I SOGNI DI SONIA

un angelo nel mio carrello spesa

è apparso un angelo nel mio carrello spesa al  supermarket

avevo tanta fretta e tanto timore con la lista spesa in mano

non sapevo dove girarmi dove mettere mano troppo costosa

i prezzi alti  ogni giorno sempre  peggio

impossibile con i pochi euro nella borsetta metter via

nella dispensa qualcosa come pranzo e cena per almeno qualche giorno

vedova sola e senza molte speranze di buona vita con un figlio lontano

che da tanto tempo non si fa sentire nemmeno oggi che è vigilia di natale

mi sentivo cosi triste da non aver nemmeno voglia di guardarmi intorno

soltanto un piccolo bagliore al di là delle porte scorrevoli

 il sole con i suoi raggi caldi nonostante

l inverno mi dava un po di calore

adesso cosi all'improvviso eccolo

ma non saprei dire se era maschio o femmina

so che un tempo ma tanti anni fà mi dissero che gli angeli

non hanno sesso adesso che paura con il cuore in gola cosi turbata

da non capire più niente mi volto mi guardo in giro vedo le persone

che fanno la spesa tranquille e allora per fortuna non vedono niente nel mio carrello

prendo coraggio e penso adesso mollo tutto

e esco da qui fuori una boccata d'aria fresca mi farà riprendere

ma mi volto di nuovo è ancora li con quel viso angelico...

poi un attimo e sento una voce più che una voce è un canto meraviglioso

ma chiama me si propio me mi dice MARIA

 metti di tutto e di più dentro il tuo carrello della spesa stasera tu

sarai la cuoca speciale per un banchetto meraviglioso

io non credo alle mie orecchie ma come faccio ho solo pochi soldi in tasca

dai mi dice la voce in fretta su su che qui sulla terra il tempo vola scappa  fugge

ok come incantata giro e riempio di cose deliziose il carrello

poi mi dirigo con passo sicuro alla cassa ma è strano la paura

di non aver abbastanza denaro mi è passata e di colpo mi sento tranquilla

la cassiere mi sorride mentre passa gli  articoli

uno a uno poi ecco lo scontrino

mi frugo nelle tasche ancor mi assale il piccolo tuffo al cuore la paura

di non poter pagare ma incredibile nelle mie mani cosi tanti soldi

tutti miei non li avevo mai visti serena sorrido anch io adesso e ricambio gli auguri

alla gentil ragazza di buon natale 

a casa

questo modesto appartamento anche troppo grande per me

da sola ma sono riuscita anche se non con molta voglia a fare il presepe

e l alberello accendo le lucine e guardo la culla ancor vuota

mi si stringe il cuore al pensiero di mio figlio cosi lontano

e non solo goegraficamente...preparo in cucina ma non so nemmeno

perchè

cosi tanto cibo solo per me ma ancora l'angelo è li vicino a me e

mi sorride  mi parla attraverso la mente dalla sua alla mia

note dolcissime sento suonare ecco la tavola è pronta tutta imbandita

e guardo fuori meraviglia sta nevicando arriva  gente ma

dove vanno sono persone che non conosco ma che ho visto da lontano

con timore e paura sono i poveri derelitti morti al mondo nascosti a tutti

vivono con stenti e miserie ho quasi paura non li conosco

ma ecco la voce dell'angelo dice non temere MARIA lascia entrare questa gente

e la pace nel tuo cuore fai festa e non aver timore accogli loro e

accoglierai il piccolo GESU' sono piu tranquilla apro la mia porta apro

il mio cuore e non ho più paura di soffrire perchè adesso non sono più sola

ci sono fratelli sorelle figli madri padri  tutti siamo seduti al banchetto celeste

invitato speciale è nostro SIGNORE che fattosi piccolo è nato di nuovo

nel nostro cuore poi squilla il telefono e dall'altro capo cè mio figlio

mi dice mamma ti chiedo perdono non mi son fatto più sentire

ma avevo troppe cose sbagliate nel mio cuore adesso son lontano

ma vedrai a primavera tornerò e allora conoscerai la mia futura sposa

ti voglio bene mamma e questa parola pronunciata con tanto amore

mi allarga il cuore questa notte si è magica

 e pensare che non volevo nemmeno festeggiare il SANTO NATALE

ma adesso mi scendono le lacrime e l'angelo mi guarda e mi sorride mi dice

MARIA sii felice e io rispondo a mio figlio

anch io ti voglio bene lenta scende la neve

che bel NATALE  sereno e lieto con gli amici al tavolo imbandito

è nato IL REDENTORE  si è fatto bimbo per noi per portare

al mondo la luce e la pace

 buon NATALE