Mappa del deposito nucleare rivelata: le zone più a rischio

Mappa del deposito nucleare rivelata: le zone più a rischio

Si chiama Cnapi, acronimo di Carta nazionale delle aree più idonee sulle 67 selezionate. In parole povere, una mappa del deposito nucleare. In pratica, è la mappatura delle aree più idonee per ospitare deposito radioattivo. E in comune con l’altra ha i colori, seppur diversi: verde smeraldo (punteggio più alto) verde pisello (buono) celeste (isole) giallo (zone possibili ma meno adeguate) Quindi, diciamo che il giallo raffigura sempre un’area più fortunata, giacché se nel caso del Covid-19 è il colore assegnato ad una regione con meno restrizioni, nel caso del…

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Italia rischia di essere sommersa da rifiuti: la Cina non li accetta più

Italia rischia di essere sommersa da rifiuti: la Cina non li accetta più

Dal primo gennaio corrente anno, la Cina non accetterà più i rifiuti degli altri Paesi. Una scelta che parte in realtà dal 2017, anno in cui il paese del dragone ha deciso di rifiutare gradualmente l’importazione di 24 tipi di rifiuti solidi. Tra cui carta non differenziata, tessuti, plastica ed altri materiali. Ora però è autosufficiente, dato che produce al suo interno 215 milioni di tonnellate di rifiuti solidi. Oltretutto, la Cina 3.0 ne fa anche una questione di immagine: non volendo più essere vista come la pattumiera del mondo….

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Venezia torna sott’acqua nonostante il Mose: cosa ancora non va

Venezia torna sott’acqua nonostante il Mose: cosa ancora non va

Venezia torna sott’acqua. Con i soliti danni arrecati a commercianti e al patrimonio culturale della città. Ma anche a tanti comuni della provincia. Si confidava nel Mose ed invece… Il ritorno dell’acqua alta si è verificato proprio il giorno dell’Immacolata, quando la mattina aveva toccato una massima di 122 centimetri. Tanto che nel primo pomeriggio, il Centro maree del Comune ha rivisto le previsioni al rialzo annunciando un massimo di 145 cm alle 16.40 per Venezia. E ben 10 cm in più per la città di Chioggia. Venezia è tra le città che…

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Altro smacco per i campani: salta la commissione per Terra dei fuochi

Altro smacco per i campani: salta la commissione per Terra dei fuochi

Mentre il dibattito politico, su tutti i livelli istituzionali, è incentrato sul tema Covid-19, altre priorità sono passate in secondo piano. Come l’emergenza Terra dei fuochi in Campania. Per la quale, non è stata istituita una commissione speciale in seno al consiglio regionale. Nella seduta del consiglio regionale del 17 novembre, su proposta delle opposizioni e con il voto favorevole di tutte le forze politiche, sono state istituite quattro “commissioni speciali”. Manca però quella relativa alla Terra dei fuochi, istituita per 3 volte in questi anni. Un problema che affligge…

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Ottobre, ci attende un meteo “pazzarello” tra anticipo di inverno e caldo africano

Ottobre, ci attende un meteo “pazzarello” tra anticipo di inverno e caldo africano

Come sarà il meteo a ottobre? Passata l’estate, alquanto generosa dal punto di vista meterologico, dato che, specie al sud, ha regalato giornale calde e soleggiate fino fino a fine settembre, ora ci si chiede come sarà l’autunno. Se la fine di settembre ha già comportato bombe d’acqua, trombe d’aria e abbassamento repentino di temperature anche al Sud, ottobre sarà alquanto invernale. Nonché pazzarello, con bruschi cambi di temperatura. Certo, non mancano le solite differenze che caratterizzano il nostro Paese su tutti i fronti. E anche per quanto riguarda il…

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Il Seveso esonda ancora: le responsabilità politiche di un problema irrisolto

Il Seveso esonda ancora: le responsabilità politiche di un problema irrisolto

“Lavali col fuoco!” è il coro che i milanesi rivolgono ai napoletani durante le partite di Inter e Milan. Anche quando le due squadre meneghine non incontrano quella partenopea. Nell’attesa, però, loro sono lavati dall’acqua putrida del Seveso. Un torrente, più che un fiume, che esonda spesso. L’ultima volta è accaduta intorno alle 3 del 15 maggio scorso, complici le abbondanti piogge cadute a Nord di Milano. Piogge che hanno causato vari danni: interruzione di corrente elettrica, allagamenti di case e cantine. In alcune strade, i tombini sono letteralmente implosi….

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Lo smog sta aumentando anche senza auto in città: i possibili motivi

Lo smog sta aumentando anche senza auto in città: i possibili motivi

Il Coronavirus sta costringendo tutti noi a rinunciare alle nostre auto. A parte chi è costretto a muoversi per esigenze ben precise. Col traffico viario quasi azzerato, si sperava che lo smog nelle città diminuisse. Sappiamo bene quanto in molti centri urbani, ormai da anni, i sindaci abbiano avviato una autentica guerra alle auto. Dalle targhe alterne alle Ztl, al divieto di circolazione per le auto non rientranti in una classificazione “Euro” avanzata (solitamente quelle che rientrano da 1 a 3). Quale occasione migliore per valutare l’impatto delle auto sullo…

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Asteroide sfiorerà la Terra ad aprile: quali rischi corriamo

Asteroide sfiorerà la Terra ad aprile: quali rischi corriamo

Il Coronavirus Covid-19 è l’argomento che da metà gennaio ha gradualmente rubato sempre più spazio a tutte le altre notizie. Due/terzi dei Tg sono ormai occupati dal Virus, tra conta dei morti, numero di contagiati, il governo che è preso dal panico e lo trasmette ai cittadini, la chiusura al pubblico degli uffici pubblici e delle manifestazioni sportive. Mentre chi lavora in contesti privati può ammalarsi tranquillamente, dato che non gode dei privilegi di chi ha un posto statale. Per chi ancora si informa prevalentemente tramite Tg, è dura sapere…

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La Germania dice addio al carbone: ma ecco perché è un bluff

La Germania dice addio al carbone: ma ecco perché è un bluff

La Germania, si sa, viene considerata la locomotiva d’Europa. Essendo il Paese economicamente più potente. Sebbene da un po’ di mesi le cose non vadano bene neppure lì. La Germania viene anche aizzata come esempio da prendere in tema green, per le sue iniziative in favore dell’ambiente, da prendere come esempio per tutti gli altri Paesi (anche se lo scettro del Paese europeo green per eccellenza spetterebbe alla Danimarca, sempre un passo avanti rispetto agli altri). In realtà, non bisognerebbe dimenticare lo scandalo Dieselgate, che ha coinvolto il colosso Volkswagen…

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Australia, le cause degli incendi che hanno ucciso 1 milione di animali

Australia, le cause degli incendi che hanno ucciso 1 milione di animali

E’ un vero e proprio scenario apocalittico quello che sta vivendo l’Australia negli ultimi mesi. Le terrificanti immagini provenienti dallo splendido paese ex colonia britannica e che i terrapiattisti ritengono perfino che non esista, stanno facendo il giro dei Social. Koala accuditi come neonati, canguri che saltano da un punto all’altro nella disperata ricerca di un riparo, avendo un macabro scenario rosso alle spalle. Fiamme molto alte e divoratrici. Aria irrespirabile. Desertificazione laddove si apprezzava una fitta vegetazione. Per quanto riguarda le cause, gli esperti le attribuiscono principalmente alla siccità….

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