IL DIGITAL BRANDING E LINKEDIN

Nel segmento del B2B, ogni azienda per crescere ed aumentare il proprio business non può fare a meno di diffondere il proprio marchio nel mondo del digitale. Una delle strategie migliori per farlo è, indubbiamente, quello di servirsi dei social media channels ed attuare un percorso lineare e ben definito.

Se Facebook può essere utile per farsi conoscere ed interfacciarsi con clienti o potenziali tali (attraverso, ad esempio, commenti e post), Instagram può aiutare a diffondere l’immagine (positiva) di sé, LinkedIn è fondamentale in termini di qualità della reputazione on-line.

Quest’ultimo, infatti, permette alle aziende di diffondere il proprio marchio tramite un canale particolarmente qualificato, dove alla base di tutto c’è il business e la parola d’ordine è professionalità.

Qui si ha la possibilità di interagire con altri professionisti, con “influencer” del settore, per non parlare del fatto che vanta circa 30 milioni di utenti attivi in tutto il mondo e gode di fama internazionale.

 

linkedin-sales-navigator-402853-unsplash

 

Una vetrina importante, dunque, che, però, va rispettata. Altrimenti detto, la propria pagina aziendale su LinkedIn deve essere all’altezza delle aspettative.

Per prima cosa è fondamentale completare al meglio il proprio profilo, nessun dato può essere trascurato e la descrizione deve essere chiara, breve, precisa e “d’impatto”.

Inoltre, è di cruciale importanza studiare l’andamento della comunicazione della propria pagina. LinkedIn mette a disposizione strumenti efficaci ed interessanti, sta a noi saperli utilizzare.

È necessario, poi, utilizzare un “tono” degno del social: su LinkedIn il linguaggio deve essere formale, (non è certamente una chat di Facebook!), non si possono prendere certe “libertà” e non bisogna mai utilizzare un linguaggio estremamente confidenziale.

Infine, è bene ricordare che LinkedIn è sinonimo di serietà, professionalità e competenza: inserire il proprio brand in un contesto del genere è, sicuramente, la prima mossa da cui partire.

Fonte: PURE BROS MOBILE Blog

Photo credits – LinkedIn Sales Navigator via unsplash and Clark Tibbs via unsplash

 

 

cropped-PB2.jpg

Ufficio Stampa– Pure Bros Mobile Spa
Email: info@purebros.it
Tel.: 068600320
Web: purebros.it
Facebook: https://www.facebook.com/purebros/
Twitter: https://twitter.com/purebrosmobile
LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/pure-bros

 

 

MOBILE PAYMENT: UN MERCATO IN CRESCITA

Da quando il telefonino è diventato “smart” ha completamente cambiato le nostre abitudini. È uno strumento indispensabile, senza siamo persi e che scandisce il tempo alle nostre giornate.

Per la società moderna, infatti, la connettività è diventata un’esigenza prioritaria ed essere disconnesso significa, ormai, vivere ai margini della stessa.

Lo smartphone, nel tempo, ha sostituito il navigatore satellitare, la macchina fotografica, l’agenda e nel breve termine sostituirà anche il nostro portafoglio e le nostre carte di credito.

Secondo una ricerca statistica relativa alle varie modalità di pagamenti, infatti, sostiene che il mobile payment, (in Italia), nell’ultimo anno, ha avuto un giro d’affari complessivo di ben 6,7 miliardi di euro e che già entro il 2020 non è escluso che possa toccare quota 60.

 

luis-villasmil-1222217-unsplash

 

Pagare attraverso smartphone e tablet significa effettuare transazioni finanziarie in tutta sicurezza, (al momento è lo strumento di pagamento più sicuro in assoluto), è estremamente comodo, veloce ed efficiente. In alcuni casi, addirittura, si può procedere anche se si ha lo smartphone completamente scarico. Infine, il mobile payment è anche un ottimo alleato nella lotta contro l’evasione fiscale.

