Post n°68 pubblicato il 26 Giugno 2015 da carloreomeo0
Deposizione shock di Bettino Craxi al processo Cusani
Sono passati 23 anni da quando nel lontano 1992 l’inchiesta denominata “mani pulite”, poi ribattezzata “Tangentopoli”, ebbe inizio, allora ricordo che seguendola attraverso i vari mezzi di informazione nel suo dipanarsi, con i suoi colpi di scena e i suoi imputati illustri, provocava in me un alternarsi di sentimenti che andavano dall’indignazione e lo sdegno, all’incredulità nel vedere calpestati quei valori per me così importanti e fondamentali proprio da chi ai miei occhi in quel momento rappresentava lo Stato, quindi l’Italia, coloro che nella mia ingenuità di ragazzo dovevano essere l’esempio da seguire e che invece davanti ai magistrati si rivelavano dei ladri senza scrupoli, dei corruttori o dei corrotti, degli individui capaci delle più spregevoli bassezze.
Il risultato che quell’inchiesta sembrò avere fu quello di una ventata di aria fresca, che spazzando via il vecchio sistema politico corrotto, permise l’avvento di quella che venne denominata “seconda repubblica”, un nuovo sistema politico, fatto per lo più da facce nuove, persone oneste, pulite, di nuovi partiti e nuovi simboli e molti si illusero, me compreso, che in questo modo ci saremmo lasciati alle spalle i giochi di potere, le tangenti, la corruzione ed ogni forma di finanziamento illecito ai partiti, per costruire un nuovo inizio, fatto di legalità, quella la parola magica che ricorreva spesso in quel periodo, per fare in modo che il passato restasse tale, affinché la corruzione nei palazzi di potere non facesse più parte del nostro futuro, del futuro della nostra Nazione.
Oggi, che vivo in quello che era il futuro di allora, non posso che soffermarmi a riflettere su ciò che ad oggi penso abbia rappresentato “Tangentopoli”: Il tentativo maldestro di creare un vaccino chiamato giustizia contro un virus che ha molti nomi, tra cui corruzione, un vaccino che ha fallito miseramente la sua missione, non debellando il virus come ci si aspettava e augurava, ma al quale esso si è immunizzato, inglobandolo, evolvendosi, radicandosi sempre più capillarmente e profondamente nel sistema politico e di potere di cui esso si nutre e di cui è allo stesso tempo alimento.
Oggi, al ragazzo che ero, mi piacerebbe guardarlo negli occhi, poggiargli una mano sulla spalla sorridendo della sua ingenuità, mentre una lacrima prepotentemente mi tracimerebbe dagli occhi, svelando la malinconica realtà, di quel futuro sognato che l’illegalità gli ha negato, condannandolo alla disillusione, ad essere arso da quella sete di giustizia che nessuno mai placherà.
Secondo la vostra esperienza, la vostra visione del mondo, da “Tangentopoli” ad oggi, cosa è cambiato?
Ciao Carlo, il tuo post tratta un argomento molto scottante, come hai ben scritto non è cambiata affatto la politica italiana, a mio parere i politici ad adesso combinano gli stessi guai solo che vengono alla luce molto prima, penso che sia un miglioramento; secondo te mi sbaglio? Buona serata, un abbraccio, Antonella
Ciao Antonella, è innegabile che alcune, chiamiamole irregolarità, vengano svelate prima rispetto al passato, ma è altrettanto vero che le inchieste che da tali irregolarità nascono vengono circoscritte, pilotate, a volte addirittura censurate, quasi si avesse paura di un'altra inchiesta a largo spettro tipo "Tangentopoli", che li costringerebbe a dover evolvere in una nuova terza repubblica, ad un cambiamento, come avvenuto in passato, affinché nulla davvero cambi. Ti ringrazio per il commento e ti auguro una buona serata.
