Sanremo 2024;I Ritorni Di Giorgia e Allevi Alla Kermesse Canora John Travolta Ospite Straniero -Mimmo Siena-

Sanremo'24 Il Ritorno Di GiorgiaI

Sanremo’24 Il Ritorno Di GiorgiaI

Aldila’delle canzoni gia’ascoltate nella serata d’esordio sono due gli eventi che hanno segnato la 2da serata del festival di Sanremo 2024,da una parte il ritorno di Giorgia co-conduttrice e tornare a 30 anni di distanza di E poi..riproposta con la solidita’e la tenacia della amatissima cantante che sin dal suo approdo in conduzione con Amadeus si e’dimostrata degna della sua fama e di emozionare il pubblico sanremese.Il 2do evento e’stato il ritorno di Giovanni Allevi in cura da due anni per un mieloma gli e’stata regalata una standing-ovation meravigliosa e lui con il suo pianoforte ha saputo emozionare e darci una lezione di vita musicale autentica,poi John Travolta il celebre attore americano primo ospite straniero che si divide fra Pulp Fiction ed un insolito ballo del qua-qua proposto da Fiorello in chiave ironica,francamente non ci e’piaciuto in una classifica in cui si cambiano le posizioni vede vincere Geolier,poi l’Ariston si trasforma in una balera romagnola con l’orchestra Casadei a ricordarci che c’e un dramma in Emilia Romagna-l’alluvione-mai dimenticato.Serata un po’meno brillante ma piena di contenuti interessanti in questa settimana sanremese che sta regalando emozioni a tinte forti intense ed e l’ultima con l’attuale conduttore Amadeus che ha ribadito per l’ennesima volta che sara’per lui l’ultima.

Sanremo '24 L'emozione Per Giovanni Allevi

Sanremo ’24 L’emozione Per Giovanni Allevi

Divario Nord-Sud Ancora Forte Reso Pubblico Il Rapporto Svimez -Divisione Informazione-

Loredana Capone Presidente Cons.Regionale Puglia

Loredana Capone Presidente Cons.Regionale Puglia

E’Stato reso pubblico il rapporto Svimez sul divario fra nord e sud italia in cui si manifestano ancora forti crepe e divergenze fra i due assi,in questo contesto la presidente del consiglio regionale pugliese Loredana Capone condividendo il rapporto sottolinea alcuni aspetti che sono importanti”Una fotografia che conferma le nostre preoccupazioni sugli effetti dell’autonomia differenziata per i territori del Mezzogiorno. I dati parlano chiaro, e non è questione di opposizione politica, ma di lucidità di calcoli.Nel meridione si registrano peggiori condizioni sanitarie e mortalità per tumori più elevata. Che cosa bisogna fare quindi? Prima di tutto aumentare la spesa sanitaria e cambiare i parametri per la ripartizione tra le regioni, dove il criterio di assegnazione deve essere basato sulle condizioni in cui versano i vari territori, aiutando quelli con maggiori disagi. La Regione Puglia fa quel che può nonostante le ridotte risorse rispetto alle altre regioni con gli stessi parametri. Oggi il nostro sistema sanitario può contare su professionisti eccellenti che rischiamo però di perdere a causa dell’autonomia differenziata, perchè questa permetterà ai territori più ricchi di offrire maggiori incentivi alle professionalità. Rischiamo così un’emigrazione di talenti, ma anche maggiore emigrazione sanitaria”. 

Aggressioni a Medici Ospedalieri In Puglia Piu’Severita’e Meno Solidarieta’ -Divisione Informazione-

Pierluigi Lopalco

Pierluigi Lopalco

L’Annoso problema delle aggressioni ai danni di medici ospedalieri in Puglia sta avendo in questi giorni una recrudescenza non da poco,anche in ambito politico si levano molte voci sull’argomento l’ultima e’quella del consigliere regionale ed ex assessore alla sanita’ai tempi del Cha sottolineato due aspetti della vicenda che sono sotto gli occhi di tutti”La solidarietà però non basta,per uscire da tale situazione è necessario analizzare le cause che generano tale fenomeno. Il Sistema Sanitario Nazionale è in affanno, questo è un dato di fatto. Lo dimostrano i tagli alla spesa sanitaria. La carenza di medici e personale sanitario che provocano inevitabilmente una limitazione delle prestazioni. Se a questo aggiungiamo il continuo puntare il dito contro la cattiva organizzazione del sistema e dei presidi sanitari, le liste d’attesa infinite e la carenza di personale che genera rabbia e sfiducia nel cittadino.Le cronache degli ultimi giorni dimostrano come medici, infermieri e operatori sanitari – quelli che un tempo erano considerati gli eroi della pandemia – siano sempre più costretti a sopportare il peso di minacce e intimidazioni. È evidente che tale situazione non può permanere”.

Chiusura Centro Antiviolenza a Brindisi Proteste e Polemiche Gesto Fuori Luogo Del Vicesindaco -Divisione Informazione-

Brindisi

Sta generando polemiche a non finire anche a livello politico la chiusura di un centro antiviolenza a Brindisi,presidio importante sul trema delle violenze di genere e’stato oggetto di manifestazioni di protesta davanti alla sede,il comune per tutta risposta non solo non ha ascoltato le legittime proteste di associazioni e organizzazioni sindacali,ma li ha addirittura sbeffeggiate.L’Increscioso episodio si e’verificato durante una conferenza stampa del vicesindaco jonico il quale ha pensato bene di mandare un bacio alle protestanti,generando ancora di piu’caos e polemiche,la reazione in ambito politico non si e’fatta attendere e molti partiti hanno rilevato che non si puo’far passare sotto silenzio il problema della violenza di genere con atteggiamenti poco rispettosi sull’universo femminile.