dagherrotipi

Cari amici, vi scrivo ....

Poco alla volta, incartando e incartonando mi accorgo che mi mancano un sacco di cose. Se ne può fare a meno.

Ma mi manca anche questo mondo, le sue storie da leggere, le battute, i battibecchi, i momenti di vita delle persone che ho imparato a conoscere. Ma non saprei proprio da che parte cominciare, cioè... dove sedermi, come svuotare la mente o riempirla di cose da raccontare. O avere anche soltanto un po' di tempo e tranquillità per leggere

Mi mancate anche voi, le persone, dico. E' tutto così complicato, ci credete? ancora non ho firmato il contratto e ho già dato la disdetta per casa. ho scatoloni ovunque, amici e parenti all'erta per fare il trasloco e sono ancora ad aspettare il via libera. 

Credo che sia solo perché sono molto allenata alle difficoltà, che non vado giù di melone.

Non avrò il pc per molto tempo, molto, almeno non nei momenti in cui vorrei scrivere qualcosa. Pazienza. 

Se volete telefonatemi. Mi renderete felice.

Un bacio, la vostra affezionatissima e incasinatissima

Margherita

QUANTO MI MANCA ...

SEMPRE MENO TEMPO

Ormai si contano i giorni che mancano, i cartoni fatti impilati in posti strategici, le scatole con cianfrusaglie, le chiamo io, pronte per i mercatini del riuso...

E' caotico, non riescop a tenere fede alle indicazione di un amica: fai un settore per volta e finiscilo...

I libri sono impilati in attesa di una ulteriore scelta, le stoviglie sparpagliate sul tavolo, tende, tovaglie dentro a sacchetti trasparenti... non ci capisco più nulla

Sabato pomeriggio con Isa e 8i bambini siamo andati alla casa. E' bellissimo quel posto, Anche Tex s'è trovato bene, i bambini, poi, han cominciato subito a giocare con rami, coccinelle e sassi trovati sulla passatoia che porta alla torre .... Da un lato la mura che s'affaccia sulla valle, dall'altro  due alberi di ciliegio non ancora in fiore, perché li la primavera è un po' in ritardo.

Mia figlia dice che verranno spesso da me, c'è anche un centro estivo per i bambini, quindi ... credo che per sentirmi sola dovrò aspettare l'autunno e l'inverno.

Il Natale, no, perché:
- mamma, sarà meglio se restiamo da te a dormire, ti sembra...?

Ecco.

Ieri però ho pulito il giardino di Parma che è tutto verde, di quel verde nuovo. Tagliato rami secchi, tolto erbacce, raccolto foglie. Spero che fiorisca bene anche quest'anno .... Una fatica. Ma non avevo voglia di far scatoloni, a volte non se ne ha voglia, meglio aspettare che ti torni l'estro.

LA GRANDE BELLEZZA- 2

IO: Jaky, ti è piaciuto La grande bellezza? io devo dire che mi son rotta i coglioni...e addormentata

JAKY: Io non l'ho visto dall'inizio però l'idea di fondo mi è piaciuta sembravate un po' voi con la vostra combriccola al rangoon però con meno soldi .... 

IO: ...... noooooo ... sono così decadenti ... insopportabili ...

JAKY: beh ... voi non mi sembra facciate molto di più che spettegolare e lamentarvio di tutto e di tutti ... Però alla fine il protagonista all'isola del Giglio capisce che erano tutte cazzate, la tua isola del Giglio può essere Torrechiara.

LA GRANDE BELLEZZA

L'ho visto ieri sera, sono andata apposta da un amica che ha un grande schermo piatto, per godermelo meglio. Nemmeno ho cenato, per non avere leventuale abbiocco da schermo.

L'attesa era tanta, in giro un sacco di gente a chiedersi: vedi La grande bellezza? ... Guardi la televisione stasera?... tanta gente a rendere omaggio al riconoscimento più cercato, più glamour..

Ha citato nell'ordine Fellini e Maradona. E certo si capisce il perché. Ma ha dipinto un Italia da brivido, popolata da giullari e decerebrati. Donne belle e incasinate, insomma, un gran popolo di segaioli.

Che sia piaciuto agli americani vederci così, posso anche capirlo. Ci son poi tutti quegli squarci di una grande bellezza che riguardano Roma, i suoi palazzi, i suoi monumenti.... Che sia piaciuto a Napolitano mi suona già più ostico da capire, cavoli, è un Italia che fa venire la nausea. 

Nonostante non avessi cenato m'è venuto l'abbiocco subito dopo il primo piano sulla Ferilli, in una parte che le calza a pennello, ma che non ha contrubuito certo, anzi proprio il contrario, a far salirte l'indice di gradimento per la pellicola.

E allora, in una stanza ancora impregnata di una fantomatica grande bellezza, s'è alzata una voce su tutte:

COME SONO STANCA .....

Dio mio...!! che stanchezza il lunedi mattina ... 

Mi sento un po' uno straccetto e, complice la pioggia battente dei giorni scorsi, uno straccetto bagnato. Da fare asciugare. Ho pulito i libri e li ho messi nei cartoni, dieci e sono solo a metà libri. Ce ne sono ancora tanti, ma quando avrò finito avrò fatto veramente un bel lavoro. La cosa che più mi destabilizza è che nel necessario lavoro di cernita devo avere a che fare con mia figlia che, mi ricorda tanto la me di decenni fa, viene in casa e con occhi sgranati dice: mamma, non vorrai mica dar via quello, vero? possiamo tenerlo, servirà a qualcuno.... E' come rimbalzare contro un muro di gomma. Si torna sempre indietro.  Dovrò muovermi di nascosto

Mi preoccupa la situazione in Crimea, conosco alcune signore che in questi giorni s'aggirano con gli occhi gonfi per il borgo, imprecando contro Putin: è come Hitler!! Hanno paura, per i figli, i genitori, i mariti e i fratelli. 

Siamo proprio fortunati noi, nello sconquasso di questo ventennio almeno, dico almeno, non abbiamo dovuto affrontare guerre vicili, invasioni, vessazioni. Spero che le diplomazie riescano a risolvere tutto e in fretta. Secondo me, noi, e anche l'europa in genere, rischiamo grosso, penso al gas, mica noccioline....