《 The Harmony Codex, il mio settimo album, è un vero viaggio, un bel disco labirintico e sperimentale da 65 minuti in cui quasi ciascuna delle dieci tracce prende un approccio musicale diverso. Spero che voi tutti possiate ascoltare l’album per come è pensato, un continuo viaggio musicale o un pezzo di cinema per le orecchie. Non potrei essere più orgoglioso di questo album e penso che piacerà anche a voi”. Steven Wilson 》

Come il mitologico Cerbero Wilson ragiona con tre teste quando pensa in musica. La prima rivolta ai Porcupine Tree, la band che ha dato nuova linfa al progressive, da lui forgiata, guidata, sottratta in modo magistrale alle secche di un silenzio decennale nel 2021 con Closure/Continuation✓♪. Una seconda tesa ad assecondare la passione maniacale di tecnico del suono che si scopre curatore nella rivisitazione di classici della musica contemporanea, dalla rimasterizzazione del catalogo King Crimson per il quarantennale ai recenti remix di Wet Dream✓♪ di Richard Wright e Who’s Next dei The Who. Terza ma non ultima in ordine di importanza, una pregiata carriera solista volta a mantenere alta e viva la sperimentazione creativa, in procinto di arricchirsi di una nuova inedita perla in uscita il 29 settembre: The Harmony Codex.

Il Codice dell’Armonia è anticipato dal singolo Economies Of Scale♪, già disponibile con un videoclip diretto da Charlie Di Patino, è una”bellissima canzone a tinte soul costruita intorno ritmi elettronici e strati di armonie vocali”, seguito a distanza di una settimana da Impossible Tightrope♪, descritto come un “mix quasi interamente strumentale di 11 minuti di spiritual jazz, progressive rock ed elettronica”. Una corda che frusta bordate sonore che tengono incollato l’ascoltatore, impossibile da spezzare.

Ma a sorprendere, se possibile, è un terzo brano diffuso in anticipo, “Rock Bottom” in duetto con la cantante israeliana Ninet Tayeb, già voce ospite in precedenti lavori solisti di Steven; questo è  scritto unicamente dalla Tayeb che realizza  una versione demo dalle sonorità rock e arrangiata in sequenza da Wilson in chiave  orchestrale. Infine Wilson  modifica la propria versione e la trasforma in un vero e proprio duetto. Il lancio del brano – sul canale youtube di Steven – è presentato dal  video musicale diretto da Nimrod Peled. Ninet e Steven cantano legati ad una sedia dalla quale riescono progressivamente a liberarsi, cadono a terra per la tensione e si rialzano a fatica ma  decidono  di legarsi nuovamente con la forza suggestiva di milleLegami.

 “The Harmony Codex” è previsto anche in edizione deluxe  composta da tre dischi disponibile per il mercato USA e UK, a tiratura limitata, accompagnato da “Harmonic Distortion”, un ulteriore disco da 77 minuti che contiene le tracce di “The Harmony Codex” re immaginate da artisti come Manic Street Preachers, Roland Orzabal dei Tears For Fears, Interpol, Mikael Åkerfeldt degli Opeth, Faultline, Meat Beat Manifesto e Radiophonic Workshop. Il cofanetto contiene anche una versione deluxe dell’album in Blu-Ray con mix Dolby Atmos, 5.1 surround e Hi-Rex 96/24 stereo, oltre ad mix strumentali esclusivi, video e un libro da 100 pagine.

“Con questo disco ho voluto alzare l’asticella, per quanto possibile, in termini di audio spaziale e mi piacerebbe portare quell’aspetto immersivo anche dal vivo, mi piacerebbe suonare in posti piccoli, magari anche da 600 persone, e installare un fantastico impianto audio spaziale facendo, in qualche modo, che il pubblico si possa trovare in mezzo alla band, con installazioni di luci e proiezioni. Mi piacerebbe creare un ambiente specifico in cui realizzare la performance”.

CROSSPURPOSES

LENotᥱ ᑯɩ MɩꙆꙆᥱ♪

A ᑲᥱᑯ oƒ ⳽ɩꙆᥱᥒᥴᥱ. Tᖾᥱ ᖾoωꙆ oƒ tᖾᥱ ωɩᥒᑯ

Al momento della scrittura di questo articolo di CrossPurposes il boxset è già sold out.
Un letto di silenzio. L’ululato del vento c’è questa frase in calce a ogni video del disco. Il Visual del Codex di Steven è una sorta di Rubik di nove tessere colorate  –  il riferimento a Rubik è chiaro,  lo sviluppo di una delle sei facce del cubo di nove tessere di colore. Wilson gioca col gioco più venduto al mondo. Simbolizza un cubo come esplosivo di migliaia di frammenti fossili e brillanti

ᥴoᑯᥱx ɩᥒᥴꙆᥙᑯᥱ⳽ ᥒɩᥒᥱ ᥴoꙆoɾ oɾᥒᥲຕᥱᥒt⳽ ᥒᥱᥴᥱ⳽⳽ᥲɾყ to oɾɩᥱᥒt ყoᥙɾ⳽ᥱꙆƒ tᖾɾoᥙɠᖾ tᖾᥱ ⳽oᥙɠᖾt-ᥲƒtᥱɾ ᥲɾtɩƒᥲᥴt…

L’ottima  veste  grafica del simbolo codex si presenta con  la variante della spirale di crescita, o monocromatica, o con un solo colore in evidenza. Codex include nove ornamenti di colore necessari a orientarsi attraverso l’artefatto ricercato, una magica chiave di accesso, immagini come 9 auto colorate e anche tasti di ascensore per 45 piani, la soluzione del codice di armonia é Rock Bottom, il senso della fermezza nella condivisione l’ostinazione e anche l’impossibilità di rinunciarvi in un eterno sciogliersi e riannodarsi delle relazioni e della creatività – che ᥒoᥒ ƒɩᥒɩ⳽ᥴᥱ ຕᥲɩ –  i mille legami succitati come ∞ Ꙇᥒƒɩᥒɩtɩ ᥲɾɠo_ຕᥱᥒtɩ ∞ che Wilson svela decisamente. Non sfuggono al lettore attento  le due sedute  delle sedie che creano un otto di infinito.

A ᑲᥱᑯ oƒ ⳽ɩꙆᥱᥒᥴᥱ. Tᖾᥱ ᖾoωꙆ oƒ tᖾᥱ ωɩᥒᑯ