“Immagini bicromatiche ” Post n° 1

Amo le immagini bicromatiche cioè con due tonalità,in particolare quelle con una base di grigio .Le amo al punto che ho realizzato vari quadri ,a olio, con questo effetto. Ho deciso di pubblicare ,in questo blog ,le mie immagini preferite, ma non i miei quadri che fanno parte della mia collezione personale.

Eccone alcune:

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“Prendimi…. prova a prendermi….”

 

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Quante volte una persona ti è sembrata vera e autentica e hai finito per fidarti di tutto ciò che diceva,dei suoi occhi, dei suoi sorrisi?

Quante volte hai scelto persone simili come amici?

Quante volte sono nate così le tue amicizie  e poi quelle stesse persone sono sparite,così, in un attimo,senza una vera ragione, solo perché finalmente si sono manifestate per quello che erano realmente?

Quante volte hai provato a cercarle per riportarle in vita, ma non le hai più trovate oppure ti sei trovato di fronte ad altri visi ,che tu non hai mai visto?

Eppure sono loro, quelli che credevi di conoscere !

Con il loro vero volto sono estranei  ,hanno gesti e  parole che non comprendi.

Quante volte sei rimasto inerme ,per lo sgomento che ti invade l’anima, dinanzi a questi abili attori e alla tua incapacità di saper cogliere la loro vera natura?

Quante volte, come cappuccetto rosso, hai incontrato questi lupi famelici che ridono  di te mentre ti fanno il cuore a brandelli?

Anni di falsi sentimenti. Anni di vita buttati via che ti hanno fatto invecchiare l’anima .

Quante volte, come l’aquila, hai dovuto rifugiarti un una solitaria alta vetta per dedicarti alla tua rinascita?

Quante volte sei rimato lì ,avvolto in quel doloroso silenzio, come l’aquila che si strappa il becco in attesa che ricresca quello nuovo?

Quante volte, come l’aquila che deve strappare dolorosamente via ,una per una, le sue vecchie penne ,hai dovuto strappare dal tuo cuore, uno per uno, quei doloroso ricordi ?

E quante volte, come l’aquila, mentre osservi i tuoi vecchi resti a terra li calpesti e ti allontani perché ora, che è iniziata la tua rinascita, non ti servono più ?

Quante volte, poi ,in un giorno qualunque , ti è capitato di tornare a sorridere perché puoi nuovamente spiccare il volo sfoggiando la tua forza e il tuo valore e puoi di nuovo aprire la porta alla vita e tornare a vivere con la consapevolezza che  ciò che conta davvero sei tu stesso ?

Attenzione!

Adesso prendimi , prova a prendermi ….. Copyright CMG@art

“Il giorno di dolore che uno ha” Ligabue

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Devo dire che questo periodo della mia vita, per una serie di circostanze, è uno dei periodi più difficili della mia vita.Non è che abbia avuto una vita facile ,ma esistono diversi gradi di difficoltà e devo dire che adesso sono ad un livello di difficoltà altissimo.Oltretutto sembra che in questo periodo io sia  invisibile per certi aspetti e incomprensibile per altri.Sembra che parli una lingua che nessuno comprende e mi sento straniera nella mia patria. Ho sempre detto di essere un exstraterrestre per le mie idee stravaganti e originali, per il mio modo di pensare sempre controcorrente e per la mia innata capacità di cogliere sempre ciò che gli altri non vedono se non glielo indichi. Ma oggi più che mai vorrei tornare sul mio pianeta. Se solo sapessi dov’è!

Forse sono così perchè,come dice Jack London in “Martin Eden”, non riesco nemmeno a immaginare che : ”  le persone d’eccezionale valore sono simili alle grandi aquile solitarie che volano molto in alto nell’azzurro, al disopra della terra e della sua supina banalità.”

Come avrete capito tra le mie qualità c’è anche molta modestia ! ahahhaha

Comunque questa canzone di Ligabue mi calza a pennello.Credo che l’abbia scritta per me!

Grazie Ligabue!

Intanto tra un caffè e l’altro mi abbraccio e la ascolto.

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“C’era una volta la scuola”

“Una buona riforma per la Scuola? Ripartire dai professori”. Ordine: “Chiedono loro solo di riempire carte su carte”

http://www.avvocatirandogurrieri.it/Una-buona-riforma-per-la-Scuola-Ripartire-dai-professori-Ordine-Chiedono-loro-solo-di-riempire-1.htm

C’era una volta la scuola e c’erano una volta gli insegnanti. La scuola è sempre stata presa di mira dalle varie classi politiche perchè la scuola è il fondamento di ogni paese e quindi , quando la politica diventa prepotenza, ecco che occorre distruggere la scuola perchè un popolo ignorante è facile da manovrare.Questa è la politica seguita in Italia dai nostri cari politici che,  da anni ormai, inveiscono sul sistema scolastico divorandone un pezzo alla volta.Ho visto di tutto in questi miei pesanti anni di precariato e sono sdegnata,amareggiata, indignata e anche offesa,profondamente offesa e come vittima dello stato urlo a gran voce : ribellatevi!

Ho visto genitori fare la guerra ai presidi per una mancata e stupida recita natalizia e poi ho visto il silenzio calare sulle cose più orribili e detestabili e allora cari genitori quando vi schiererete a fianco degli insegnanti per il bene dei vostri figli? Ma come può funzionare una scuola che distrugge gli insegnanti ?Come può funzionare una scuola  con dei genitori che non hanno capito che la scuola non fa miracoli e che considera l’insegnante come un nemico da combattere ,solo perchè  cerca di dare delle regole a quei figli viziati che hanno come unica regola il “Faccio quello che voglio e nessuno me lo deve impedire!”??????

