Giorno: 17 marzo 2023

Primo appuntamento, venerdì 17 marzo 2023, per la rassegna “Self made woman”, la seconda delle tre fasi che compongono il progetto “Women in progress” realizzato da LeggerEdizioni APS nell’ambito dell’avviso pubblico “Futura. La Puglia per la parità”, promosso dal Consiglio regionale della Puglia. La rassegna culturale si articola in quattro appuntamenti in cui il dibattito culturale è l’elemento cardine e la risorsa fondamentale sulle pari opportunità, sull’autoimprenditorialità femminile, sulla promozione della lettura, contro l’iniquità sociale ed ogni tipo di stereotipo. Il filo conduttore di questa rassegna è il genio femminile in un ampio ventaglio di campi che vanno dall’arte alla scrittura, passando per la cultura e per l’associazionismo.Nell’appuntamento citato Un dialogo con la scrittrice Gabriella Genisi partendo dal suo ultimo libro “Lo scammaro avvelenato”. Dalla fantasia della nota autrice barese ha preso forma il personaggio della vicequestore Lolita Lobosco, impersonata dall’attrice Luisa Ranieri nell’omonima fiction di successo di Rai 1, giunta alla seconda stagione.

Il Comune di Bari aderira’al progetto”Galattica”rete giovani Puglia,grazie ad un progetto riservato ai ragazzi del capoluogo barese ed ottenuto un finanziamento di 50.000 euro.Ad illustrarne i contenuti l’assessora alle politiche giovanili del capoluogo barese Romano che ha sottolineato  l’attivo coinvolgimento dei Comuni pugliesi titolari di spazi pubblici – come ad esempio Laboratori Urbani, Luoghi Comuni – già destinati ad accogliere iniziative a favore del mondo giovanile nonché la collaborazione di tutti i soggetti locali dello sviluppo, con l’obiettivo di creare una rete capillare di “antenne” che promuovano attività di informazione e accompagnamento ai giovani, facilitino l’accesso a tutte le azioni previste nel Programma delle Politiche Giovanili della Regione Puglia 2022-25, e favoriscano l’intermediazione con le risorse locali già presenti sul territorio.Obiettivo della Regione è quello di attivare sessanta luoghi fisici, in altrettanti Comuni pugliesi, pronti ad accogliere servizi per l’informazione, l’accompagnamento e il supporto all’attivazione, sessanta spazi in cui informarsi, apprendere, scoprire talenti e attitudini e dove cogliere le sollecitazioni possibili in un gruppo tra pari.Per la gestione delle attività previste dal bando saranno individuate due unità – youth worker, giovani professionisti e animatori di comunità  – che avranno il compito di accogliere e orientare i giovani della città per tre pomeriggi a settimana, dalle ore 18 alle 21 favorendo momenti di socialità, confronto e orientamento personalizzato sulle attività programmate dallo Spazio e di matching con le realtà insediate.

 

E’andato in scena a Cerignola(Fg),un consiglio comunale monotematico chiesto dalle opposizioni politiche locali in merito al crollo dell’ex palazzo comunale”Carmelo”avvenuto un mese fa.Il clima all’interno della assise consiliare e’stato tutt’altro che idilliaco con continui battibecchi fra le diverse anime politiche,sia di maggioranza che di minoranza.Presenti anche i tecnici dell’ufficio comunale preposto per fare una ricostruzione dei fatti avvenuti,e capire come sia potuto accadere,non e un mistero che i residenti della zona dove era avvenuto il crollo avevano sentore che qualcosa stesse per accadere,non certo della portata di quanto verificatosi.Nel corso della seduta ci sono stati dei momenti d tensione riassunti cosi’un consigliere che stava per venire alle mani con il sindaco Bonito,un altro che si e’lamentato delle interruzioni della presidente del consiglio comunale,il fatto che se ne sia parlato e’importante ma anche per far capire l’opinione pubblica che vuole capire il perche’si sia verificato,contando anche sul fatto che le famiglie residenti dalla parte opposta del palazzo non sanno quando potranno rientrare nelle loro case.

All’abbattimento delle liste di attesa se ne aggiunge in tema sanitario,quello relativo alle attese troppo lunghe per un intervento chirurgico in tutta la regionbe.Tassello questo che il gruppo consiliare di Fratelli D’italia alla Regione Puglia ha fatto osservare al titolare del dicastero della salute,Palese.La situazione gia’di per se’non facile si e aggiuna in questi giorni anche la protesta degli anestesisti pugliesi che giustamete reclamano una maggiore velocizazzione delle liste,il partito di opposizione del centrodestra rileva anche”questa situazione assurda, aggravata dalla protesta degli anestesisti, avevamo avuto modo di parlarne con l’assessore alla sanità Rocco Palese, facendogli presente che serve una soluzione immediata e non si può certo aspettare il completamento del nuovo ospedale San Cataldo, che nella migliore delle ipotesi sarà pronto fra due/tre anni. Una soluzione peraltro che costerebbe molto meno dei tanti milioni che la Regione sta spendendo per realizzare questi fantomatici nuovi ospedali, che rischiano di diventare cattedrali nel deserto, mentre ci sono tante cliniche private e accreditate che potrebbero essere autorizzate ad effettuare interventi chirurgici per snellire ora le lunghissime liste di attesa e in futuro dare una mano al sistema sanitario regionale, perché chi deve operarsi ha più strutture sanitarie alternative.

E’stato approvato In VII Commissione alla Regione Puglia un disegno di legge inerente la ratifica dell’intesa tra le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano per l’istituzionalizzazione della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, sottoscritta il 6 dicembre 2022.Le regioni hanno concordato di ricorrere al procedimento individuato della Costituzione per accelerare il processo di istituzionalizzazione della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome stante il ruolo da essa svolto, a cinquant’anni dalla nascita, di principale sede di concertazione e cooperazione tra le Regioni.Questa intesa infatti, contiene l’impegno a definire formalmente, attraverso fonte legislativa regionale e provinciale, la composizione, l’articolazione e le funzioni della Conferenza come soggetto istituzionale, per rafforzarne il ruolo di principale organismo di coordinamento delle Regioni e delle Province autonome nell’interlocuzione con il Governo centrale e il Parlamento.