IL SACRO OM

Il termine OM è uno tra i simboli più antichi conosciuti al mondo.
Il suono che richiama è quello dell’origine della vita, l’espressione del sacro nella meditazione, il mantra che porta quiete profonda all’animo. Nella cultura indiana, ‘Om’ è considerato un ‘bija’ mantra, cioè la radice di base per qualunque altro mantra da recitare.
Il suo significato è intriso di una profonda spiritualità perché si ritiene che incarni il suono originario della creazione dell’Universo.
  • Il ‘suono’ OM è creato dall’unione di tre vibrazioni specifiche donate dalle lettere A, U ed M. Queste tre lettere sono collegate ai propri tre rispettivi suoni che hanno una valenza particolare perché indicano i vari livelli della coscienza:
  • • Lettera e suono A: è collegato allo stato vigile, lo stato di veglia che evoca la condizione di ignoranza e lega al tempo presente.
  • • Lettera e suono U: è collegato alla condizione del sogno, al mondo inconscio e a tutto ciò che riguarda il passato.
  • • Lettera e suono M: viene identificato con il sonno di tipo profondo, collegato alla verità, a tutto ciò che esprime purezza e al futuro.
  • Esiste una quarta sillaba che completa l’Om ed è definita ‘suono silente’, ovvero l’intervallo che intercorre nella progressione dei mantra. Il ‘suono silente’ incarna il Brahman, idea che racchiude qualunque cosa e che contiene il concetto di realtà, di coscienza, di spazio e tempo.
Dal punto di vista energetico ciascuna sillaba che compone l’Om indica uno dei tre Guna, ossia le energie della materia che influiscono sulla vita di ogni essere vivente.
• Lettera A: incarna la condizione energetica ‘tamas’, ovvero ‘inconsapevolezza, pigrizia, tenebra’;
• Lettera U: incarna la condizione energetica ‘rajas’, ovvero ‘vigore, operosità, passione’;
• Lettera M: incarna la condizione energetica ‘satva’, ovvero ‘scintilla di luce, verità, autenticità’.
L’OM è inoltre collegato nelle sue 3 parti con le divinità Indiane. Si pensa che:
• Lettera A: incarni Brahma il Creatore;
• Lettera U: rappresenti Vishnu, il Conservatore;
• Lettera M: incarni Shiva, il Distruttore;
Secondo Sharngadeva, uno studioso della metrica musicale che visse in India nel tredicesimo secolo, la sillaba sacra AUM contiene una caratteristica singolare:
Om è composto da tre sonorità rappresentate dalla lettera A, dalla lettera U e dalla lettera M. In base alle regole del Nāda Yoga, la sonorità prodotta da A si propaga nel punto preciso in cui le nadi Ida e Pingala si incrociano nella zona dell’ombelico (nodo Brahma Granthi), la sillaba U inizia a vibrare nel punto di congiunzione del chakra del cuore (nodo Vishnu Granthi) e la sillaba M espande la sua vibrazione nell’intersezione che si verifica nella zona del terzo occhio (nodo Shivam Granthi). Queste tre intersezioni hanno una forte valenza energetica e, mantenendo allineate le vibrazioni, si raggiunge lo stato di perfetto equilibrio e pace interiore.
Recitare con cadenza regolare e soprattutto con costanza il sacro mantra OM, apporta numerosi benefici psico-fisici tra i quali possiamo elencarne alcuni tra i più importanti:
• Permette di ridurre notevolmente lo stress
• Acquieta la mente
• Aumenta l’energia
• Potenzia la concentrazione, sviluppa intuito e creatività.
• Scioglie i blocchi del sesto chakra
• Ottimizza la fase digestiva
• Limita gli stati ansiosi e depressivi
• Facilita la gestione delle emozioni
• Agevola lo sviluppo della coscienza di sé
• Stimola la visione positiva della vita
• Migliora la circolazione sanguigna e il circuito cardiovascolare
• Contrasta l’insonnia e i problemi legati al sonno
(liberamente tratto dal web)
Namastè
IL SACRO OMultima modifica: 2020-11-20T11:40:11+01:00da almacondomini