Ad oggi tramite smartphone sono state pagate circa 9 milioni di soste per auto, circa 80 milioni per attivare i servizi di car e bike sharing e circa 13 milioni per l’acquisto di abbonamenti per i trasporti pubblici.

Insomma, l’avvento del mobile payment può essere considerato come l’inizio di una vera e propria rivoluzione digitale che cambierà completamente il concetto di pagamento. Molto probabilmente, (anche se non nell’immediato), la moneta cartacea scomparirà del tutto, il portafoglio lo lasceremo a casa e i bancomat verranno smantellati proprio come è successo vent’anni fa per le cabine telefoniche pubbliche.

 

Fonte: PURE BROS MOBILE Blog

Photo credits – Jens Johnsson via unsplash and Luis Villasmil via unsplash

 

 

cropped-PB2.jpg

Ufficio Stampa– Pure Bros Mobile Spa
Email: info@purebros.it
Tel.: 068600320
Web: purebros.it
Facebook: https://www.facebook.com/purebros/
Twitter: https://twitter.com/purebrosmobile
LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/pure-bros

IL BRAND E LA TECNOLOGIA

Negli ultimi decenni la tecnologia ha fatto passi da gigante ed è entrata nelle nostre vite direttamente dalla porta principale. Senza smartphone siamo persi, internet è diventata una questione di vita o di morte e ormai siamo in grado di guidare la nostra auto solo se “smart”.

Anche nel panorama del digital marketing e nel mondo dei brand la tecnologia ha assunto un ruolo primario: tutto passa da lì e per le aziende è divenuto un punto fermo imprescindibile.

Ma nel dettaglio quali sono i campi dove non si può fare a meno dell’innovazione tecnologica?

1. Indubbiamente, nella customer experience. Adesso, il cliente è alla ricerca di una interazione totale con il proprio marchio di fiducia, non si accontenta più di essere un numero e “pretende” un’offerta che sia perfettamente compatibile con le sue esigenze. Ed è per questo che le aziende investono tanto sugli algoritmi di ultimissima generazione, in grado, in base ai dati che raccolgono, di “carpire” i gusti dei singoli consumatori.

 

modern-essentials-790188-unsplash

 

2. Anche nella visibilità e nell’immagine del brand, la tecnologia può essere un ottimo alleato. Basti pensare alla realtà aumentata e alle emozioni che può suscitare. Un esempio? Siete mai entrati (digitalmente) dentro un’automobile e avete mai osservato i suoi interni, i dettagli dell’abitacolo, il cruscotto come se si stesse realmente all’interno di quell’auto?

3. Dove l’innovazione è di grande aiuto è sicuramente nel settore dell’abbigliamento. Alcuni brand offrono la possibilità di provare vestiti, outfit, borse e occhiali comodamente da casa. L’esperienza è digitale, ma la sensazione è che si è realmente nel camerino di un negozio.

4. Infine, non si può non menzionare la comunicazione. Da sempre per un brand è importante far parlare di sé e diffondere il proprio nome. Più persone si raggiungono, maggiori saranno le possibilità di successo. Oggi, con l’introduzione dei “social media channels” si ha la possibilità di raggiungere un numero di potenziali clienti (in tutto il mondo) impensabile neanche vent’anni fa e tutto questo grazie all’innovazione tecnologica.

Fonte: PURE BROS MOBILE Blog

Photo credits – Modern Essentials via unsplash and Giu Vicente via unsplash

 

 

cropped-PB2.jpg

Ufficio Stampa– Pure Bros Mobile Spa
Email: info@purebros.it
Tel.: 068600320
Web: purebros.it
Facebook: https://www.facebook.com/purebros/
Twitter: https://twitter.com/purebrosmobile
LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/pure-bros

DIGITAL AUDIO ADV. : LA PUBBLICITÀ DEL FUTURO

Nell’era moderna del digital marketing le aziende interessate a diffondere il proprio brand non possono fare a meno dei social media channels e dei video. Quest’ultimi sono una vera e propria calamita e quelli virali possono raggiungere milioni e milioni di visualizzazioni.