Domanda cattiva. Non è che la cura contro il virus, non si è rivelata controproducente? Io ricordo benissimo che i tg mediaset seguivano l'inchiesta minuto per minuto, appoggiandola..fino a quando il pool non è arrivato ad Arcore, allora tutto è cambiato. Di sicuro è peggiorata la qualità della classe politica, nonostante i difetti di quella vecchia, quella post mani pulite, secondo me, è di gran lunga peggiore, sotto certi aspetti. Senza contare, che è figlia dei talk show politici, dove chi urla di più, ha ragione.
PS ma se il corpo è sano, la malattia quante probabilità ha di attecchire?
Distinti saluti
Ciao Jigen, la tua domanda è tutt’altro che cattiva, direi piuttosto che è legittima. Io sono convinto che la cura abbia peggiorato il male che avrebbe dovuto curare, proprio perché gli ha permesso di progredire, sviluppando una certa immunità verso quel vaccino chiamato giustizia, inglobandolo, facendolo divenire di fatto parte del male stesso.
Per quanto riguarda la classe politica, io parlerei proprio di due ben distinti tipi politici: il Politico 1.0, quello appartenente alla 1° Repubblica e il Politico 2.0, quello insediatosi con l’avvento della 2° Repubblica.
Quest’ultimo a differenza della precedente versione, non tentenna, non risponde a monosillabi o resta in silenzio di fronte alle accuse che gli vengono mosse, anzi si indigna, si dimostra offeso, è capace di negare anche l’evidenza, di travisare la realtà a proprio vantaggio, anche quando viene beccato con le mani nel sacco, quasi che il furto, la corruzione e l’implicazione in faccende illecite facesse parte delle sue mansioni, anzi di più, fosse un suo preciso diritto dovere, sentendosi quindi legittimato a delinquere. Il Politico 2.0 ha imparato ad usare i mezzi di informazione, tramite i quali è in grado di abbindolare le masse, utilizzando frasi ad effetto, slogan, ed inutili inglesismi. C’è poi chi, effettuando un piccolo upgrade alla versione 2.1, i mezzi di informazione se li è addirittura comprati;-)
Ricordo perfettamente il cambio di registro dei TG Mediaset, che tu citi, quando l’inchiesta approdò ad Arcore, anch’esso è figlio di quell’upgrade di cui si parlava sopra;-)
Non so se il virus avrebbe potuto attecchire in questo modo in presenza di un organismo sano, quello che so è che l’Italia in quanto organismo presentava un terreno fertile sul quale non solo il virus avrebbe potuto far presa, ma progredire, diffondendosi esponenzialmente, cosa che ha fatto e sta facendo.
Grazie per il commento e buona serata.
ciao riflettevo oggi, con un argomento simile, proprio del ruolo della memoria storica, riguardo le malefatte politiche e le espressioni di un popolino ormai rassegnato. Con toni più dilettevoli dei tuoi, ma senza perdere di vista il concetto dell'onestà dei Padri (di una volta). Oggi il malaffare politico è' piu radicato e contaminato dalle mafie e tanto capillarmente da sembrare in apparente salute. Detta così hai necessariamente la comprensione del te adulto e padre tuo, ma il corso della storia poi possiamo seguirlo ahinoi solo per un po'. M^
Ciao Misteropagano, bentornata. Per quanto riguarda la memoria storica, sono sempre più convinto che il popolo italiano sia affetto da Alzheimer, vista la facilità con cui dimentica o rinnega gli avvenimenti che l’hanno condotto alla situazione attuale, visto che continua a ripetere gli stessi errori.
A mio avviso il malaffare, la contaminazione da parte delle mafie è talmente radicata nell’attuale sistema politico tanto da risultare impossibile tentare una scissione di questi elementi.
A noi ci è dato di vivere un determinato lasso temporale, nostro dovere comprendere questo nostro tempo, avvalendoci anche di quanto la storia ci racconta e facendo tesoro delle nostre esperienze personali.
Ti ringrazio per il commento e ti auguro una buona serata.
