Creato da kayfakayfa il 10/01/2006

LA VOCE DI KAYFA

IL BLOG DI ENZO GIARRITIELLO

 

Messaggi di Dicembre 2013

SULLE DICHIARAZIONI BOMBA DI SCHIAVONE CALA IL SILENZIO DEI MEDIA

Post n°1493 pubblicato il 31 Dicembre 2013 da kayfakayfa

 

Che l'Italia non fosse, purtroppo, un paese normale lo dimostra il pietoso velo di silenzio steso in maniera bipartisan dai mass media sullo speciale di Servizio Pubblico dedicato al dramma della Terra dei Fuochi, INFERNO ATOMICO, andato in onda domenica sera in prime time su La Sette.

Il reportage è una lunga intervista al pentito di camorra Carmine Schiavone il quale, accompagnando il giornalista Sandro Ruotolo nelle terre del casertano in cui sarebbero interrati rifiuti tossici e atomici provenienti da aziende del centro nord, senza peli sulla lingua fa nomi e cognomi di politici e imprenditori responsabili del disastro o collusi con la camorra. In particolare accusa Paolo Berlusconi, fratello dell'ex Premier e leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, di essere stato uno degli amministratori di una delle aziende responsabili dell'avvelenamento il quale, stando a Schiavone, si sarebbe dimesso dall'azienda tre giorni dopo che egli, Schiavone, pentitosi, nel 1993 iniziò a collaborare con la giustizia rivelando lo sversamento di veleni nelle campagne del casertano e del napoletano; accusa di essere colluso con la camorra, definendolo sednza fraintendimenti cutoliano, Luigi Cesaro ex Presidendente della Provincia di Napoli, attualmente deputato di Forza Italia.

Dichiarazioni di questo calibro, unitamente alle testimonianze di ex agenti della Guardia di Finanza e di altri ex esponenti di apparati dello stato che, a seguito delle deposizioni di schiavone ai magistrati, iniziarono a indagare su quanto stava avvenendo nella terra dei fuochi ma furono poi costretti a interrompere le investigazioni perché ai piani alti “qualcuno voleva così”, in qualsiasi paese normale avrebbero alzato un tale polverone mediatico costringendo i diretti interessati - politici, imprenditori, enti, istituzioni chiamate in causa dal pentito - a chiarire la propria posizione all'opinione pubblica.

Viceversa, a parte qualche breve finestra su alcuni giornali, di quanto è andato in onda domenica sera su La Sette nessuno ne parla. Televisioni e giornali si occupano di Renzi, di Letta, di cosa dirà Napolitano nel suo discorso di fine anno, se quell'allenatore mangerà il panettone.

Sulle dichiarazioni di Schiavone tutti tacciono come se si trattasse di chissà quale inezia.

Sorge il dubbio che tale silenzio sia determinato dal fatto che molti dei politici tuttora in Parlamento sono complici a vario titolo del disastro che si sta consumando nella terra dei fuochi. Perfino il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il quale, all'epoca in cui Schiavone iniziò a collaborare con la giustizia, era Ministro degli interni, dunque non poteva non sapere del disastro che si stava consumando in quelle terre.

A meno che tutto ciò avvenisse a sua insaputa?!

Buon anno!

 
 
 

COAST TO COAST, QUANDO LA FATICA DIVENTA POESIA

Post n°1492 pubblicato il 16 Dicembre 2013 da kayfakayfa
 
Tag: RUNNER

 

Solo chi coltiva la passione per la corsa può comprendere la gioia e la soddisfazione che ho provato ieri quando, dopo poco più di 3 ore di corsa, ( per la precisione 3h 04' 53”) ho tagliato il traguardo della Coast to Coast, la mitica 31 km che si dipana da Sorrento ad Amalfi, scendendo per Positano, in un continuo alternarsi di salite e discese lungo il suggestivo scenario della costiera amalfitana, con ascensioni che tagliano le gambe come ad esempio il primo strappo in salita dopo solo 2 km dalla partenza. E quello finale che si inerpica per circa 3 km verso Conca dei Marini per poi declinare ad Amalfi, dopo quasi 27 km di gara, quando le energie sono ormai ridotte al lumicino.

