Abbi cura di me

Abbi cura di me

17 FEBBRAIO 2024

SABATO DOPO LE CENERI

Chi non hai mai sentito questa frase del Vangelo: “Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori perché si convertono”? Eppure oggi ha un sapore nuovo.

Egli sta proprio parlando a noi, alla nostra malattia, a quella fragilità che teniamo nascosta e ci dice: “vieni”. Ci chiama per stare con Lui non quando saremo in salute, quando tutto andrà bene, ma ora nel momento di più bisogno, persino nel momento in cui tutti spariscono, perché è faticoso starci accanto.

Egli è qui, ci chiama a sé, sentiamo questo nome risuonare nel cuore, sentiamo il Suo amore portare pace nella nostre fatiche. C’è solo una cosa che dobbiamo fare ed è convertirci dall’idea di un Dio lontano da noi, di un Dio che ci è accanto in base a cosa facciamo, e lasciamoci amare.

La Quaresima è consapevolezza del Suo amore, è lasciarci amare da Lui, é lasciare che il cuore dopo tanta fatica, si posi su quello di Dio per non soffrire più. Dio conta e raccoglie le tue lacrime, ogni gemito del tuo cuore Egli ode, il tuo volto non gli è indifferente; è sfigurato il suo dal dolore che sofferto, a cosa è servito? A riportarti sulla strada di casa, a credere che almeno Dio in questa vita c’è!

Ora puoi non piangere, ora puoi credere nel Suo amore, guarda a Lui, guarda a quell’amore che si china e muore per te. Chi lo farebbe? E tu lo faresti? Non rispondere. Pensa solo alla grandezza del Suo amore, a quanto Dio ti vuole con sé, perché tu non provi ciò che Lui ha passato. Cammina, respira, ora c’è un margine di pace per cui sperare, ora puoi credere che dal momento in cui tu ti guardi allo specchio e dici: “sono malato”, dietro di te c’è un Dio pronto a dire: “figlio non sei solo, sono qui con te”.

“Signore,

fammi sentire,

fammi sentire Il Tuo amore,

così che io torni a respirare.

Tienimi per mano, fa che ti oda,

così che le Tue parole vengano a me

come un unguento sulla ferita.

Abbi cura di me,

perché da sola non sono capace

ed ho paura

Abbi cura di me,

di quel malato che ha bisogno di Te”.

(Shekinaheart eremo del cuore)

Abbi cura di meultima modifica: 2024-02-17T02:21:19+01:00da EremoDelCuore