Diventare “Grande” con Daniele Nicastro all’IC “Carducci-Paolillo”a Cerignola(Fg)Per Il Maggio Dei Libri Di;Redazione Speciale News Web 24

Daniele Nicastro a Cerignola(Fg)Tutto pronto per il secondo incontro con l’autore previsto dall’Istituto Comprensivo “Carducci-Paolillo” di Cerignola, diretto dalla dirigente Scolastica Maria Racanelli. In collaborazione con Antonella Piccolo del Punto “Einaudi” di Barletta il 16 maggio alle ore 16:00 nell’auditorium “Paolillo” dell’Istituto Comprensivo di Cerignola(Fg),i docenti dell’istituto e gli alunni delle classi seconde della scuola secondaria incontreranno Daniele Nicastro, autore del libro “Grande”, edito da Einaudi.E’ la storia di Luca, tredici anni, che vive in Piemonte e che vuole andare in vacanza con gli amici, invece gli tocca il soggiorno in Sicilia, nel paese natale dei suoi genitori. Qui incontra Mario, che gli permetterà di fare cose da “grande”: andare in motorino, avere l’ultimo smartphone, prendere qualcosa da bere al bar, le feste in piscine e la “fratellanza”. Dietro questa “fratellanza” si nasconde un nemico feroce e spietato: il suo nome è Mafia. Luca imparerà a riconoscere un guaio quando ci finirà dentro. Un romanzo che parla di amicizia, legalità e mafia visti dagli occhi di un ragazzo di tredici anni.L’incontro con Daniele Nicastro, inserito nel Maggio dei Libri della città ofantina, è il secondo degli incontri con l’autore organizzati dall’Istituto Comprensivo “Carducci-Paolillo”.L’incontro con l’autore s’inserisce all’interno del percorso tematico del curricolo dell’identità dell’Istituto previsto per le classi seconde della scuola media: “Io: bravo ragazzo?”L’Istituto “Carducci-Paolillo”, da anni in prima linea con il “Progetto lettura”, organizza incontri con l’autore perché promuovere l’amore per la lettura significa appassionare gli studenti e svincolarli dall’idea della lettura come dovere scolastico.

Viaggio Nel Cuore Del Tango(1)Intervista Con La Maestra Argentina Mara Mansur Di;Mimmo Siena

Mara MansurComincia da oggi un lungo viaggio dedicato ad una delle danze piu’belle del mondo,fra l’altro Patrimonio Mondiale Dell’Unesco dal 2009;Il Tango Argentino.Nel corso di questi mesi vi proporremo delle interviste ad insegnanti e maestri in Puglia,su questa danza cercando di carpirne emozioni e segreti.Oggi si parte da Maria Mansur insegnante argentina con il tango nel cuore sin da piccola,come lei stessa ci dice nell’intervista al nostro telegiornale”Il mio percorso comincia sin dall’eta’di 9 anni studiando danza moderna e contemporanea,poi il percorso tanghero si interseca prima con il Ballet Estudio Coreografico e’studio per 15 anni al Baleto San Juan Nuestro Tiempo di Folklore e Tango Argentino”.Mara studia tango per 20 anni a Buenos Aires con maestri del calibro di Ernesto Balmaceda,Carlo Copes,Gustavo Naveira,e per 15 anni insegna nella capitale argentina partecipando a piu’di 500 show tangheri.Arriva in Italia dove dal 2010 Insegna in Sardegna,poi Roma facendo spola con la Puglia,organizzando stage e Milonghe.Vive a Bari da tanti anni e’prendendo spunto proprio dalla terra barese dice”e’stato x me sorprendente scoprire che questo popolo si sia innamorato del tango,c’e un bell’entusiasmo lo vedo fra i  miei allievi.Parlando del tango e’un ballo sociale dove c’e condivisione ma anche osservare le regole del codice”Mirada Y Cabeceo”per invitare la tanghera al ballo,e rispettare i propri spazi per viverlo ed emozionarsi”.Parole che facciamo nostre in un viaggio che e’appena cominciato e’che nelle prossime puntate ci emozionera’ancora di piu’sulle note di questa danza meravigliosa.