Per esclusione a noi estranea, butto fuori dalla finestra i petali del mazzo di rose gialle che mi hai regalato un minuto prima che i due smettessero di respirare, per morire finalmente in uno.
Potrei pentirmi di aver fatto un atto del genere, potrei voler fare ammenda per il male fatto; Ma so che nulla riparerà il buco di indifferenza che ho creato nella tua reticenza quando mi hai detto “ti adoro…” .
Saprai un giorno che ero più puro accanto a te, saprò un giorno che tutto è stato solo un errore, sapremo un giorno che i petali germoglieranno e porteranno bellissimi fiori al prossimo carnevale colorato come ti amo.
La mia anima è così imbarazzata, quando con la tua non si confonde sotto un auê.
Il mio orecchio che ti sorride, così che il tuo sguardo si concentri su di me, come senza avere un perché.
Le mie mani che scompaiono in te, dentro un panno scadente, mescolando leggerezza e seduzione.
Le tue gambe che quando sono così deboli, si appoggiano a me per non cadere a terra.

Il mio mondo si è colorato, dentro il tuo sorriso, aperto da orecchio a orecchio, in mezzo a questa folla.
Non ti voglio più lì, perché tu sia qui ciò che il mio cuore desiderava dal giorno della tua misteriosa apparizione.

Rendimi speciale nella tua vita, affinché un giorno ti renda essenziale nel mio respiro.
La tua anima che accende la passione di un sogno, vive accanto a me cercando di realizzarmi.
Forse il mio mondo non entrerà in collisione con la tua cometa, ma lascia che la mia atmosfera nella tua coda si tocchi.

Un giorno esprimo il desiderio espresso da piccola alla stella cadente che una notte mi è passata accanto.
Per quanto mi ferisca, la vita va avanti senza un perché, o, tanto meno un come tutto è iniziato

. Cammina sui tuoi selciati senza cadere a terra.
Cammina dritto, senza deviare la tua rotta da una parte che non ti appartiene.
Sii libero e vola nel bagliore del tuo sole più grande.