Ma oggi, (o più probabilmente domani), la supremazia dei video è a forte rischio. Infatti, nel bel mezzo “della rivoluzione nella rivoluzione”, nella nostra società si stanno diffondendo sempre di più strumenti tecnologici vocali: i famosi assistenti digitali come “Google Home” o Alexa.

Gli esperti sono pronti a scommettere che nel giro di 5 – 10 anni questi dispositivi diverranno un elemento imprescindibile della nostra esistenza, proprio come adesso lo sono gli smartphone. Gli assistenti digitali ci aiuteranno a gestire la casa, (ad accendere o spegnere le luci, i condizionatori d’aria, la macchina del caffè, la caldaia etc.), ci sveglieranno la mattina, ci diranno se è il caso di portare con sé l’ombrello per andare a lavoro e ci ricorderanno dove abbiamo parcheggiato l’automobile.

Insomma, la rivoluzione del “vocale” è iniziata ed il processo sembra essere irreversibile. È in quest’ottica che il digital advertising sta sviluppando un nuovo modo di fare pubblicità, servendosi solo ed esclusivamente dei suoni.

phuc-h-559532-unsplash

Arrivati a questo punto molti si chiederanno: “veramente sfruttare un contenuto vocale è così innovativo? E la pubblicità alla radio?”

In realtà si tratta di un concetto ben diverso, un po’ come la “reclame” in tv e i brand-video su YouTube. È diverso, infatti, il focus, le modalità di esecuzione, gli obiettivi finali ed il target.

Per quanto riguarda il “digital audio advertising” sono sopratutto tre i punti cardine da cui partire:

1. Innanzitutto, si dovrà puntare ad una personalizzazione totale. Magari, prendendo i dati proprio da Google Home “e i suoi fratelli”, bisognerà studiare a fondo quel determinato utente, cercando di scoprire quali sono le sue esigenze, priorità, passioni, etc.

2. Il secondo obbiettivo sarà quello di rendere il proprio brand riconoscibile tra milioni al primo impatto. Come? Cercando di utilizzare sempre gli stessi elementi: ad esempio, servendosi ogni volta della stessa voce, magari di un determinato influencer, utilizzando sempre la stessa tipologia di linguaggio, usare sempre lo stesso brano in sottofondo e così via.

3. Infine, è di fondamentale importanza, (ma questa è una regola che vale per tutti) saper essere in grado, (servendosi solamente del suono), di coinvolgere emotivamente, di far suscitare determinate emozioni e di rendere, attraverso i “feelings”, il proprio marchio unico.

 

 

Fonte: PURE BROS MOBILE Blog

Photo credits – Thomas Kolnoski via unsplash and Phuc H. via unsplash

 

 

cropped-PB2.jpg

Ufficio Stampa – Pure Bros Mobile Spa
Email: info@purebros.it
Tel.: 068600320
Web: purebros.it
Facebook: https://www.facebook.com/purebros/
Twitter: https://twitter.com/purebrosmobile
LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/pure-bros

I VIDEO: IL PRESENTE ED IL FUTURO DEL MARKETING

Il content marketing negli anni ha subito parecchie modifiche, rivisitazioni, implementazioni ed aggiornamenti, rimodellando la propria figura e cambiando i propri connotati. Sono poche le cose che sono rimaste invariate rispetto al passato e una di queste è sicuramente il fascino dei video.

Sempreverdi, attuali, mai in declino, i video sono sicuramente la migliore strategia per far parlare di sé, ottenere visualizzazioni e fama. Non è un caso che i brand più importanti (e sono solo) ne fanno un grande uso e li considerano un elemento imprescindibile della loro strategia digitale.

Anche per il 2019 la parola d’ordine sarà “video”: ma come mai le persone adorano guardare i video?

 

matthew-kwong-690611-unsplash

 

1.Principalmente perché sono perfetti nella loro fruizione. Cioè, si può vedere un filmato mentre si è sul bus o sulla metro, mentre si mangia, anche quando si cammina (attenzione, però!), mentre si è in attesa in banca o alle poste: insomma, una volta che si preme “play” bisogna solo godersi lo “spettacolo”.

