La foto rappresenta il “prima” e il “dopo”.
L’ipertiroidismo è la patologia tiroidea di facile diagnosi per via dei sintomi abbastanza evidenti e tipici della patologia stessa, al punto che lo specialista può fare diagnosi anche non appena la paziente si presenta davanti a lui in studio. Ma vediamo di cosa si tratta.
Intanto la paziente avverte la comparsa di Tachicardia continua ed elevata che tocca punte di 100-130 battiti al minuto e in ogni momento della giornata; cioè a dire, non quella tachicardia che sporadicamente si manifesta quando la persona si sdraia sul letto. Inoltre la manifestazione di anomali tremori, ansia, sudorazione eccessiva, oltre a un dimagrimento che si registra nell’ordine di 7-8 Kg in un mese il che indica che si tratta di una patologia che rapidamente provoca dimagrimento, associato a caduta di capelli conseguente all’accelerato metabolismo di tutti i tessuti, accelerato transito intestinale, quindi vi può essere diarrea che contribuisce al dimagrimento; c’è, in ultima analisi una fortissima stimolazione del metabolismo basale. La paziente o la paziente brucia calorie disperdendole sotto forma di calore e per questo dimagrisce. Si dimagrisce e di molto anche di muscoli e per questo esiste una “Miopatia ipertiroidea” e profondamente stanco che è soprattutto a livello muscolare legata a questa distruzione della massa muscolare causata da questo eccesso di Ormoni Tiroidei, quindi, un dimagrimento per accelerato metabolismo per accelerato metabolismo che si riflette soprattutto sulla massa muscolare e non sul tessuto adiposo ( grasso ). Ma quali sono le cause di IPERTIROIDISMO ? Sono diverse. I più frequenti in particolare nei giovani è una patologia Autoimmune che si chiama “Malattia di Graves-Basedow ” caratterizzata da un fatto molto tipico in cui il sistema Immunitario produce degli anticorpi che agiscono come degli Ormoni, cioè, vanno a stimolare le cellule Tiroidee a produrre una maggiore quantità di ormoni, quindi, la Tiroide si ingrandisce ma soprattutto stimolano le cellule della Tiroide a sintetizzare una grande quantità di Ormoni riversati in circolo provoca tutta questa sintomatologia. In realtà, più che Ipertiroidismo la chiamiamo “Tireotossicosi”.
Dicevo della “Malattia di Graves-Basedow ” che colpisce soprattutto i soggetti giovani tra i 30- 45 anni; patologia Autoimmune.
Un altro aspetto di questa patologia è l’aspetto Oculare che in circa il 20% dei pazienti sviluppa “l’Oftalmopatia Basedow ” i cui eccedenti anticorpi colpiscono i tessuti dietro l’Occhio; che non va intesa come malattia dell’occhio, ma dell’Orbita del tessuto retrooculare, in particolare il tessuto adiposo che riveste l’occhio, quindi l’aumentato aumento di volume di questo tessuto provoca infiammazione, quindi, il richiamo di liquidi dell’edema infiammatorio. Tutto questo aumenta il volume all’interno dell’orbita che per 3/4 è costituito da osso, per cui l’occhio viene spinto verso l’esterno e si ha il cosiddetto “Esoftalmo”.
Si tratta quindi, di una patologia molto seria e quando si verifica si deve agire subito con terapia Cortisonica ad alte dosi per via endovena.
C’è un’altra forma di Ipertiroidismo ma che si verifica di più in soggetti anziani, in particolare dovuta alla carenza Iodica, ma di questo parlerò in seguito.
Ciao Peppe, per fortuna non è un problema che mi appartiene, ma sono curiosa di sapere se avere Ipertiroidismo si ha pure questa malattia con le orbite fuori ? Rosina
Ciao Rosì, La malattia di Graves-Basedow è una forma le cui caratteristiche sono legate a Ipertiroidismo e gozzo, in certi casi, quindi non è una regola si ha l’Oftalmopatia ( orbite ), come dire che sono numerosi i pazienti che hanno Oftalmopatia, ma non son Ipertiroidei. Ciao Rosì.
Buona sera Doc.
Non ho fatto in tempo. Buonasera Carlo
Anche questa forma di malattia tiroidea è problematica e, sicuramente, pesante da sopportare. Penso che tali pazienti avranno biscogno di cure ad ok per tutta la loro vita e che la tachicardia, a lungo andare sia sfibrante ed
anche pericolosa per lo sforzo a cui è sottoposto il cuore. E meno male che ci sono i medici Endocrinologi scrupolosi come te, che sicuramente avrai avuto sempre molto a cuore i tuoi pazienti! Bene, dott. è tardi e , dunque, ancora una volta , ti auguro una notte di sogni sereni. Ciao .
Mia cara, ti ringrazio di questo tuo intervento che mi sollecita a perfezionare il problema, ma che nel contempo mi offre a considerare di essere molto poco allarmistico per ovvie ragioni. Pertanto, dò seguito al tuo intervento mantenendo la linea conoscitiva ma nello stesso insieme a mo’ di cuscinetto per non urtare la suscettibilità di chi passa a leggere. E allora, mentre nel caso dell’Ipertiroidismo basedow si ha un quadro Autoimmune, laddove avviene una esplosione acuta di ormoni tiroidei, con le conseguenze già citate e che richiede di intervenire subito con terapia cortisonica EV, c’è un’altra forma di Ipertiroidismo che si verifica in particolare nel soggetto anziano soprattutto nella nostra Italia a causa della carenze di Iodio che ancora, in diverse regioni persiste. Sappiamo ormai benissimo, che la carenza di Iodio è causa di Gozzo, noduli alla Tiroide ma nel tempo quello che succede piano piano è che qualcuno di questi noduli si “Autonomizza”, cioè, comincia a funzionare indipendentemente e attivano le cellule della Tiroide che sono permanentemente attive, captando lo Iodio anche se ce n’è poco, producono una grande quantità di ormoni, cioè, una sorte di compenso dell’organismo rispetto alla carenza di Iodio, e queste cellule sviluppano una capacità autonoma di Iperprodurre grandi quantità di ormoni, il che determina una condizione di “Tireotossicosi”. E’ una patologia importante che, al contrario del caso basedow, quì i gozzi multinodulari con noduli caldi iperfunzionanti si instaura l’Ipertiroidismo lentamente, per ui il/la paziente neppure se ne accorge, ma questo eccesso di ormoni tiroidei, anche se lieve può fare i suoi danni. Si ritiene che il 15% di fibrillazione atriale sia dovuto a ipertiroidismo, molto spesso sottodiagnosticato. Ciao cara