Come sempre succede quando ci si mette in gioco in competizioni del genere che richiedono uno sforzo fisico notevole, l'obiettivo che mi ero preposto era quello di arrivare ad Amalfi. Magari senza sforare il tempo massimo di 3h 40' posto dagli organizzatori. Successivamente, parlando con un amico che corre da anni, non appena seppe dei miei tempi sulle 21 km, mi disse che l'avrei potuta chiudere tranquillamente in 3h 15'.

Ci metterei la firma” risposi.

Per chiuderla con quel tempo avrei dovuto correre sopra i 6 minuti a chilometri, una media non impossibile nonostante il percorso difficile.

Ma come sa bene ogni runner, in questi casi la matematica si rivela spesso un'opinione essendo tanti i fattori che influiscono, positivamente o negativamente, sulla prestazione. Primo tra tutti quello psicologico.

Gli organizzatori, presentando la gara, consigliavano di non fare calcoli, di andare a sensazione. E credo sia questo il modo migliore per affrontare una corsa del genere. Soprattutto per chi come me vive lo sport come un piacere, non un 'ossessione cronometrica.

Tuttavia, lo ammetto, l'essere giunto ad Amalfi in un tempo che andava al di là di ogni mia più rosea aspettativa, mi soddisfa enormente. Anche se ora, a mente fredda, la soddisfazione per essere arrivato al traguardo è sopraffatta dal rammarico per essere andato troppo veloce sulla prima discesa. Se avessi gestito meglio le energie, probabilmente sarei potuto scendere sotto le 3 ore.

Questi particolari tecnici vanno comunque in secondo piano, rispetto alle emozioni vissute in gara. Cui si aggiunge il piacere per aver fatto la conoscenza di altri runner con i quali per lungo tempo ho condiviso il percorso, incoraggiandoci a vicenda; raccontandoci le rispettive esperienze podistiche e come le nostri mogli vivono a loro volta questa nostra passione: pare che le accomuni un sentimento di compiacimento per avere accanto uomini attivi...

Bello è stato l'essere salutati e incoraggiati dalla gente mentre transitavamo per i vari paesi che si affacciano sulla costiera.

Un'emozione incontenibile, sfociata in un lungo pianto di gioia che mi ha accompagnato fino al traguardo, è stata transitare davanti al cartello che indicava l'ultimo chilometro!

In quel momento, come per magia, lacrime di gioia hanno lavato via la fatica.

Ho chiamato a raccolta il residuo di energie che mi restavano nelle gambe e con un ultimo slancio sono sceso di corsa, si fa per dire (!), verso Amalfi.

Tagliare il traguardo è stato come toccare il cielo con un dito.

Vedere la ragazza dello staff organizzativo venirmi incontro sorridente per infilarmi la medaglia al collo, un momento che non scorderò mai.

Così come non dimenticherò la mortificazione che ho provato quando ho chiesto a un addetto dello staff di slacciarmi il chip dalla scarpetta perché non ero in grado di piegarmi sulle gambe per farlo da me.

Mi scusi” ho sussurrato con un filo di voce.

Non si preoccupi” ha risposto dandomi una pacca sulla spalla prima di chinarsi ai miei piedi.

La Coast to Coast è anche questo.

La Coast to Coast non è una semplice corsa, la Coast to Coast è un processo alchemico che trasmuta la fatica in poesia.

Solo chi l'ha fatta almeno una volta nella vita, può capirmi!

 
 
 

I FORCONI FANNO SCRICCHIOLARE IL PALAZZO

Post n°1491 pubblicato il 13 Dicembre 2013 da kayfakayfa

 

 

Grazie alla protesta dei forconi, forse, la politica ha finalmente compreso che la gente è talmente disperata che è pronta a fare irruzione nel palazzo pur di affermare le proprie ragioni.

Le proteste di questi giorni, culminate con gli scontri di ieri a Roma tra studenti e forze dell'ordine, devono aver fatto scricchiolare sensibilmente gli scranni parlamentari; aperto enormi crepe nei muri del potere, facendo scoprire a una delle classi politiche più inette che l'Italia abbia mai avuto quanto labile sia il confine tra il palazzo e la piazza. Questo grazie anche ai celerini che a Torino si sono tolti i caschi non per formalità ma per solidarizzare con i protestanti.