Cari politici e cari genitori l’educazione e l’istruzione sono armi potenti e molto delicate ,fondamentali per la sana crescita di un uomo ma sono alberi che appassiscono se non coltivati su un terreno adeguato fatto di rispetto,collaborazione,condivisione di principi e valori umani insostituibili. Guardatevi attorno e rendetevi conto che con i presupposti attuali la scuola e già morta e anche l’umanita.

“Amatemi o odiatemi”

 

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Amatemi o odiatemi. Non datemi le mezze misure. I ‘restiamo amici’,’ sentiamoci ogni tanto’, non fanno per me. Io e l’indifferenza non andiamo proprio d’accordo, piuttosto, se sbaglio, mandatemi  a quel paese, scaricatemi addosso tutto quello che provate, ma non alzatemi  un muro, perche’ non sono capace di stare ferma ad aspettare.

Quelle come me dicono ti voglio bene solo se lo sentono fino in fondo all’anima e se fanno entrare qualcuno nella loro vita  fanno di tutto per farlo restare.

Quelle come me, amano all’infinito ma  non nascono per essere manovrate, non le metti in un angolo per dargli una spolverata ogni tanto.

Se devi dirmi una cosa, fa’ che sia vera, nel bene o nel male, la rispetterò, ma non farmi rosolare nei dubbi, nelle incertezze, perché  arriverà presto il giorno in cui ciò che hai da dirmi, non mi interesserà più.

Non ho la pazienza di aspettare un messaggio, una parola, un gesto, ne’ la calma di farmi andare bene le cose. Ho il temperamento di un fiume in piena che travolge tutto e se manca qualcosa in quel ‘tutto’, non riesco ad accontentarmi, pertanto se dovete entrare nella mia vita, entrate e restateci, se quello che trovate vi piace, ma se non è così nessuno vi obbliga, ditelo e andate.

Non sono il tipo di donna che si impone nella vita di nessuno, sono capace di stare in disparte, di dare dei cenni della mia presenza senza eccedere, di aspettare. Ma sono anche in grado di prendere decisioni, di fare le mie valutazioni e di decidere di andare.

Sono quel genere di donna che c’è ,se tiene a qualcuno, in modo discreto. Ma sono anche quel tipo di donna che se va via non la riprendi più.

Non sono nata per stare in un angolo, specie nella vita di chi dice di tenerci a me, ma se proprio devo restarmene in diparte, sto da sola e rimango nel centro della mia vita. Perchè spesso succede anche questo, mentre aspetti che gli altri cambiano e  alla fine cambi anche tu.

I rapporti che continuano, sia di affetto che di amore, sono quelli che hanno superato due prove importanti:

1) hanno trovato la consapevolezza di tutto ciò che li unisce e li rende simili.

2)hanno avuto la correttezza e l’ umiltà di sapersi rispettare in tutto ciò che li rende diversi.

Dal web

A chi ha deciso di uscire dalla mia vita, dico grazie perchè se non è rimasto, evidentemente non mi meritava. A chi è rimasto, a chi mi sopporta, a chi mi conosce bene eppure…mi rispetta… voglio fare sentire tutto il calore del mio amore con un abbraccio.

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Le persone vanno lasciate libere…

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Le persone vanno lasciate libere di andare .Solo così ogni verità sarà restituita alla sua bugia, perché le distanze non sono altro che una lunga fila di passi,per scelta, incompiuti . Chi ti vuole ti cerca; chi ti ama, ti trova; chi non vuole perderti fa di tutto. Il resto sono solo scuse. Forse è vero che in amore vince chi fugge, ma è una certezza che in amicizia vince chi resta.
A volte basterebbero le parole… Le parole per riempire la grande ombra che abbiamo dentro, le parole per avere rassicurazione su ciò che speriamo. Per trovare il coraggio di andare avanti a volte basterebbe la sincerità delle parole…
A volte il mio  “vai via” è solo un grande gesto d’amore. Ogni telefonata che non faccio ,ogni messaggio che non mando ,sono un gesto d’ amore e solo chi lo comprende torna .
Ci sono mille modi per tornare ….Non sempre chi torna vuole restare . E allora è necessario rassegnarsi perché di tutti i vuoti il più brutto da guardare è quello dei tuoi occhi quando menti…
E’ così’ che da spettatori malinconici si diventa artisti . Non aspettarsi nulla è una grande arte.
Quando non viviamo più nell’aspettativa, entriamo in un’altra dimensione, siamo finalmente liberi.
E una volta lasciata l’isola che non c’è vado via e, sulle note di questa splendida melodia ,porto con me solo chi , come me, quando dice ti voglio bene non lo dice perchè è di moda ma lo dice perchè è vero .

Prendimi…..

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Sapevo che gli esseri umani sono degli animali senza anima che svendono le ragioni del cuore al mercato della convenienza e del calcolo della ragione, ma non immaginavo ancora fino a che punto può arrivare la falsità di coloro che dicono di non essere stronzi come gli altri.E allora rimpiango il mio tempo andato, rimpiango il tempo speso a con chi non meritava la mia presenza. Ma nonostante i vari naufragi l’anima risorge sempre e canta: