PENSIERI AL VENTO

QUANDO IL SESSO E' DAVVERO TROPPO BREVE

La fretta è cattiva consigliere e in...amore non è mai gradita, soprattutto dalle donne. l’European Society for Sexual Medicine ha lanciato una campagna, 'Not just a moment', per parlare di un problema molto diffuso tra gli uomini, ne soffrirebbe uno su cinque, ovvero l'eiaculazione precoce: quando il rapporto sessuale dura al massimo due o tre minuti. Troppo poco per un soddisfacimento completo. Il testimonial dell'iniziativa è stato l'ex campione di Formula Uno, Jacques Villeneuve, figlio del compianto e mai dimenticato Gilles. “Nessun amico mi ha mai confessato di essere 'troppo veloce' - ha dichiarato Villeneuve - Colpa dell’orgoglio maschile: cresciamo nel mito del sesso 'a oltranza' e, se qualcosa non va, fingiamo di non vedere perché ci sentiamo meno virili. Eppure, come al volante, la velocità si deve e si può controllare. Ma ci si riesce grazie al team, in questo caso la partner e un medico, con cui si devono ammettere e discutere i problemi”. Questo tipo di sessualità molto fast ha come 'vittime' principali le donne, che insorgono e si fanno carico del problema del partner, spingendolo con decisione ad andare da uno specialista, in questo caso l'andrologo.partner, spingendolo con decisione ad andare da uno specialista, in questo caso l'andrologo. Anche gli uomini fingono l’orgasmo. “Gli uomini non sanno che l’eiaculazione precoce è un disturbo su basi genetiche e neurobiologiche che può essere curato - a parlare è Vincenzo Mirone, segretario della Società di urologia - Con il tempo, chi ne è colpito può arrivare a un tale livello di vergogna da evitare le relazioni affettive, o da lasciarsi sopraffare dalla rabbia e dalla frustrazione. La qualità della vita e del rapporto di coppia ne fa le spese. E sono le donne a chiedere aiuto”. Essendo loro le prima a fare le spese di questa problematica, che può creare rischi di instabilità a lungo andare all'interno della coppia. Un altro parere illustre quello della sessuologa Alessandra Graziottin, direttrice del Centro di ginecologia e sessuologia medica dell’ospedale San Raffaele Resnati di Milano: “L’eiaculazione precoce è un ostacolo anche per lei: una su due non ha più orgasmi e quattro su dieci azzerano la libido. Naturale che le donne si arrabbino, ma non con se stesse come accade quando lui soffre di disfunzione erettile, bensì con il partner (viene accusato di egoismo, ndr.), Parlarne in modo diretto, senza ferire l’orgoglio maschile è il primo passo per arrivare a una soluzione. La donna che non riesce a non godere. La durata del rapporto si accorcia se l’uomo è ansioso, stressato, se litiga con la compagna, se non dorme abbastanza o se fa poco l’amore, perché il sesso è una pulsione biologica e se non viene soddisfatta diventa più difficile 'resistere'. Sono potenti freni lo sport, che scarica l’ansia, una relazione appagante, metodi di rilassamento come lo yoga o esercizi specifici. Gli uomini, invece, ricorrono al fai-da-te, dai pensieri negativi per distrarsi durante l’amore a droghe e alcol: il 41 per cento beve per ridurre l’ansia”. La terapia migliore, secondo gli esperti, è un nuovo stile di vita, che completa quella che è la terapia farmacologica e/o psicologica.

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Articolo preso da www.yahoo.it

Io ho conosciuto e ho fatto sesso con un uomo che soffre di iaculazione precoce e vi giuro che è una noia.... ma per fortuna non mi piace. E Tu mai avuto di sti problemi?