2. In secondo luogo, recenti statistiche dimostrano che quasi il 90% degli utenti “digitali” preferisce guardare un video, piuttosto che leggere un articolo. Dunque, la stessa notizia avrà maggior successo se raccontata attraverso un filmato che non tramite un testo.

3. Si tratta semplicemente di “progettazione” del nostro cervello: infatti, siamo particolarmente attratti dalle immagini, le quali giocano per noi un ruolo fondamentale.

4. Infine, un video è uno strumento assolutamente coinvolgente: c’è un modo migliore per far suscitare emozioni, sentimenti e suggestioni?

Ovviamente, come spesso abbiamo scritto, nel mondo del digital marketing non basta produrre un video per ottenere visualizzazioni, fama e successo. Bisogna seguire delle regole ben precise e bisogna saper essere particolarmente creativi.

 

 

Fonte: PURE BROS MOBILE Blog

Photo credits – Matthew Kwong via unsplash and rawpixel via unsplash

cropped-PB2.jpg

Ufficio Stampa – Pure Bros Mobile Spa
Email: info@purebros.it
Tel.: 068600320
Web: purebros.it
Facebook: https://www.facebook.com/purebros/
Twitter: https://twitter.com/purebrosmobile
LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/pure-bros

SEO: LE NOVITÀ PIÙ IMPORTANTI PER QUESTO 2019

L’anno nuovo ha portato parecchie novità per quanto riguarda tutto il mondo del digital marketing e non poteva essere altrimenti. Infatti, il settore è in forte crescita e si pensa che il 2019 possa essere l’anno definitivo della sua consacrazione.

Un mondo, quindi, sempre in movimento ed in continuo aggiornamento. Inevitabilmente, anche Google ha ritenuto opportuno apportare delle modifiche in modo tale da ottimizzare e migliorare la “user experience” ed essere sempre a passo con i tempi.

Nuovi algoritmi sono, dunque, pronti a fare la loro apparizione su internet e le novità possono rappresentare una vera e propria svolta epocale:

1. Innanzitutto, ci saranno degli aggiornamenti per quanto riguarda le ricerche vocali. Adesso, infatti, gli assistenti virtuali stanno “invadendo” la nostra vita ed ovviamente anche i motori di ricerca si devono adeguare. Nei prossimi anni, infatti, è prevista un’enorme mole di volume di “richieste” vocali ed onde evitare di farsi trovare impreparati, dalle parti di Mountain View hanno deciso di entrare subito in azione.

alejandro-escamilla-3-unsplash

2. Inoltre, si rafforzeranno tutti quei parametri di controllo della qualità di un contenuto digitale e dunque Google farà maggior attenzione alla lunghezza di un testo, alle KeyWord, all’utilizzo della meta-descrizione, (parametro sottovalutato da alcuni), sulla qualità di eventuali foto o video presenti all’interno della pagina e così via.

3. Ci saranno, poi, anche aggiornamenti per quanto riguarda il sistema chiamato Accelerated Mobile Pages, che come dice il nome stesso, serve a velocizzare il più possibile la ricerca su internet effettuata tramite dispositivi mobile come smartphone o tablet. Considerando che, ormai, queste modalità di connessione hanno superato quelle effettuate tramite pc, il pacchetto di aggiornamento, era, semplicemente, un “must”!

4. Infine, anche Facebook, in termini di SEO, per il 2019 ha in programma di introdurre qualche “upgrade” al fine di rendere più “veri” e più di qualità i contenuti pubblicati attraverso la sua piattaforma. Nello specifico, però, dal quartier generale di Zuckerberg non è trapelata alcuna conferma, staremo a vedere!

