Una giornata quella di martedi’contrassegnata da forti bombardamenti che hanno colpito la 2da citta dell’Ucraina,Kharkiv dove un missile ha colpito il governatorato regionale provocando 10 morti.Ed e in pericolo anche la chiesa di Santa Sofia Patrimonio Mondiale dell’Unesco,a Bruzelles il presidente Zelensky sollecita l’europa ad essere dalla loro parte chiedendo di approvare la richiesta di far parte della Unione Europea,intanto mentre Mosca avverte l’Europa di conseguenze se non ritira le dichiarazioni su Kiev,mercoledi’seconda tornata di colloqui Russo-Ucraino al confine Bielorussia-Polonia con la speranza che si arrivi ad una svolta mentre carri armati e tank russi si avvicinano alla capitale,i cittadini sono pronti ad affrontarli ed evitare una vera e propria carneficina.

Nelle ultime ore una serie di convogli armati sta procedendo verso la capitale dell’Ucraina,Kiev.Secondo foto satellitari le dimensioni dei tank sono evidenti e non  e’escluso che possano entrare in citta’in giornata,il tutto dopo che ieri le delegazioni russa ed ucraina si erano ritrovate nel primo faccia a faccia dallo scoppio del conflitto lo scorso 24 febbraio.Se per la Russia ci sono dei punti su cui convergere,da parte ucraina si fa sapere che non c’e stato cio’che avevamo auspicato ma piccoli passi si sono verificati.Il sindaco di Kiev fa sapere che la capitale e’sotto attacco ininterrotto,mentre Kharkiv e’stata bombardata.