Protesta Agricoltori In Puglia La Politica Pugliese Mobilitata-Divisione Informazione-

Bari,Sede Regione Puglia

Bari,Sede Regione Puglia

La protesta degli agricoltori e’approdata alla Regione Puglia martedì un centinaio di loro sono stati ricevuti in consiglio regionale durante l’ultima seduta in cui hanno esposto le loro ragioni di protesta,allargata lo ricordiamo a tutto il territorio nazionale.Gli esponenti politici in assise regionale hanno espresso la loro vicinanza al comparto,in una nota il vicepresidente del consiglio regionale pugliese Casili ha detto”meritano risposte alle istanze portate oggi all’attenzione del consiglio regionale. La delegazione del Movimento Spontaneo degli agricoltori salentini (che rappresenta le province di Brindisi, Lecce, Taranto) che abbiamo incontrato questa mattina ha posto sul tavolo punti precisi, come la riduzione dei costi di produzione, la tutela dei prodotti made in Salento e made in Italy, il rafforzamento dei controlli dell’intera filiera, il riconoscimento dello stato di calamità e gli investimenti per impianti per il riuso delle acque reflue.L’assessore Pentassuglia ha assicurato il massimo impegno per implementare i controlli fatti dal dipartimento prevenzione e la spesa dei fondi europei per gli impianti per il riuso dei reflui. Il presidente Emiliano si è impegnato per la convocazione di un tavolo di concertazione con il Movimento Spontaneo degli agricoltori salentini, in cui saranno affrontati tutti i temi di cui si è iniziato oggi a parlare. La Regione continuerà a chiedere al Governo soluzioni per le problematiche di competenza nazionale affrontate nell’incontro odierno. L’agricoltura e il turismo sono comparti vitali per la Puglia, strettamente collegati tra loro, e i nostri agricoltori non devono sentirsi soli nella battaglia per il riconoscimento dei loro diritti e per poter lavorare senza la concorrenza sleale dei prodotti stranieri, venduti sul mercato a prezzi improponibili per i prodotti italiani visti gli alti costi di produzione.

Attivo a Foggia Il Progetto Universale Servizio Civile Digitale-Divisione Informazione-

Servizio Civile Digitale a Foggia

Servizio Civile Digitale a Foggia

È stato presentato alla comunità, dopo una prima fase formativa, il progetto di Servizio Civile Universale della ASL Foggia “Health Digital City”, in co-programmazione con la Provincia di Foggia.A rappresentare l’associazione partner di progetto “Le Ragioni del Cuore” la presidente Tiziana De Nisi, accompagnata da Cristina Bubici, in rappresentanza dell’Associazione “Il Girasole”, anch’essa sede di progetto.I nuovi 30 operatori di Servizio Civile digitale avranno il ruolo di “educatori digitali”: distribuiti tra Distretti Socio Sanitari, Dipartimento di Prevenzione e Centro di Orientamento Oncologico,offriranno supporto ai cittadini per il corretto utilizzo dei servizi sanitari e socio-sanitari on-line.Le attività progettuali si focalizzano sul “rafforzamento della coesione sociale, attraverso l’incontro tra diverse generazioni e l’avvicinamento dei cittadini alle istituzioni”, in modo da attuare un percorso di consolidamento delle competenze digitali diffuse, in linea con gli obiettivi 4 e 10 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Conferenza Presidenti Dei Consigli Regionali Approvato Fondo Di Perequazione-Divisione Informazione-

Loredana Capone Presidente Cons.Regionale Puglia

Loredana Capone Presidente Cons.Regionale Puglia

Nell’ultima riunione della conferenza dei Presidenti dei Consigli Regionali italiani e’stato approvato un fondo di perequazione per finanziare la realizzazione delle infrastrutture necessarie a colmare il deficit di servizi forniti ai cittadini e alle imprese nei diversi territori.Tale fondo in precedenza era stato eliminato dal governo centrale,soddisfazione ha espresso la presidente del consiglio regionale pugliese Loredana Capone che ha dichiarato”tagliare queste risorse significa annientare i servizi e le infrastrutture delle aree più povere. Altro che impegno sui Lep ( livelli essenziali delle prestazioni).  Il Governo non solo non prevede nuove risorse, ma toglie anche quelle esistenti,  questo  farà crescere il divario infrastrutturale.Per fare un esempio basti vedere la situazione dei collegamenti stradali e della linea ferroviaria tra Nord e Sud. Ma anche le condizioni di scuole e ospedali. La scelta di tagliare il fondo  appare come uno spaventoso controsenso proprio in questo momento in cui è in discussione la riforma sull’autonomia differenziata.L’Italia spaccata a metà significa creare più povertà con lo spopolamento dei territori, con una emigrazione non solo dal Sud al Nord, ma soprattutto verso l’estero. Il presidente della Conferenza, Roberto Ciambetti, ha accolto la nostra richiesta per un incontro con ministri e il Governo per  intervenire sull’integrazione delle risorse”.

Vicenda Apulia Film Commission;Spiegazioni Chieste Al Governatore Emiliano-Divisione Informazione-

Michele Emiliano Presidente Regione Puglia

Emiliano In Commissione Su Apulia Film Commission

Dopo la poco edificante vicenda a sfondo sessuale che aveva visto coinvolta l’ex presidente dell’Apulia Film Commission Simonetta Dellomonaco da parte del suo ex direttore generale sul quale e’in corso un procedimento penale,e le sue dimissioni a settembre di due anni fa,la Regione Puglia aveva nominato quell’anno il nuovo cda ma alcune forze politiche hanno chiesto al governatore regionale pugliese Emiliano spiegazioni,sia sui ruoli del cda ed anche il regolamento che a detta degli esponenti che hanno presentato una mozione nell’ultimo consiglio regionale,non ha ancora visto luce.Fratelli D’Italia chiede di sapere”che si trattasse di nomine per così dire straordinarie e fatte proprio per adempiere a un compito delicatissimo che toccava la governance della Fondazione lo si era capito proprio dai profili scelti da Emiliano, che nulla hanno a che vedere con la struttura in essere.Ribadiamo la necessità di audire in Commissione cultura (appena il centrosinistra avrà trovato la quadra e potremo ricominciare a lavorare) il presidente Emiliano e tutto il CdA. Audizione indispensabile anche per fare chiarezza su avvisi pubblici e presunti conflitti d’interesse”.