 

 

Fonte: PURE BROS MOBILE Blog

Photo credits – Alejandro Escamilla via unsplash and Edho Pratama via unsplash

 

 

cropped-PB2.jpg

Ufficio Stampa – Pure Bros Mobile Spa
Email: info@purebros.it
Tel.: 068600320
Web: purebros.it
Facebook: https://www.facebook.com/purebros/
Twitter: https://twitter.com/purebrosmobile
LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/pure-bros

SMM: ECCO COSA CAMBIERÀ IN QUESTO 2019

Ormai, siamo ufficialmente entrati nel nuovo anno e per i social media channels, (così come un po’ per tutti) è tempo di cambiamenti, rinnovamenti e perché no, di “ringiovanimento”.

Il 2019 per LinkedIn riserverà una “mission” ben specifica: completare definitivamente quel processo volto a rendere il social per eccellenza del business semplicemente…più social.

Per Twitter, invece, è arrivato il momento di rivedere completamente il progetto. È in atto, infatti, una sorta di rivoluzione per un social network che, soprattutto per i millennials, ha il sapore di “vecchio”.

Per il nuovo anno si rifà il look, anche, Instagram. A differenza, di Twitter, qui il progetto è decisamente a passo con i tempi e di conseguenza gli aggiornamenti saranno semplicemente di “restyling”.

Ma procediamo con ordine.

 

freestocks-org-72172-unsplash-700x467

 

Su LinkedIn, dunque, faranno ufficialmente il loro ingresso le “stories” e le “reactions”. Un modo interessante per aumentare il “tasso di engagement” e di allinearsi con le strategie dei social più in voga, il tutto, rigorosamente, in un contesto prettamente professionale. Sarà la scelta giusta per il social-business più famoso del Pianeta?

Per quanto riguarda il mondo dei cinguettii, come detto, ci sarà un cambiamento (quasi) totale. Si punterà, soprattutto, ad ottimizzare la “user-experience” migliorando e velocizzando il livello di accesso, rivedendo completamente la app., agevolando, quindi, l’utilizzo tramite mobile e introducendo “scorciatoie” sempre più “smart”. Si potrà scrivere su Twitter da telefonino utilizzando una sola mano, si potrà inserire contemporaneamente un messaggio di testo, un video, 4 foto ed un link (che qui proprio non può mancare) ed infine, si potrà decidere, (sostituendosi, in pratica, all’algoritmo), quali degli ultimi post pubblicati visualizzare per primi.

Infine, per il social nato per sfruttare il potenziale dell’immagine il 2019 porterà solo delle piccole modifiche. D’altronde quando le cose funzionano perché cambiarle? Si punterà, quindi, a rinnovare semplicemente il look. In futuro, però, i Ceo di Instagram starebbero pensando di rivedere completamente il sistema dei contatori di followers, in modo tale da “disinnescare” tutte quelle app., che in maniera impropria, aumentano il numero di seguaci, di like e commenti.

Fonte: PURE BROS MOBILE Blog

Photo credits – freestocks.org via unsplash and LinkedIn Sales Navigator via unsplash

 

 

cropped-PB2.jpg

Ufficio Stampa – Pure Bros Mobile Spa
Email: info@purebros.it
Tel.: 068600320
Web: purebros.it
Facebook: https://www.facebook.com/purebros/
Twitter: https://twitter.com/purebrosmobile
LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/pure-bros

 

 

 

DIGITAL MARKETING 2018: UN ANNO IN BREVE

Il 2019 è appena arrivato ed è tempo di tirare le somme per quanto riguarda il 2018. Per il digital marketing è stato un anno importante, di transazione, di cambiamento, dove alcune tecnologie si sono evolute, altre sono nate e nel quale alcuni fattori (importanti) hanno disatteso le aspettative. Sicuramente per l’intelligenza artificiale è stato un 2018 positivo e di svolta: il percorso iniziato qualche anno fa ha portato i suoi frutti e adesso disponiamo di una tecnologia precisa ed affidabile. Basti pensare ai famosi chatbots in grado di simulare, come fossero degli umani, una conversazione con il cliente o alla crescita esponenziale del machine learning.

