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IL DIO-FIUME DEL TEMPO

 Per la sua importanza, il Nilo era

considerato dagli Egizi una vera e

propria divinità. Le

sue inondazioni scandivano l'alternanza

delle stagioni e fornivano perfino la

misura delle superfici coltivabili,

utilizzata per stabilire i redditi e le

relative tassazioni. 

Divideva il paese in due metà: 

iabet, "oriente"

e imenet, "occidente". Per il popolo

egizio il percorso

del sole lungo la linea dell'orizzonte

aveva importanti

connotazioni religiose. Il sole che

tramontava ogni sera

a occidente rappresentava la morte,

mentre nasceva

ogni mattina a oriente simboleggiando

la vita e la resurrezione. Proprio

per questo motivo, le città e i villaggi

degli antichi Egizi erano ubicati sulla

riva est del Nilo, mentre le necropoli e

i templi funerari sul lato ovest. Ora,

tenendo presente l'alto valore

simbolico che il Nilo aveva presso gli

Egizi e dato che la loro religione

era politeista, non poteva certo mancare

una divinità che personificasse il fiume.

HAPI

Era Hapi, il dio che rappresentava

il potere benefico e fecondo del

fiume che inverdiva le sponde della valle

e del delta. Gli Egizi gli dedicarono

numerosi inni: "Salute a te, oh Hapi

che sei uscito dalla terra e sei venuto

per dare vita all'Egitto!".

Nell'iconografia religiosa il dio è

raffigurato come un uomo nudo, dalla

pelle verde-azzurra, con una barba

finta - simbolo di potere - seni cadenti

e una grande pancia, immagine che

sottolinea il concetto di fertilità

e approvigionamento. Spesso veniva

anche reppresentato carico di

piante e pesci. Hapi custodiva le

fonti dell'inondazione che, secondo le

credenze egizie, si trovavano su

Elefantina, un'isola al centro del Nilo

poco dopo la prima cataratta nei

pressi di Assuan. 

ISOLA DI ELEFANTINA

 Il popolo egizio lo venerava e

il faraone gli faceva offerte affinchè

la piena del Nilo avvenisse correttamente:

non solo una piena scarsa ma anche

una eccessiva poteva avere

conseguenze disastrose, con la

distruzione dei raccolti e

l'inondazione di interi villaggi.