Creato da kayfakayfa il 10/01/2006

LA VOCE DI KAYFA

IL BLOG DI ENZO GIARRITIELLO

 

 

« GIOVANI ITALIANI, DISOCC...TRA POLITICO E PUTTANIER... »

EURO, UN SOGNO TRASFORMATOSI IN INCUBO

Post n°1433 pubblicato il 17 Giugno 2013 da kayfakayfa

 

 

Per anni illustri economisti, finanzieri, politici e giornalisti si sono impegnati nell'illuderci che l'adozione dell'euro, la moneta unica europea, da parte dei paese membri dell'UE avrebbe garantito un'Europa più unita, sicura e ricca. A distanza di undici anni e sei mesi dalla data ufficiale in cui l'euro è entrato in vigore, 1° gennaio 2002, è sempre più evidente quanto la moneta unica abbia influito e stia influendo negativamente su quelle economie nazionali da sempre fisiologicamente deboli in termini economici rispetto alla Germania (Italia inclusa), la cui moneta nazionale, il marco, per anni ha spadroneggiato sui mercati europei e mondiali.

Le varie crisi economiche che a macchia d'olio si stanno estendendo soprattutto nel sud Europa – dalla Grecia all'Italia -, smentiscono la favola dell'euro quale panacea di tutti i mali. Paradossalmente, seppure a denti stretti, sono sempre di più coloro che, dopo aver sostenuto a spada tratta l'euro, ora ammettono che esso è alla radice dei mali economici dell'Europa. Chi pensava che la Germania, adottando a sua volta l'euro, rinunciasse alla propria egemonia economica continentale, livellandosi sul piano di nazioni che da sempre arrancavano per tenerne il passo in termini di produttività e sviluppo interno, oggi sta facendo il mea culpa, ammettendo d'essersi sbagliato; che l'euro, anziché unire l'Europa, la sta dividendo più di quanto non fosse prima della sua entrata in vigore, causa le politiche rigoriste imposte dalla banca centrale e da Bruxelles affinché tutte quelle nazioni che, dovevano entrare a far parte dell'UE e adottare l'euro, avendo dei grossi deficit finanziari, si dessero un freno per rientrare nei parametri di Mastricht.

Ora che è impossibile negare l'evidenza, ossia che l'euro sta uccidendo l'economia di molti Stati, favorendo solo la Germania, ecco che si palesa la possibilità che a uscire dalla moneta unica non siano quei paesi economicamente deboli, bensì la Germania, l'unica nazione che dall'euro ha tratto benefici.

Tali prospettive non fanno altro che accrescere l'avversione dei cittadini nei confronti dell'UE e dell'euro: la gente comune capì che la moneta unica fosse tutt'altro che una benedizione pochi mesi dopo la sua entrata in vigore, quando a metà mese già inizia a trovarsi senza soldi in tasca perché i prezzi raddoppiarono senza che nessuno intervenisse seriamente per arginare la dilagante speculazione attuata da molti commercianti - al cambio molti di loro unificarono il rapporto lira/euro anziché dimezzarlo - denunciata da più parti.

Che l'euro sia un incubo anziché un sogno di stabilità e benessere, oramai è chiaro a tutti. Il problema è che nessuno sa come uscire da quest'incubo. Quegli stessi che ieri sostenevano l'euro, oggi iniziano a fare dietrofront costretti dalla drammatica situazione economica in cui versano molte nazioni dell'UE che, per attendere alle direttive di Bruxelles, stanno costringendo i propri cittadini alla fame!

Qualcuno si rende conto che in questo modo si stanno gettando le basi affinché in tutta Europa scoppi un conflitto sociale di dimensioni inaudite?

 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

I MIEI BLOG AMICI

- Abbandonare Tara
- pensieri nel vento
- Il diario di Nancy
- sciolta e naturale
- Per non dimenticare
- il posto di miluria
- Arte...e dintorni
- dagherrotipi
- C'era una volta...
- passaggi silenziosi
- le ali nella testa
- Grapewine
- FAVOLE E INCUBI
- critica distruttiva
- GallociCova
- estinzione
- Starbucks coffee
- L'angolo di Jane
- In Esistente
- Comunicare
- Writer
- Chiedo asilo.....
- antonia nella notte
- Quaderno a righe
- come le nuvole
- Contro corrente
- Scherzo o Follia?
- La dama della notte
- MARCO PICCOLO
- Fotoraccontare
- epochè...
- considerazioni
- ESSERE E APPARIRE
- Oniricamente
- prova ad afferrarmi
- Nessuno....come te
- confusione
- io...Anima Fragile.
- evalunaebasta
- La MiA gIoStRa
- ...spiragli
- CORREVA L' ANNO...
- LE PAROLE
- SPETTA CHE ARRIVO
- (RiGiTaN's)
- esco fuori
- ....bisogni
- La Mia Arte
- pEaCe!!!
- Ginevra...
- Like A Wave
- BLOG PENNA CALAMAIO
- Amare...
- Sale del mondo....
- Praticamente Io
- Imperfezioni
- Mise en abyme
- Due Destini
- manidicartone
- acqua
- BRILLARE!!!!!
- Osservazioni
- XXI secolo?
- justificando.it gag comiche
- Di palo in frasca...
- montagneverdi...
- Verit&agrave;... Piero Calzona
- osservatorio politic
- Geopolitica-ndo
- Lanticonformista
- Riforme e Progresso
- LAVOROeSALUTEnews
- Ikaros
- ETICA &amp; MEDIA
- Canto lamore...
- Pino
- MY OWN TIME
- Tatuaggi dellanima
- cos&igrave;..semplicemente
- Acc&ograve;modati
- Il Doppio
- arthemisia_g
- senza.peli
- marquez
- Cittadino del mondo
- Quanta curiosit&agrave;...
- entronellantro
- iL MonDo @ MoDo Mio
- LOST PARADISE Venere
- Frammenti di...
- La vita come viene
- Mondo Alla Rovescia
- Pietro Sergi
- StellaDanzante
- Polimnia
- e un giorno
- Parole A Caso
- tuttiscrittori
- Dissacrante
- Artisti per passione
 
Citazioni nei Blog Amici: 61
 

ULTIME VISITE AL BLOG

scef.fkayfakayfamonellaccio19kora69aida631m12ps12solitudinesparsacassetta2marabertowgraffio_di_tigre.itenzogiarritelloMiele.Speziato0ilpazzo0limitedelbosco0annamatrigiano
 

ULTIMI COMMENTI

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963