NON E' UN BLOG

1 – Quando ti vedi riflesso in qualsiasi cosa possa farlo, tu:
a) Non ti riconosci.
b) Ti riconosci, e infatti ritiri la pancia.
c) Ti riconosci e ti strizzi l’occhio in maniera complice.

2 – Quando pensi a te stesso:
a) Ti annoi e cambi canale.
b) Pensi che non ti senti giustamente rappresentato da te stesso.
c) Ti pettini i capelli con una mano.

3 – La domenica mattina:
a) Non ricordi assolutamente cosa sia successo dopo le ore 18.00 del giorno prima.
b) Ti ricordi perfettamente di cosa è successo la sera precedente, ma speri che tutti gli altri no.
c)  Non hai le idee chiare, ma sicuramente ti sarai scopato qualcuna.

4 – Se le sorti del mondo fossero legate alla risoluzione di una divisione a cinque cifre con la virgola:
a) Non daresti mai a te stesso il compito di risolverla.
b) Ci provi, ma solo per la curiosità di vedere come è vivere il resto dei tuoi giorni con i sensi di colpa.
c) Avete mai sentito parlare di calcolatrici?

5 – Se fossi una donna (o uomo) ti noteresti in una festa?
a) Probabilmente sì, per scroccarmi una sigaretta.
c) Forse sì, ma poi andrei a chiedere la sigaretta ad un altro almeno non devo girarla io.
d) Dopo tre Ginlemmon mi noterebbe pure un cieco.

6 – L’organo vitale con il quale vai più d’accordo:
a) Il fegato, perché è l’unico che non mi abbandona nei momenti difficili.
b) Il dito medio.
c) Il cervello, ma adesso non ricordo più il perché.

7 – Tu sei fatto a Sua immagine e somiglianza:
a) Andiamo bene…
b) Per quello che vedo qualche sospetto già ce l’avevo avuto…
c) Se come no, gli piacerebbe…

8 – Quando decidi di prendere un impegno:
a) Dopo due ore entro in conflitto con colui si è impegnato a mia insaputa.
c) Lo rispetto i primi quindici minuti, poi desisto e mi nascondo per vedere la faccia che faccio.
d) Lo intraprendo, poi se non sono in grado di mantenerlo faccio finta che l’impegno in fondo era un altro.

9 – Al ristorante chiedete al cameriere di portarvi un’altra bottiglia d’acqua:
a) Alzo il dito per richiamare l’attenzione, e quando il cameriere arriva si rivolge alla persona che sta con me.
b) Non sono mai riuscito a parlare con un cameriere in vita mia.
c) Impossibile. Non bevo acqua.

10 – Solo con te stesso:
a) Parlo con le tende.
b) Cerco di distrarmi per impedirmi di fare l’ennesimo monologo.
c) Ci so stare ma non in un posto chiuso.


SOLUZIONI:
Maggioranza di risposte A: Tutti sanno che i parenti non si possono scegliere, ma pochi ammettono che non sciegliamo nemmeno chi essere.
Maggioranza di risposte B: L’autocritica va bene fino a quando non arriva quello che critica il critico.
Maggioranza di risposte C: Siete decisamente voi. Se questo vi consola.