa prima di romperla. Non hai nessuna certezza d'ammalarti di Alzheimer. Da qui a dieci, quindici anni potrebbero trovare una cura.
Ma poi leggendo il tuo sfogo, la tua paura, la descrizione di quello che deve essere il tuo calvario quotidiano con tuo padre, credo che che questa malattia colpisca molto di più i figli. In un certo senso è come se di Alzheimer fossi ammalato adesso, che lo vivi e ne sei cosciente.
 
 
kayfakayfa
kayfakayfa il 10/09/10 alle 13:33 via WEB
Stefy, penso che hai colto nel segno!
 
odio_via_col_vento
odio_via_col_vento il 19/09/10 alle 10:42 via WEB
solo un po' di sano fatalismo ci può aiutare a non ammalarci ancor prima delle malattie.:)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
silva il 11/01/11 alle 11:38 via WEB
Non ti devi preoccupare più di tanto. Nessuno conosce il proprio futuro e anche una persona con un DNA da longevo-attivo e sano domani potrebbe morire cadendo dalle scale o investito da un tram. L'Alzheimer può capitare anche a chi non ha nessun malato nella storia familiare. Il malato di cancro può guarire e il sano si può ammalare. Siamo tutti mortali.
 
 
kayfakayfa
kayfakayfa il 11/01/11 alle 12:40 via WEB
E' vero, nessuno conosce il proprio futuro e l'imprevisto è sempre in agguato, sia nel bene che nel male, a conferma di quanto si afutile la vita. Tuttavia ci sono situazioni che ti impongono una riflessione, seppure più apparire sterile! Ciao
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

I MIEI BLOG AMICI

- Abbandonare Tara
- pensieri nel vento
- Il diario di Nancy
- sciolta e naturale
- Per non dimenticare
- il posto di miluria
- Arte...e dintorni
- dagherrotipi
- C'era una volta...
- passaggi silenziosi
- le ali nella testa
- Grapewine
- FAVOLE E INCUBI
- critica distruttiva
- GallociCova
- estinzione
- Starbucks coffee
- L'angolo di Jane
- In Esistente
- Comunicare
- Writer
- Chiedo asilo.....
- antonia nella notte
- Quaderno a righe
- come le nuvole
- Contro corrente
- Scherzo o Follia?
- La dama della notte
- MARCO PICCOLO
- Fotoraccontare
- epochè...
- considerazioni
- ESSERE E APPARIRE
- Oniricamente
- prova ad afferrarmi
- Nessuno....come te
- confusione
- io...Anima Fragile.
- evalunaebasta
- La MiA gIoStRa
- ...spiragli
- CORREVA L' ANNO...
- LE PAROLE
- SPETTA CHE ARRIVO
- (RiGiTaN's)
- esco fuori
- ....bisogni
- La Mia Arte
- pEaCe!!!
- Ginevra...
- Like A Wave
- BLOG PENNA CALAMAIO
- Amare...
- Sale del mondo....
- Praticamente Io
- Imperfezioni
- Mise en abyme
- Due Destini
- manidicartone
- acqua
- BRILLARE!!!!!
- Osservazioni
- XXI secolo?
- justificando.it gag comiche
- Di palo in frasca...
- montagneverdi...
- Verit&agrave;... Piero Calzona
- osservatorio politic
- Geopolitica-ndo
- Lanticonformista
- Riforme e Progresso
- LAVOROeSALUTEnews
- Ikaros
- ETICA &amp; MEDIA
- Canto lamore...
- Pino
- MY OWN TIME
- Tatuaggi dellanima
- cos&igrave;..semplicemente
- Acc&ograve;modati
- Il Doppio
- arthemisia_g
- senza.peli
- marquez
- Cittadino del mondo
- Quanta curiosit&agrave;...
- entronellantro
- iL MonDo @ MoDo Mio
- LOST PARADISE Venere
- Frammenti di...
- La vita come viene
- Mondo Alla Rovescia
- Pietro Sergi
- StellaDanzante
- Polimnia
- e un giorno
- Parole A Caso
- tuttiscrittori
- Dissacrante
- Artisti per passione
 
Citazioni nei Blog Amici: 61
 

ULTIME VISITE AL BLOG

Penso.ma.non.tropposcef.fkayfakayfamonellaccio19kora69aida631m12ps12solitudinesparsacassetta2marabertowgraffio_di_tigre.itenzogiarritelloMiele.Speziato0ilpazzo0limitedelbosco0
 

ULTIMI COMMENTI

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963