La gente si sente presa in giro da una classe politica che annuncia enfaticamente sgravi fiscali e poi aumenta ulteriormente la pressione fiscale; che da oltre sette anni dice di voler cambiare la legge elettorale perché incostituzionale, continuando a non fare nulla di concreto per cambiarla davvero; che non perde l'occasione per cercare di salvaguardare il culo a quei politici che da tempo dovrebbero stare in galera, presentando una proposta di legge che impedirebbe l'arresto di chi ha più di 75 anni!

I cittadini sono esasperati di essere governati da una politica che si riempie la bocca di belle parole ma pecca con i fatti.

 

 

 
 
 

RENZI SEGRETARIO DEL PD, D'ALEMA SI LASCERà ROTTAMARE?

Post n°1490 pubblicato il 09 Dicembre 2013 da kayfakayfa

 

Poiché fasciarsi la testa prima di rompersela non ha senso, va accolta con il beneficio dell'inventario l'incoronazione di Renzi a nuovo segretario del Pd. Una vittoria schiacciante quella del sindaco di Firenze che con circa il 70% di preferenze, rispetto a poco meno del 19% di Cuperlo e del 13% di Civati, crea non pochi problemi alla vecchia nomenclatura del partito che tutto avrebbe voluto tranne che vincesse lui. Cosa del tutto nota allo stesso neosegretario che non a caso nel suo primo discorso ha ironicamente ammesso che in molti nel partito non avrebbero stappato lo spumante per festeggiare. Tra questi c'è ovviamente Massimo D'Alema il quale non ha mai nascosto le proprie ritrosie e perplessità verso il sindaco. Così come tanti elettori di sinistra che nel sindaco vedono un clone di Berlusconi, un abile comunicatore che sa incantare la massa con le parole servendosi dei toni giusti.

Tuttavia, in un momento così delicato per il paese è d'obbligo mettere da parte i preconcetti e, pur non avendo partecipato alle primarie o non avendo votato Renzi, è obbligatorio aspettare i fatti per giudicarlo. Siamo certi che i primi a criticarlo e a metterlo con le spalle al muro se fallisse o si dimostrasse davvero il clone di Berlusconi saranno gli stessi elettori che gli hanno dato fiducia.

Una cosa però vorremmo che Renzi e suoi ci spiegassero: com'è possibile che non appena chiusi i seggi, quando ancora non si avevano le proiezioni dei primi scrutini, sul sito del suo comitato elettorale lo si dava vincente con il 70% di preferenze rispetto a Cuperlo e Civati rispettivamente al 18% e 12%, come poi è davvero avvenuto con una leggera variazione di numeri?

Solo Berlusconi sarebbe capace di tanto!

 
 
 

ADDIO PORCELLUM, L'ITALIA È UNA REPUBBLICA INCOSTITUZIONALE

Post n°1489 pubblicato il 05 Dicembre 2013 da kayfakayfa

 

Siamo sinceri, in nessun altro paese al mondo sarebbero trascorsi otto anni per accorgersi dell'incostituzionalità del proprio sistema elettorale. Anzi, diciamocelo con sincerità, in nessun altro paese al mondo si sarebbe mai varata una legge elettorale che, dal primo istante dalla sua approvazione, avrebbe alimentato più di un dubbio di incostituzionalità, a partire da chi l'aveva ideata al punto da indurlo a definirla emblematicamente “una porcata”, da cui l'elegante nome in latino della stessa legge di porcellum!

Ma ancor di più, in nessun altro paese al mondo due governi consecutivi si sarebbero fatti enfaticamente carico dell'onere di cambiarla per poi preoccuparsi di tutto tranne di ciò, come è con il governo Monti e con l'attuale governo Letta, con buona pace dei continui moniti di Napolitano, sponsor unico di entrambi i governi, dispersi nel vento dell'indifferenza parlamentare.

In otto lunghi anni tutti i partiti hanno manifestato profonda riottosità verso il porcellum, perfino gli stessi che lo avevano approvato, dicendosi pronti a modificarlo. Per poi voltarsi dall'altra parte, facendo finta di nulla, quando se ne presentava l'opportunità concreta, come è avvenuto a fine maggio di quest'anno quando il deputato Giachetti del PD presentò una mozione per abolire il porcellum e ripristinare il mattarelum; mozione appoggiata dal M5S e da Sel, bocciata dal PD su pressioni dello stesso Premier Letta.

