Amithiel

e dove è un (tuo) interlocutore positivo che dialoghi con te sulle ombre.la tristezza è un sentimento così maturo.. un amante perfetto...pss avvicinati: smk..

Purtroppo la morte è inevitabile e andare avanti è una cosa inevitabile che dobbiamo fare tutti, ma dopo non potremo mai essere quelle di prima, qualcosa si rimpe inevitabilmente, qualcosa dentro di noi viene distrutto per senpre e mai tutto potrà essere come prima. Capisco queste cose molto più di quanto immagini e per te che sei giovane, la tristezza è un peso enorme. E' difficile mandarla via è vero, ma solo tu puoi e devi farlo, chi ti vuole bene ti può stare vicino, potrai trovare parole che ti illuminano l'animo, che ti fanno capire tante cose, ma poi sta a te raggliore tutto quello che ti è stato dato per farti capire che comunque la vita deve andare avanti, perchè nonostante tutto anche quando il dolore è enorme, la tristezza, non ti lascia tregua, la vita è la cosa più preziosa che ci possa essere, vivi e lo capirai.. Ti lascio un abbraccio sincero, affettuoso e spero che questo tu lo possa sentire, anche se sei lontana, perchè il cuore arriva lontano, arriva dovunque c'è chi lo ascolta..

Argomento delicatissimo anche per me.. purtroppo conosco bene questi attimi che descrivi, attimi che riemergono sentimenti e ricordi nascosti sotto strati e strati di repressione della non-accettazione.. poi per riottenere quel poco di pace mi sono indirizzata su un'altra strada. Forza carissima!! Sono certa che ce la farai a sconfiggere quella tristezza. Ti auguro con il cuore di ritrovare presto quella serenità e con un forte abbraccio ti auguro una tranquilla e serena giornata.

Come si può accettare il fatto che, allo specchio, non si rifletterà più la nostra immagine?E'praticamente impossibile accettare di non immaginarsi più vivi.Quando ciò accade è solo perchè è avvenuto un cortocircuito:è venuto meno qualcosa,quel legame invisibile tra noi e la vita,il legame assicurato dall'istinto di sopravvivenza.Ma io spero proprio che il tuo sia solo un momento,anzi ne sono sicuro,un attimo legato al frangere delle temperie di questo preciso momento.Poi ci sarà ancora la primavera,il sole scintillante di vita e la sua carezza a ricordarti che la malinconia può essere un valore aggiunto,quel pizzico di agro che impreziosisce la pietanza dell'esistenza.Ecco,è quello che mi dico sempre io,quando,sembra che non ci sia soluzione al cuore pesante e a quel senso di abbandono che illanguidisce le membra,quasi a convincere che non c'è più nulla da fare,che tanto varrebbe lasciarsi andare.ricordo di una vita remota in cui mi ero convinto di essere stato confinato nel buio.E che questo buio stesse fagocitando ogni mia energia.Mi buttai sul letto,pensando che non sarei più riuscito ad alzarmi.Del resto che senso aveva più farlo?Tutto intorni alla mia casa era nero,neri pure gli affetti:ombre che si inspessivano fino a scomparire anch'esse.Non ricordo come che fu e nemmeno quanto sia durato ciò.So solo che ad un certo punto trovai la forza di alzarmi,di uscire,di scendere le scale e farmi inondare della luce possente di un giorno di sole.Con lo sguardo mi lasciai abbindolare dalla danza degli insetti attorno ai fiori ed ai loro colori smaglianti.In quel momento mi resi conto di come la malinconia,il buio,il senso invincibile di resa siano stati solo il prodotto del mio allontanarmi da ciò che davvero conta:il sentirsi parte di un tutto.E noi siamo parte di un tutto:siamo quei fiori,siamo il cielo azzurro o grigio e plumbeo.Siamo il vento e la bonaccia.Siamo in divenire e siamo allo stesso tempo il divenire.Ci manca soltanto la costanza di mantenere ferma la nostra coscienza su questa barra e sul profondo istinto vitale che la guida.Siamo il respiro del mondo.Ed è nel nostro ordine di cose l'azione di propagarlo per l'universo intero.Dunque abbandonati pure alla malinconia.Senza averne paura:essa è solo il giorno nuvoloso,quello che spesso sa anche regalare bellezza e profondità di sentimenti,quindi approfittane per coglierne i frutti e per apprezzarli.Però tieni sempre presente che il sole è giusto dietro le nuvole...Un fortissimo abbraccio ed una carezza d'affetto amicale sincero..........W........

