la sete verde

ed è questo il punto

ALESSANDRO ASSIRI - AUGUSTO PIVANTI
ONTOLOGIA DELLA MADDALENA

Maddalena carissima, ho imparato 
che oltre la mia vita non c'è un cazzo ed è questo il punto,
l'assoluto dell'arte, il suo carattere definitivo.
Nella radicalizzazione di questo sospetto così misterioso
che incapace di dirlo chiamo perfetto /

di che ti crucci, essere inferiore? della paura
di non essere all'altezza del nulla? del millantare
la competenza del traghettatore, del caronte senza
limiti di spesa? rincuorati, non avrai in cambio
fiamme, e neppure nuvole ove la noia di suonare
l'arpa per l'eternità potrebbe infastidirti. finisci
la tua birra, un'altra è già ordinata, la offro io

versi da ONGOLOGIA DELLA MADDALENA
di ALESSANDRO ASSIRI ED AUGUSTO PIVANTI
LIETOCOLLE Editore, pagine 24 e 25 

fuck nota:

addormentata a maggio,
mi sveglio in giugno.
me lo conferma il sudore
che scorre sulla schiena,
gli abiti sono inadatti.
non riconosco il calore.
ci vorrà un poco per ritrovarlo
dentro, sentirne dall'esterno
è già privilegio.
potrei azzardare
affermando che il sudore che vela
la mia pelle e bagna
il tessuto blu 
sia cenno di vita.
scorderò la letargia dolorosa, 
non liturgica. 
il tempo è circolare
ed io la solita ottusa ed inadempiente.
lo schema di sopravvivenza
è sempre lo stesso,
affidarsi all'arte, chiudersi dall'interno,
accettare, senza mostrare troppo di essere un poco spezzati,
a tratti