Arriva l’autunno, le giornate si accorciano e con il buio i ricordi affollano la testa… Certe volte è solo nebbia, altre invece è tutto limpido e chiaro, come limpidi e chiari sono i bellissimi versi di Antonia Pozzi.
Una “Lieve offerta” di amore che comprende tutta una persona intera, anzi due persone, quella che dà e quella che riceve.
L’abbinamento è con un brano molto contemporaneo, “Can I” di Alina Baraz & Galimatias, che, con un linguaggio più moderno, vuole donarsi lo stesso, in maniera chiara e limpida.
Buona lettura e buon ascolto 🙂
LIEVE OFFERTA [Antonia Pozzi]
Vorrei che la mia anima ti fosse
leggera
come le estreme foglie
dei pioppi, che s’accendono di sole
in cima ai tronchi fasciati
di nebbia –
Vorrei condurti con le mie parole
per un deserto viale, segnato
d’esili ombre –
fino a una valle d’erboso silenzio,
al lago –
ove tinnisce per un fiato d’aria
il canneto
e le libellule si trastullano
con l’acqua non profonda –
Vorrei che la mia anima ti fosse
leggera,
che la mia poesia ti fosse un ponte,
sottile e saldo,
bianco –
sulle oscure voragini
della terra.
5 dicembre 1934