  • Sicuramente per l’intelligenza artificiale è stato un 2018 positivo e di svolta: il percorso iniziato qualche anno fa ha portato i suoi frutti e adesso disponiamo di una tecnologia precisa ed affidabile. Basti pensare ai famosi chatbots in grado di simulare, come fossero degli umani, una conversazione con il cliente o alla crescita esponenziale del machine learning.
  • Discorso diverso, invece, per quanto concerne la digital customer experience (cx). Infatti, nonostante i passi in avanti fatti in questi ultimi tempi, si pensava che il 2018 potesse essere l’anno giusto per fare il “grande salto”. In realtà, seppur migliorata, la digital customer experience non è poi stata così diversa da quella del 2017. Nello specifico ci si aspettava l’introduzione, ad esempio, delle ultime tecnologie relative alla grafica 3D, che avrebbe potuto essere di grande aiuto per l’e-commerce dell’abbigliamento, oppure che la personalizzazione dell’offerta potesse raggiungere livelli mai visti.

rawpixel-649910-unsplash-700x467

  • Anche la trasformazione digitale ha dovuto fare i conti con il peso delle aspettative. Infatti, l’anno appena trascorso sarebbe dovuto essere ricordato come l’anno della “grande migrazione”: le aziende tradizionali avrebbero dovuto trovare la loro dimensione nel mondo del digitale. Eppure così non è stato. Molte di esse, infatti, si sono limitate ad affiancare al proprio solito business quello elettronico e altre hanno ritenuto sufficiente fare capolino” su internet.
  • Infine, si può dire che il 2018 è stato un anno fondamentale per quanto riguarda il binomio brand e social media channels. Un marchio, oggi, grazie ad essi, infatti, può raggiungere un numero di potenziali clienti in tutto il mondo che solo 10 anni fa era impensabile. Avete mai provato a fare acquisti direttamente dalla Cina in due semplici e comodi click?

 

Fonte: PURE BROS MOBILE Blog

Photo credits – rawpixel  via unsplash and Campaign Creators via unsplash

 

 

PB2

Ufficio Stampa – Pure Bros Mobile Spa
Email: info@purebros.it
Tel.: 068600320
Web: purebros.it
Facebook: https://www.facebook.com/purebros/
Twitter: https://twitter.com/purebrosmobile
LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/pure-bros

 

I 4 SEGRETI DIGITAL DEL COMMERCIO DEL FUTURO

Da quando internet ha connesso le masse e la tecnologia digitale è diventata una solida realtà, il mondo del business ha subito un processo di evoluzione irreversibile. Tornare indietro non è più possibile e non ci resta, quindi, che guardare avanti.

Il futuro non è altro che la conseguenza di azioni passate sommate a quelle presenti e il successo di un’azienda, nel medio-lungo termine, passa necessariamente da queste. Bisogna agire velocemente e senza perdere tempo, perché come dicono i saggi: “chi si ferma è perduto!”

Ci sono almeno 4 strategie che possono proiettare un’azienda dritta dritta nel futuro: andiamo a scoprire quali sono!

A1

1. Innanzitutto, per i “retailers”, qualora non avessero già provveduto, è fondamentale che “accostino” un negozio virtuale a quello fisico. Ormai, come già anticipato, il commercio corre sulla linea internet e la riduzione dei costi di gestione vi lasceranno a bocca aperta!

2. Molti, a questo punto, si potrebbero chiedere: “Ma, allora, cosa me ne faccio del negozio fisico? Tanto vale che mi tengo solo quello virtuale!”. In realtà, una “locationreale gioca un ruolo fondamentale. Indubbiamente, cambia il concetto proprio del termine, ma l’importanza rimane sempre la stessa. Il negozio fisico, infatti, non servirà più, solo ed esclusivamente, a vendere i prodotti, piuttosto diventa un luogo di culto: il cliente dovrà sentirsi come a casa, si dovrà creare quell’atmosfera di amicizia e fiducia che un negozio virtuale, certamente, non può fare ed inoltre, qui il cliente potrà toccare per mano i prodotti. Infine, si può dire che il negozio fisico si trasforma in una sorta di “garanzia”: l’acquirente sa che, in caso di eventuali problemi nell’acquisto on-line, può tranquillamente recarsi al negozio per chiarimenti.