La bocciatura da parte della Corte Costituzionale non silura solo il porcellum bensì tutto ciò che ne è derivato da quando nel 2006 si è votato con questo sistema: le leggi varate dai governi Prodi, Berlusconi, Monti, Letta – inclusa la legge Fornero sulle pensioni –, i vari trattati, concordati e contratti internazionali stipulati dai nostri governanti dal 2006 ad oggi perché varate e approvati da Governi e Parlamenti incostituzionali in quanto eletti con una legge elettorale incostituzionale; le relative commissioni parlamentari e i vari organi di giustizia nominati da questi governi; la rielezione di Napolitano a Presidente della Repubblica...

A che titolo una tale classe di politicanti inetti pretende di governare il paese, dopo averlo sgovernato e rovinato con la propria incapacità e avidità politica; dimostrandosi non solo incapace di varare una legge elettorale in sintonia con la Costituzione, ma perfino inetta nell'intervenire per modificarla adeguatamente per evitarsi il mortificante intervento del potere giudiziario in materia, si presume, di esclusiva competenza del potere legislativo?

 
 
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Dicembre 2013 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30 31          
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

I MIEI BLOG AMICI

- Abbandonare Tara
- pensieri nel vento
- Il diario di Nancy
- sciolta e naturale
- Per non dimenticare
- il posto di miluria
- Arte...e dintorni
- dagherrotipi
- C'era una volta...
- passaggi silenziosi
- le ali nella testa
- Grapewine
- FAVOLE E INCUBI
- critica distruttiva
- GallociCova
- estinzione
- Starbucks coffee
- L'angolo di Jane
- In Esistente
- Comunicare
- Writer
- Chiedo asilo.....
- antonia nella notte
- Quaderno a righe
- come le nuvole
- Contro corrente
- Scherzo o Follia?
- La dama della notte
- MARCO PICCOLO
- Fotoraccontare
- epochè...
- considerazioni
- ESSERE E APPARIRE
- Oniricamente
- prova ad afferrarmi
- Nessuno....come te
- confusione
- io...Anima Fragile.
- evalunaebasta
- La MiA gIoStRa
- ...spiragli
- CORREVA L' ANNO...
- LE PAROLE
- SPETTA CHE ARRIVO
- (RiGiTaN's)
- esco fuori
- ....bisogni
- La Mia Arte
- pEaCe!!!
- Ginevra...
- Like A Wave
- BLOG PENNA CALAMAIO
- Amare...
- Sale del mondo....
- Praticamente Io
- Imperfezioni
- Mise en abyme
- Due Destini
- manidicartone
- acqua
- BRILLARE!!!!!
- Osservazioni
- XXI secolo?
- justificando.it gag comiche
- Di palo in frasca...
- montagneverdi...
- Verit&agrave;... Piero Calzona
- osservatorio politic
- Geopolitica-ndo
- Lanticonformista
- Riforme e Progresso
- LAVOROeSALUTEnews
- Ikaros
- ETICA &amp; MEDIA
- Canto lamore...
- Pino
- MY OWN TIME
- Tatuaggi dellanima
- cos&igrave;..semplicemente
- Acc&ograve;modati
- Il Doppio
- arthemisia_g
- senza.peli
- marquez
- Cittadino del mondo
- Quanta curiosit&agrave;...
- entronellantro
- iL MonDo @ MoDo Mio
- LOST PARADISE Venere
- Frammenti di...
- La vita come viene
- Mondo Alla Rovescia
- Pietro Sergi
- StellaDanzante
- Polimnia
- e un giorno
- Parole A Caso
- tuttiscrittori
- Dissacrante
- Artisti per passione
 
Citazioni nei Blog Amici: 61
 

ULTIME VISITE AL BLOG

scef.fkayfakayfamonellaccio19kora69aida631m12ps12solitudinesparsacassetta2marabertowgraffio_di_tigre.itenzogiarritelloMiele.Speziato0ilpazzo0limitedelbosco0annamatrigiano
 

ULTIMI COMMENTI

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963