In ogni attività politica, in ogni programma, in ogni azione dobbiamo sempre mettere al centro la persona, nelle sue molteplici dimensioni, compresa quella spirituale.
E questo vale per tutte le persone, alle quali va riconosciuta la fondamentale uguaglianza.
Pertanto, «lo sviluppo non si riduce alla semplice crescita economica.
Per essere autentico sviluppo, deve essere integrale, il che vuol dire volto alla promozione di ogni uomo e di tutto l’uomo»
CREDO PROFONDAMENTE IN QUESTOultima modifica: 2019-05-30T22:29:39+02:00da
Buongiorno e buon venerdì alle persone che sanno amare senza voler possedere la persona amata. A quelle che sanno vivere senza pensare che qualcosa gli sia dovuto. A quelle che sanno ascoltare per capire, non per giudicare. A quelle che sanno discutere senza pretendere di aver ragione.
Klikka,Jole
Certamente Gius.E’ uno dei principi che ho espresso nella campagna elettorale.Una buona giornata:)
Anch’io voglio una società, una cultura ed una politica che
non escluda ma includa,
unisca le persone, accolga ed integri, sempre più solidali con chi ha più difficoltà
Buon primo giugno a te ed a me, Jole :)))
In teoria dovrebbe essere così ma fra il dire e il fare…..
Ciao tigrotto e buona serata….io esco un pochetto:)
Gius sera 🙂 nella società attuale le persone aimé spesso sono sempre più numeri invece :((( buona serata e felice giugno e gr@zie della tua delicata presenza un @bbraccio Myla 🙂
Ti do pienamente ragione Gius. Radiosa domenica che rallegri tutti i cuori. Con affetto, Cinzia…Clikkami!
Tra il dire bene e fare male
c’è la cattiva volontà, lo scarso impegno, e pochissima sincerità, onestà e lealtà!
«l’essenziale è invisibile agli occhi», oggi è diventato un luogo comune ridotto a kitsch emotivo. Ma che cosa è l’essenziale e in che maniera è invisibile? Lo mostra quel racconto in cui un pellegrino, uno dei tanti in cammino verso un santuario nel Medioevo, s’inerpica su una strada tra grandi cave di pietra, in una giornata di sole cocente. Vede uomini impegnati a sgrossare le pietre con i loro scalpelli e si ferma a osservarne uno, coperto di sudore e polvere, le braccia ferite dalle schegge. «Che cosa fai?» gli chiede. «Non lo vedi?» risponde l’uomo infastidito, senza alzare il capo: «Mi ammazzo di fatica». Il pellegrino riprende il cammino e incontra un altro spaccapietre, altrettanto stanco, sporco e stizzito. «Che cosa fai?». «Non lo vedi? Lavoro tutto il giorno per far mangiare i miei figli». Il pellegrino continua il viaggio e incontra un terzo scalpellino, malconcio come gli altri, ma sereno. «Che cosa fai?». «Non lo vedi? — risponde l’uomo sorridendo — sto costruendo una cattedrale» e gli indica l’edificio che sta sorgendo in cima alla collina. L’essenziale, invisibile agli occhi del primo, visibile solo parzialmente agli occhi del secondo, diventa chiaro al cuore intelligente del terzo, non come illusione o emozione ma come orizzonte di senso che trasforma la mera fatica in lavoro e vita.
Fosse così, staremmo meglio tutti. Purtroppo, i politici si fanno guidare più dalla sete di potere e di guadagno che dai valori, ed è difficile scardinare questa prassi.
Un abbraccio, Gius caro, buon lunedì 🙂
La mattina quando ti svegli ricorda sempre che tu sei la persona più importante della tua vita. ABBINE CURA !!!
Jolanda :))
Buona settimana Gius.:)
Ce lo ricorda anche il poeta: Prima di tutto l’uomo
I piccoli gesti se fatti con il cuore valgono più di mille parole…
Dolce notte!
Gli ideali sono belli ma vanno messi in atto.
Buona giornata tigrotto e un bacione:)
Una buona giornata Gius:)
Un caro saluto in questa serata che si presenta prettamente estiva.
Mi sa che finalmente ci voleva!!!!!!!
Un abbraccio e grazie sempre per le parole carine.
Leonessa.