Sentimentalmente

Femminilità e dignità...

 Secondo voi,  una donna, avanzando nell'età, deve rinunciare alla sua femminilità per  diventare una dignitosa signora o può , a qualsiasi età  essere una donna dignitosamente femminile?

La Mutanda e il Reggipetto

Un giorno una Mutanda e un Reggipetto si incontrarono in un caotico cassetto:

"Sai chi comanda questa sarabanda?"

Disse la Mutanda.

"Non so chi comanda".

Rispose il Reggipetto.

"E tu cosa saresti?"

Chiese la Mutanda con sospetto.

"Io? Modestamente sono il Reggipetto!!

"Reggipetto? Sei davvero uno strano oggetto!"

"Piacere io sono la Mutanda."

"Ma chi ti manda?"

Chiese il Reggipetto.

"Sto cercando mio cugino Calzino ,dicono che abiti qui vicino."

"Calzino? Fammici pensare…non conosco nessuno che si chiami Calzino, ma se procedi nel cassetto tenendoti sulla destra dovresti trovare una mezza calzetta, lei sa ogni cosa dammi retta."

"Grazie Reggipetto farò come hai detto, ma toglimi una curiosità una donna di te cose se ne fa?"

"Sostiene quella protuberanza che si riempie di latte dopo la gravidanza!"

"Caro Reggiseno, mi inchino a te che le mammelle tieni a freno. E’ così disdicevole quel volgare ondeggiare delle ghiandole mammarie, un freno a questa volgarità qualcuno doveva dare."

"E tu cara Mutanda, cosa se ne fa di te una donna, scusa la domanda?"

"Io sono la maschera del pudore, colei che della donna ne conserva l’onore."

"L’onore di una donna non lo conserva una mutanda, la donna da sola si comanda. Se è succube della mente solitamente si svende, se è figlia del cuore si offre solo per amore."

Intervenne il Perizoma.

"E tu chi saresti?"

"Io sono il Perizoma."

La Mutanda e il Reggipetto, lo guardarono con fare sospetto:

"Ma sei tanto piccolo e stretto!!!"

"Io sono la nuova mutanda.

Non esiste altra Mutanda al di fuori di me!!!"

"Cara Mutanda sei ormai superata, ma a te ogni donna è grata, tu hai dato il là alla sua femminilità."

"Tu c’è l’hai con me di certo, vediamo se hai qualcosa da dire anche sul reggipetto?"

Disse la Mutanda.

"Il Reggipetto è un animale protetto, lo si è ridisegnato e migliorato, è prodotto con tecniche nuove e dal suo posto in classifica non si muove. Ed ora Mutanda ti presento le mie sorelle Culotte e Slip."

Aggiunse il Perizoma. La Mutanda era triste, quel caotico cassetto ora le stava stretto .

"Ma che fine hanno fatto il pudore è l’onore? Così facendo muore ogni valore?"

"Cara Mutanda non era quel po’ di stoffa in più a garantire il pudore e a custodire l’onore, la donna che vuole trasgredire anche coperta da cento mutande lo potrà fare. Il vero pudore è il candore raccolto nel cuore. La Donna che  è succube della mente solitamente si svende, se è figlia del cuore si offre solo per amore. Non è una questione di Mutanda…"

"Caro Reggipetto è tempo di cambiare anche un po’ il tuo antico concetto, è vero che sostieni i seni della donna che allatta, ma la donna ti adotta di volta in volta, da bimba piccina che vuol sentirsi donnina, a rampante ed indomita nonnina. Il reggipetto è ormai simbolo di femminilità, la donna di oggi è operativa, attiva, combattiva. A volte con qualche trucchetto si assicura un decolté perfetto ed ecco che ricorre al reggipetto col ferretto, altre volte opta per quello col merletto che in alcuni momenti è perfetto, il reggipetto non tiene solo il seno protetto, ma aumenta la femminilità della donna ad ogni età.

Rinnoviamo un po’ questo cassetto, basta con la mutande della nonna, con i reggiseni che delle mammelle sono i freni, non è nel coltivare la femminilità che si perde la dignità.

C. Parisi