Ricordo perfettamente il periodo in cui si svolse l'inchiesta Mani Pulite, gli umori che si respiravano allora, la rabbia e tutto quello che tu hai descritto. Il risultato? Niente è cambiato, quella voglia di legalità, di giustizia è rimasta inappagata, la rabbia e l'avversione verso la classe politica in genere, è per molti ancora forte, anche perché nel frattempo non sono mancati gli scandali che hanno visto coinvolti molti dei suoi esponenti, tanto per ribadire che l'aver cambiato i personaggi, il nome dei partiti, come i loro simboli non sia servito a niente, perché il sistema in cui si sono insediati e di cui fanno parte è sempre lo stesso di allora. Oggi come allora, come dice giustamente Craxi nel video, "non lo vedeva, solo chi non lo vuoleva vedere, chi girava la testa dall'altra parte", divenendo in questo modo, anch'esso complice del sistema, un suo prodotto.
Ciao Xavier, sì questo sistema è perfetto, coinvolge tutti, tutti vengono risucchiati dai suoi ingranaggi, chi commette illeciti e chi con la sua omertà fa finta di niente. Per questo, pur essendo contrario per principio ad ogni forma di generalizzazione, non credo in chi dice che esistono anche politici onesti, tutt’al più possono esistere politici meno colpevoli di altri.
Se non sbaglio sempre Craxi ha detto: “Non sono io ad essere corrotto è il sistema ad esserlo”, come a ribadire il concetto che essere corrotto era l’unico modo per entrare nel sistema. Facendo intuire ai giudici che era inutile perseguire lui o chi come lui era corrotto, se poi non si era in grado di smantellare il sistema che si reggeva sulla corruzione. In effetti, pur non simpatizzando per Craxi, devo ammettere che aveva ragione. Grazie per il commento e buona serata.
Direi che le cose sono finanche peggiorate. Colui che era allora l'incarnazione del virus da combattere ha preso il potere, con il beneplacito ed il plauso di milioni di italiani, ed ha eretto il malcostume a regola di vita (e di stato). In 20 anni un male s'incancrenisce. Oggi è durissimo debellarlo, se non a mezzo di estese amputazioni (...che, come è noto, si è spesso riluttanti a praticare). Ciao, jx
Ciao jx, è vero il virus che doveva essere debellato, ammaliando le folle, ha finito per prendere il potere, e in 20 anni non solo si è incancrenito ma ha dato il via ad una nuova forma di politica, basata sulla denigrazione dell’avversario, sull’arroganza e l’abuso di potere. Il male non è difficile da debellare, il problema è trovare chi, fuori dal sistema abbia il potere e la capacità di farlo… ok, hai ragione è difficilissimo da debellare;-)
Grazie per il commento e buona serata.
«"Bisogna cambiare tutto per non cambiare niente", così scriveva Giuseppe Tomasi di Lampedusa ne "Il Gattopardo". La formazione del nuovo governo ha realizzato pienamente ciò che ha scritto Tomasi di Lampedusa, ingannando per l'ennesima volta gli italiani onesti, quelli che sono sempre andati a votare onestamente, quelli che lavorano onestamente, rispettano le leggi e pagano le tasse onestamente.» Parliamo del 1920 se non ricordo male. Non si può cambiare la mentalità di un popolo.. ci vuole tempo e a mio avviso troppo se consideriamo che da allora sono passati più di 100 anni. Non sono disillusa ma neanche illusa per sperare ancora in un cambiamento radicale.. forse i figli dei nostri figli.. forse!...
In risposta al tuo post.. mi associo e condivido ciò che ha scritto il tuo amico xavierwheel.. rispecchia pienamente il mio pensiero.. nulla da aggiungere. Grazie e BuonaDomenica...
Per correttezza.. riporto l'esatta frase pronunciata da Tancredi nipote di Don Fabrizio Corbera. (Principe di Salina). «Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi». In qualsiasi modo la scrivi il risultato è sempre lo stesso... BuonaSerata...
