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Lieve e serenamente positivo in tuo messaggio stamani , ci voleva !

:)

E' la bontà d'animo a fare questi miracoli teneri e delicati. Giusto Matisse.
Kostis

Grazie :)

I nostri occhi vedono attraverso la nostra anima. Vediamo ciò che siamo. Che bel post, Less!:-)))

Grazie :) Che meraviglioso commento Lola...

Nulla di più vero:li vedo persino spuntare dall'asfalto............Una festa per l'occhio,per la mente e per il cuore............Grazie ed una magica serata in un fiore di luce.........W........

Hai un bel carattere :) La chiavetta? Ciao :)

Matisse e' gioia pura. (ma tutti i Fauves, in genere: colore allo stato brado)

Già, colore, istinto, immediatezza. Matisse un'anima in pace dopo tanti tormentati artisti...

Movimento e colore in Matisse, semplificazione delle forme ridotte all'essenzialità dove la bellezza la puoi cogliere in ogni elemento, anche il più banale. :-))

Pensa che Matisse e Picasso, pur nella loro diversità stilistica,si influenzarono l'un l'altro e si stimarono fino alla fine.

Bonjour ma très chère sorcière,
turchese come le fate e noi quando non agiamo con la scopa siamo delle fées, quindi tutte turchine!
Conosco poco Matisse e quello che tu hai scelto per presentarlo è perfetto.

La natura e i fiori sono sempre presenti in Matisse, perchè forieri di colori e di vita, categorie fondanti della sua pittura.

è uno dei post più belli che io abbia mai letto da te,per l'impronta positiva e la luce che arriva ,tra colori parole e tu che ci sei dentro. :)

Forse bisognava che lo leggessi da Matisse... Sempre più mi rendo conto di avere molta empatia con la pittura e le arti visive rispetto a tutte le altre forme di comunicazione...

In effetti Si,vediamo in relazione di cio' che siamo..

In base alla sintonia che si crea istintivamente...

Sono una vera frana in fatto di fiori, ma in questo caso te ne porgo uno augurandoti un felice week end^^ C.

Non esistono frane in fatto di fiori... Ringrazio e li prendo per la settimana :)

A me ha fatto tanto ridere questa : Scritta da un bambino di 9 anni, pubblicata da “Le Figaro” il 6 maggio 1952 "Il gatto è un animale che ha due zampe davanti, due zampe dietro, due zampe sul lato sinistro e due zampe sul lato destro. Le zampe davanti gli servono per correre le zampe dietro gli servono per frenare. Il gatto ha una coda che segue il corpo. Essa finisce improvvisamente. Egli ha dei peli sotto il naso, rigidi come fili di ferro. E’ per questo che egli è dell’ordine dei “Filini”. Ogni tanto il gatto desidera avere dei piccoli. Allora li fa: è in quel momento che diventa una gatta. :)

Squisitamente fantastica questa relazione. I bambini hanno un modo meraviglioso di vedere il mondo. Anche loro sono affascinati dai "filini"...

Non c'è niente di più vero. C'è chi vede la nuda roccia sgretolarsi sotto le intemperie, c'è chi la vede sommersa in un più grande progetto, quello d'inverdire, accogliere il muschio, dar seguito ad altra vita. Così come nelle strade di città, dar speranza a quell'unico fiore che sboccia incastrato nel cemento. Buona domenica. Lilith

è buona cosa essere ottimisti, è il più grande aiuto. Ottimisti, non sprovveduti. Buon inizio settimana :)