come si fa? secondo me, non si fa. non si accetta, punto e basta. tutto il resto è palliativo, simulazione, si crede di accettare. lo so bene. e quanto alla tristezza, eccome se la conosco. non abbatterti, serena notte

Ciao carissima un grosso saluto...Un grosso abbraccio

La morte non esiste, è solo un cambio di vibrazioni, una porta che si apre sull'infinito... Viviamo dentro un meraviglioso utero che alla fine ci darà alla luce... Noi siamo Dio che si affacia sull'universo... siamo schegge eterne fatte di luce, suoni ed energia infinita... FE**

:*

Perchè ti "ostini" ? sai perfettamente che non è possibile,perchè continui a cercare? a illuderti? mia cara mi dispiace essere cosi cruda e senza tatto, ma prima ti convinci che le cose vanno cosi e non si può assolutamente cambiare nulla...posso solo dirti DIVENTA TE STESSA... In effetti come si può "diventare" ciò che si è? Siamo sempre e comunque ciò che siamo...essere come siamo è meraviglioso, ma per noi stessi dobbiamo farlo...nessuno può aiutarci...diventa ciò che sei significa riconosci il tuo destino in tutta la sua tragicità (che è la tragicità stessa dell' esistere di ogni essente), senza consolanti finzioni di sorta e gioisci per essa, per essere ciò che sei, perché l' affermazione della propria essenza è l' unica assoluta libertà..Non provare più vergogna davanti a se stessi". Diventare ciò che si è significa quindi affermare la propria essenza liberandosi dalla vergogna che è implicita nel volersi negare a se stessi, qualunque cosa noi siamo e che noi sinceramente sappiamo di essere nel modo più radicale e profondo. Sei bella come sei e se la tristezza e il dolore non va via, non cacciali ma parla con loro,alla fine dolore e tristezza sono sentimenti che ci saranno x sempre nella nostra vita,tanto vale che ci diventiamo amici con loro...A me manca Renata e rifiuto la sua morte,anche se ne ero preparata,ma nom è servito...sto lavorando...capiscimi...tvtb

Non ho sorrisi da regalarti, posso solo lasciarti un grosso abbraccio, stretto stretto, Ami

Posso solo capirti e comprenderti. La tristezza vive in me e ultimamente più che mai.pero'credo in me e vado avanti...sai quante persone nel mondo non possono dire la stessa cosa? Perché non ci riescono e giocano con sentimenti e vita degli altri.forza e coraggio solo tu sei l'energia che ti serve andare avanti.ti abbraccio e tvtb e anche se lo sai io ci sono.

Miss? ..fai capolino please;> un abbraccio M

Posso solo sperare che in quella cappa s'apra uno squarcio,lasciando trapelare un tuo sorriso........W.........

Devi soltanto assecondarla e lasciarla fluire dentro di te è inutile combatterla solo al momento opportuno andrà via quando tu sarai finalmente pronta a riprendere il tuo cammino. Un saluto. Asia

Mia cara...la vita non ha tutte le risposte, solo tu le puoi trovare dentro di te. Ti abbraccio forte forte con il sole nel cuore.

Un bacio.. sul tuo cuore :*

ciao carissima come stai??? sono passata per un salutino, è un po' che non ti leggo! tutto bene?? Spero di si e di rileggerti molto presto. Un grande abbraccio con grande affetto.. kiss! P.S. ho cambiato indirizzo blog, ma sono sempre io.. il "Il cigno"

La morte degli altri è sempre difficile da accetare, la nostra manco abbiamo tempo di accorgercene...e poi il tempo sta prendendo una brutta piega: piove e nevica di sabato e domencia sgrunt! :) Ciao

Una carezza dolce Ami..e cammina piano piano..e vai avanti.Ciao occhi belli