Ciao Margò, credo che per cambiare la mentalità di un popolo non influisca tanto il lasso temporale, quanto la propensione dello stesso al cambiamento, inteso come progresso. In Italia è successo l’esatto opposto di ciò che sarebbe dovuto accadere, perché si è venuto a creare un sistema che penalizza gli onesti, privilegiando i disonesti, visto che sono quest’ultimi ha detenere il potere. Come diretta conseguenza di tutto questo, il senso della giustizia, dell’onestà con il tempo è regredito, soffocato dal progredire della disonestà, da quella mentalità dilagante che punta esclusivamente al benessere personale, infischiandosene della collettività, fino ad arrivare a prevaricare gli altri, i loro diritti, e quegli interessi che dovrebbero accomunarci. Ti ringrazio per il tuo commento e ti auguro una buona serata.
già...quello che era virus allora si è trasformato in batterio resistente all'antibiotico. ma quel che è peggio è che non è cambiato nulla: noi, più sfiduciati, assistiamo, ci inalberiamo, ma alla fine siamo inerti e inermi ; loro , più smaliziati, non rinunciano e sia concussi che concussori sembrano abili giocatori d'azzardo...buona serata, ciao :-)
Ciao edelweiss, io, in tutti questi anni mi sono fatto un’idea del perché di fronte a tutto questo siamo così inermi… perché siamo divisi, ci hanno inculcato, in mille differenti modi, innumerevoli motivazioni per alimentare questa nostra divisione, per amplificare la diffidenza verso il prossimo. Per il semplice fatto che un popolo diviso è facilmente governabile, che individui che non si fidano dei propri simili, difficilmente potranno unirsi ad essi per tentare qualsiasi forma di rivolta, di cambiamento. Ti ringrazio per il commento e ti auguro una buona notte.
può anche essere, sai...però se vai molto indietro nella Storia, il popolo italiano non è mai stato popolo...diceva Quello: * l'Italia è fatta, ora bisogna fare gli italiani * e da allora è cambiato...nulla :-) passa bei giorni, ciao :-)
Sul fatto che l’Italia sia una Nazione priva del relativo popolo non ho alcun dubbio, quello che mi chiedo è che cosa debba ancora accadere affinché questa gente si unisca, smettendola di focalizzarsi solo su ciò che li divide e puntando unicamente su ciò che li accomuna, per rivendicare i propri diritti? Quale potrebbe essere l’obiettivo comune per perseguire il quale si trovino finalmente concordi sul percorso da effettuare per raggiungerlo, decidendo di percorrerlo insieme, uniti, scoprendo quanto potere può essere racchiuso in questa loro unione? Ti ringrazio per l’augurio e ti auguro una Buona Notte.
Per le anime candide é un illusione che tutto sia cambiato! Un sogno! Ma, politicamente parlando é cambiato cosa?
Nei miei sogni rimangono i miei voli, LS speranza di un mondo migliore, senza violenze, corruzioni. Sono una sognatrice! Lasciatemi sognare!
Ciao Afroditemagica, politicamente non è cambiato nulla o meglio la situazione è evoluta al peggio e sembra voler continuare verso questa direzione. Per tutti i sognatori e sognatrici d'Italia e del mondo, non vi preoccupate non sarò di certo io a svegliarvi. Poi sognare, almeno nel momento in cui scrivo, non costa niente;-)
Grazie per il commento e buona giornata.
Ciao Antonella, diciamo che la situazione in cui versiamo non lascia spazio a false illusioni, ma non è irreversibile.
Ti auguro una buona serata e ti ringrazio per il commento
Si fa fatica oggi a stare dietro alla cronaca,che non fa altro che evidenziare la profonda oltre che diffusa degenerazione della politica Italiana.Son convinta che tangentopoli non vedrà mai la fine,ma anzi credo che attualmente sia anche peggio,poichè assistiamo impotenti al continuo coinvolgimento in associazioni malavitose dei politici italiani e tutto questo ovviamente va a discapito del popolo e della crescita sia economica che sociale del Paese.Il virus di cui parli si estende e non so come si potrà debellarlo...Bel post quanto mai attuale...Buona giornata caro Carlo-Giulia
Ciao Giulia, sai qual è il mio timore? Temo che finiremo per abituarci a tutto questo, a questa classe politica, alle sue implicazioni con le associazioni malavitose, alle loro ruberie, alla corruzione dilagante. Finendo per considerare tutto questo normale, per il semplice fatto che non vi è alternativa a questo stato di cose, trasformando chi ancora crede nella giustizia, nella legalità, nell’onestà, come un essere ingenuo, un inguaribile sognatore, un utopista senza speranze. Questo pensiero, come un tarlo, mi logora la mente, spero e nel mio piccolo mi prodigo affinché resti tale. Ti ringrazio per il commento e per aver apprezzato il mio post, ancora tristemente attuale. Buona serata.
