FOSCO

L'OMO HA DA PUZZA'....e la DONNA?

Ultimamente ho fatto un commento sul blog di un'amica disquisendo brevemente sui profumi che tanto piacciono alle donne, sostenendo la tesi che è bene che un profumo non stravolga l'aroma naturale di una persona, non lo copra, non lo soffochi, non lo stravolga, ma ne sia solo un complemento, un soffio leggero che appena accompagna il naturale effluvio della sua pelle.
Così mi è venuto in mente che a volte, specie quando ci capita di sostare in un luogo chiuso con una persona  più o meno conosciuta, non vediamo l'ora di tornare all'aperto per liberarci dall'odore sgradevole che essa emana, perché ci sono degli odori che  non ci piacciono, anche quando sono abbondantemente innaffiati da profumi che vorrebbero inibirli ma che spesso aumentano soltanto la nostra sensazione di nausea.
Ci sono invece degli odori e dei sapori che rendono gradevole la vicinanza di alcune persone, soprattutto della persona che si ama, della quale ovviamente ci piace tutto, in particolare l'odore dolce e intenso che ci avvolge quando siamo vicino a lei o in intimità con lei.
Ci si innamora di una donna (o di un uomo) per il suo insieme, per il modo di essere, di fare, di muoversi, di vestire, di gesticolare, di sorridere, di guardare...per la sua intelligenza, la sua sensibilità, il suo fascino, il suo modo di amare, per quello che i suoi occhi esprimono pescando tra i tesori della sua anima, per le sue mani, per la sua pelle, e quindi per il piacevole senso tattile che ne ricevono i polpastrelli, per il profumo naturale che emana il suo corpo, per il sapore che sentiamo sulle labbra, insomma per un insieme di fattori dove anche la chimica ha la sua influenza e la sua importanza, insieme a tante altre cose che per la verità nulla hanno di razionale, almeno apparentemente..
Non è però del tutto privo di fondamento affermare che oltre che nell'anima e nel cuore si debba trovare una complicità anche olfattiva, "sentire" l'altra persona anche attraverso i processi metabolici, che debbono attirarci e non respingerci, altrimenti sarebbe un'amore mutilato e destinato a perire, perchè l'amore stesso si completa con l'estasi della carne, con una stretta appartenenza anche fisica, dove l'odore e il sapore sono una specie di richiamo, una forma di afrodisiaco che ce la fa ancor più desiderare.
A parte casi patologici dovuti a disfunzioni ormonali, generalmente una persona pulita, che si lava spesso, non emana cattivi odori, una donna (ma anche un uomo) appena uscita dalla doccia che sa di fresco, è un piacere averla tra le braccia, anche se poi ognuno di noi reagisce con più entusiasmo e partecipazione ad una sfumatura aromatica piuttosto che ad un altra, quasi che  per costruire una storia d'amore si debba avere non solo una perfetta sintonia con le vibrazioni dell'anima, ma si debba essere anche gradevolmente attratti dal suo odore, piacevolmente presi dal suo sapore...anche se con il tempo, queste sensazioni possono mutare, come se le divaricazioni caratteriali e sentimentali, rendano poi  incompatibili anche gli effluvi reciproci.

In sostanza, anche se non ce ne rendiamo conto, il profumo naturale della pelle dell'altra persona, è una componente  non trascurabile per la riuscita di un amore.
Adesso non è che dobbiamo andare  ad annusare ogni donna che incontriamo come dei cani da tartufi ^___^, perché se non c'è una complicità a più alti livelli, non funzionerebbe comunque, però è bene sapere che per una intimità profonda l'odore non è un fatto del tutto secondario, quindi maschietti e femminucce, per lo meno LAVATEVI prima di eventuali incontri e/o approcci,  senza dare ascolto al detto che "L'OMO HA DA PUZZA' perché se avete un odore sgradevole il rischio che andiate in bianco è quasi una certezza:-)))))).