3. Un altro punto fondamentale riguarda la tecnologia. Il rivenditore del nuovo millennio deve conoscere tutto sulla tecnologia digitale del settore, non può trascurare neanche un piccolo dettaglio. È la tecnologia che si deve adattare alle proprie esigenze e non viceversa! Investimenti sbagliati in questo senso, infatti, sono all’ordine del giorno.

4. Infine, una strategia chiave che riguarda tutto il commercio che può essere considerata anche come una filosofia di vita per un commerciante è che tutto, ma proprio tutto, ruota intorno al cliente. È lui al centro del vostro mondo e capire le sue esigenze è alla base del successo! Facile a dirsi, meno a farsi.

 

Fonte: PURE BROS MOBILE Blog

Photo credits – rawpixel  via unsplash and Kai Pilger via unsplash

 

 

PB2

Ufficio Stampa – Pure Bros Mobile Spa
Email: info@purebros.it
Tel.: 068600320
Web: purebros.it
Facebook: https://www.facebook.com/purebros/
Twitter: https://twitter.com/purebrosmobile
LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/pure-bros

LE 5 CATEGORIE DI PRODOTTI PIÙ VENDUTE SU INTERNET

L’era del digitale ha completamente rivoluzionato la vita all’interno di una società. Ad esempio, se prima si andava in giro per negozi a comprare questo o quell’altro prodotto e si scambiavano due parole con il rivenditore, adesso le cose sono decisamente cambiate.

Nella nostra società, infatti, avere del tempo libero da dedicare a sé stessi è un vero lusso e la comodità di fare acquisti direttamente da casa in meno di 5 minuti è indiscussa.

L’avvento del commercio elettronico, quindi, ha assunto un ruolo fondamentale nella vita di tutti giorni anche nelle piccole quotidianità.

Ma, nel dettaglio, quali sono i prodotti più venduti “on-line”?

dane-deaner-492705-unsplash-819x1024

1. Tra le categorie più interessanti, al primo posto si piazza, indubbiamente, quella relativa agli alimenti. Ci troviamo di fronte ad una vera e propria rivoluzione. Oggigiorno, infatti, il cibo “corre” su internet e le ordinazioni tramite “JustEat”, ad esempio, hanno raggiunto numeri da capogiro. Vi ricordate della nonna quando preparava la pasta fresca a casa?

2. Al secondo posto c’è la musica digitale. Dopo un periodo (inizio anni duemila fino a qualche anno fa) di “guerra” tra le case discografiche e i brani diffusi illegalmente sulla rete, la situazione è drasticamente mutata. Adesso, tutto il business della musica si è adeguato ai tempi che cambiano decidendo di puntare, fondamentalmente, su due strategie vincenti: diminuzione dei costi d’acquisto e utilizzo dei canali internet per una “customer experience” più diretta ed immediata.

3. Al terzo posto troviamo la vendita dei libri. Ormai, andare in libreria, perdersi tra mille titoli, sfogliare milioni di pagine e scegliere in base alla “bellezza” della copertina è un hobby per pochi. Su internet si sceglie esattamente ciò che si vuole leggere lo si ordina e tempo due giorni arriva direttamente a casa, per il dispiacere dei più romantici…

4. Infine, su internet l’abbigliamento è un vero business. Nonostante i vestiti non si possano provare, la gente ama rischiare. L’altra faccia della medaglia? Lo stesso capo se acquistato on-line ha un costo decisamente inferiore se non preso in un negozio fisico.

 

 

Fonte: PURE BROS MOBILE Blog

Photo credits – Dane Deaner  via unsplash and Andrew Neel via unsplash

 

 

PB2

Ufficio Stampa – Pure Bros Mobile Spa
Email: info@purebros.it
Tel.: 068600320
Web: purebros.it
Facebook: https://www.facebook.com/purebros/
Twitter: https://twitter.com/purebrosmobile
LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/pure-bros