Io da diffidente alla quale sono nei confronti dei politici, ministri, deputati, senatori e.. "compagnia bella" sono del parere che anche tangentopoli "alias mani pulite" fu in parte una macchinazione di ordine mafioso e che di pulito dietro c'era poco o nulla.
Quegli anni cambiarono la maschera all'(i)talia, tolsero la vecchia per sostituirla con una nuova, ma sempre di maschere si tratta, perché corruzioni e illegalità sono fenomeni sgradevolmente presenti e forse più di allora, nella bella Italia tutta da rifare. Cos'è cambiato? Che la nuova maschera è più ingannevole, perché i fatti di disonestà di tutte quelle persone sopraccitate sono di gran lunga più abbondanti di allora e di quelli che vengono alla luce! Buona giornata.
Ciao Spiky03, io credo che l’inchiesta “mani pulite” sia partita senza contaminazioni, in seguito, vedendo quanto stava venendo alla luce, è stata prima circoscritta, manipolata e infine soffocata. La tua riflessione mi piace, si sono tolti una maschera semplicemente per poterne indossare un’altra che fosse più credibile o meglio più ingannevole della precedente, con la quale continuare nei loro traffici illeciti, a delinquere, ed è tangibile la loro sfrontatezza, la loro arroganza nel fare questo. Ti ringrazio per il commento e ti auguro una buona serata.
Se 23 anni fa mi avessero detto che oggi ci saremmo ritrovati come siamo, non ci avrei creduto... pensavo davvero si potesse cominciare a camminare a testa alta, invece siamo persino peggiorati e se Craxi rubava per il partito (più o meno), oggi rubano per se stessi... però non demordo, prima o poi ci riusciremo... sono ingenua o stupida?
Non sei la sola, anch’io dopo “Tangentopoli” pensavo che tutto sarebbe cambiato in meglio, che la politica avrebbe finalmente cessato il suo connubio con la mafia e la corruzione, per abbracciare ideali quali: l’onestà e l’integrità. Ma ci sbagliavamo e il nostro presente ce lo dimostra quotidianamente.
Credimi, gli ingenui e gli stupidi sono coloro che non si rendono conto della realtà in cui vivono, tu invece ne sei perfettamente consapevole, ma non per questo hai perso la speranza che qualcosa possa finalmente cambiare. Ti ringrazio per il commento e ti auguro una buona giornata.
Non SOcCOME ci SONnO riCADUTO qui DENTRO ma ti pOSSO dire che devi alzare il TIRO.
SI AMO enTRAti in TEMPI dOVE TUTTO è PIU' sFACCIATO. A.D.es:EMPIO se in quel TEMPO riSCHIAVI la VITA se sPIFFER'AVI la VERITA' ... OGGI gli fai un PIACERE nel fare l'ORO pubblicità.
Pensa un PO' che arRIVAno anche a MANtenere il POPOLO SOVRANO di votare gli UNI o gli ALTRI o anche non VOTARE, tanto riESCONO allo SCOPERTO.
Se le GUERRE ora le si fanno MEDIAticaMENTE, CLIMAticaMENTE e MEDICAlMENTE ... a NOI non ci RESTA che FARLE SPIRI-TUAlMENTE.
In realtà non bisogna mai perdere la speranza, come ha scritto carloreomeo0...ma la speranza in cosa?
Che davvero finscano i soprusi e le ingiustizie in questo mondo?
Che finiscano ne dubito fortemente, forse sono pessimista, ma che almeno le persone siano più consapevoli di ciò che fanno e di ciò che vogliono e non semplici burattini...
