Tu sei Quello

Verissimo.... ruba te stesso a te stesso e a chi ti ama...

Bel consiglio... =) Notte! Un bacio

..è una cosa a cui penso spesso...!!ti toglie i ricordi e i pensieri...

In effetti noi CONOSCIAMO la nostra identità... Tramite la memoria CI RICORDIAMO che siamo Tizio o Caio... C'è un bellissimo film che consiglio a tutti: "L'uomo senza passato", di Aki Kaurismäki... L'hai visto? E' bellissimo e dà molti spunti di riflessione su questo tema... Notte, un bacio :)

la malattia non esiste, siamo noi che siamo malati

o il contrario....:-)

Questa affermazione di U.G. aveva colpito anche me, durante la lettura di un suo libro. Dopo una riflessione mi accorsi che conteneva una verità: l'uso abnorme, distorto e innaturale del pensiero poteva essere causa della degenerazione delle cellule del cervello. Comunque penso che la disarmonia interiore possa anche favorire tutte le altre patologie corporeee, comprese le gravissime che hai sopracitato. Buon W.E.! Ciao! :)

Questa affermazione ha molto colpito anche me... in effetti la nostra identità, con tutto ciò che "sappiamo" su dio noi, dipende dalla memoria, e quest'ultima dipende dall'assaciazione dei neuroni... Buon weekend anche a te! Bye! :)

No so cosa rispondere: tutte queste ipotesi e questi bei pensieri sull'identità di se stessi, del proprio io del proprio spirito, la disarmonia con se stessi mi fanno sorridere. Ho avuto mio padre ammalato di Alzheimer per 10 anni e so che cosa significa. La malattia esiste, vi assicuro.Nel massimo del rispetto, le vostre mi sembrano elecubrazioni di chi passa il tempo contemplando in proprio ombelico. Praj, vai un po'a parlare di armonia e disamonia con un operaio cassintegrato con una famiglia da mantenere!

Ciao Alex, questo blog l'ho aperto per parlare di ricerca spirituale, senza però avere la minima pretesa di cambiare qualcosa, né di portare consapevolezza di alcun tipo in qualcuno... Semplicemente, l'ho aperto perché mi affascinano questi temi. I post miei o quelli che cito, i commenti di chi arriva qui, possono essere elucubrazioni, è vero, ma a volte anche in questo modo si può dialogare. La blog-community non è un gruppo di amici, in fondo non ci conosciamo, ma non posso dire di non aver condiviso e di condividere tutt'ora con tutti voi qualcosa di profondo e di importante. Un abbraccio.

Trent'anni fa anch'io la pensavo come te. Anch'io ho sofferto molto...ed ho visto soffrire tantissime persone intorno a me, compreso i miei genitori. Mio Padre lo ho perso da ragazzo per un male incurabile...e ciò ha comportato che andassi molto presto a lavorare per mantenere la famiglia; e mia madre l'ho dovuta assistere personalmente, perchè totalmente inferma, e non autosufficiente, per gli ultimi anni della sua vita. Per quanto riguarda poi la disoccupazione e la cassa integrazione, ho vissuto anche quella. E poi non sono un benestante: ho fatto i miei bei salti mortali... Se parlo di certe cose - vedi dimensioni interiori, spirituali...ecc.- alla mia età, non è per caso o perchè non ho di meglio da fare, ma è perchè quello che dico è frutto di una lunga ricerca e di esperienza diretta e confronto difficile con la vita. Per cui ho pagato e paghero anch'io le mie pene per questo difficile ma meraviglioso viaggio esistenziale. Questa è la mia attuale visione sulla vita, su chi siamo ecc...che tu la condivida o meno. Con questo, e per questo, però rispetto e comprendo il tuo legittimo sentire e pensare, e soprattutto il tuo momento difficile,per il quale ti faccio tanto auguri di superarlo al meglio. Ciao :)

La risposta prececedente era per Alexisdq10, se non si fosse capito.

Su questo hai perfettamente ragione. La mia era solo una considerazione personalissima, ma va benissino il tuo comunicare a la tua ricerca spirituale, ci mancherebbe! E' che ancora non sopporto parlare di un certo male che per anni mi inflitto un dolore immenso. A presto.

Mi dispiace tantissimo... Poi questo UG Krishnamurti (la citazione del post è sua) è davvero molto, talvolta troppo, diretto... Se leggi qualcosa di suo, è come se ti passasse un TIR addosso... Ti abbraccio Alex! E' sempre un piacere leggerti, al prossimo post!

buon pomeriggio ^_^

Buon pomeriggio anche a te! Un bacio nicuzza :)

nn avevo mai letto questo particolare,,,se cosiì credo che abbia ragione....mi affretto nel parere...ma ci son molti casi!!Grazie ciao

Grazie a te! Ciao :)

E quando non abbiamo neuroni non abbiamo identitá??? Poi la memoria e mentale o si parla d'altra memoria? Perche il Io trascende le neurone, l'emozioni ed il pensiero sebbene anche si espressa tra loro

Personalmente credo che l'identità dipenda non dai neuroni, ma dai rapporti che intercorrono tra i neuroni. L'io lo vedo come un accordo musicale composto da più note, ma è solo un'opinione personale. Ciao! :)