Ciao singer.frap, perdere la speranza per me significa darsi per vinti, adeguarsi al sistema per il semplice fatto che non vi sono alternative ad esso, precludendosi ogni strada verso un futuro migliore. Tu dici bene, le persone devono divenire più consapevoli, più responsabili delle loro azioni e delle conseguenze che da esse derivano, che ciò che gli accade intorno è frutto, fosse anche solo in minima parte, dei loro atteggiamenti, del loro modo di pensare, e non solo colpa di un destino avverso o di ipotetici altri. Se davvero vogliamo che non vi siano più soprusi e ingiustizie, dobbiamo essere noi, nel nostro piccolo a non perpetrarne, a non tollerare le piccole e grandi ingiustizie di cui siamo vittime o solo passivi spettatori. Smettendola di ammirare i “furbi”, di vedere in chi infrange la legge l’esempio da seguire, invece di denigrarli. Solo cominciando ad agire e a pensare in questo modo, potremo iniziare a indebolire, a ribaltare questo sistema dove se sei onesto vieni deriso e se sei disonesto vieni osannato. Grazie per il commento e buona serata.
Da parte di Angeloanonimo:
"CARlO REO MEO, cOME fai a non capire?
O fai il d'OPPIO giOCO? g'IRA la ruYota e scegli un SUnuMERO e non una CONsonante OVOcALE.
Perchè GIU'diCHI è PERSO nella prima REpubblica e TV?
PARLA inVECE dell'A.T.TUAle DEMOcrazia e WWW.
PO'-VERO PENsaturo seduto sul CESSO che inTITOla il suo POSTo "RI-FLESSIONI: PEN-SIERI in libERTA' e poi GETTA in LISTA NERA chi può fari e FARE COMPREndere la VERITA' sui TEMPI che stai e STANNO viVENDO.
Poi la CHICCA è proprio questa:
Io ho bisogno di interagire anche con persone che abbiano punti di vista diametralmente opposti ai miei, ma che siano capaci di ragionare senza pregiudizi o condizionamenti.
DIMMI da che parte STAI?"
Cara singer.frapp, che tristezza vedere che ti presti al gioco insensato di Angeloanonimo, a cui rispondo: Il mio blog si intitola pensieri in libertà, e anche se non ti sembrerà vero credo nella democrazia, nella libertà d'espressione, il fatto è che tu, come hai fatto intendere in un commento al mio post dal titolo "La virtualità e la realtà", hai come unico obiettivo quello di esasperare a tal punto i vari blogger fino a farti mettere in lista nera, perché, quello, e sono sempre parole tue è il tuo obiettivo, quindi io ti ho semplificato la vita, e ti ho messo da subito in lista nera, senza che dovessi sforzarti più di tanto nella tua opera di esasperazione. Io amo chi sa esprimere le proprie idee, i propri pensieri, senza dover ricorrere all'insulto gratuito, perché dalla loro parte hanno la forza prorompente delle parole, di cui tu sei privo, ed io, tanto per ribadire il concetto, starò sempre dalla loro parte. So già che non capirai la mia presa di posizione, sei troppo preso da te stesso, troppo estasiato dal rimbombare, ridondante delle tue stesse parole, per capire i punti di vista, le forme d'espressione altrui. Buona notte a te Angeloanonimo e anche a te singer.frap
Ah dimenticavo singer.frap, ti comunico che da questo momento sei la seconda persona nella mia lista nera, insieme ad Angeloanonimo, per il futuro mi permetto di darti un consiglio, non inserire mai in un blog commenti di persone che il blogger ha messo in lista nera, perché se ha deciso così avrà avuto le sue buone ragioni, che tu possa condividerle o meno. Buona notte.
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Inviato da: jigendaisuke
il 06/05/2024 alle 05:59
Inviato da: jigendaisuke
il 04/05/2024 alle 18:51
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il 01/05/2024 alle 10:12
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il 01/05/2024 alle 00:30
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il 01/04/2024 alle 10:42