Il sito non costituisce testata giornalistica, non ha comunque carattere periodico ed è aggiornato secondo la disponibilità e la reperibilità dei materiali. Pertanto non può essere considerato in alcun modo un prodotto editoriale ai sensi della L. n. 62 del 7/3/2001." Le foto e i contenuti, non direttamente riconducibili a Vincenzo Giarritiello presenti su questo sito, sono prese in larga parte da Internet e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione non avranno che da segnalarlo alla redazione che provvederà prontamente alla rimozione dei contenuti.
ALCUNE IMMAGINI PRESENTI SU QUESTO BLOG SONO TRATTE DA
http://www.windoweb.it/desktop_foto/desktop_foto.htm
L'AUTORE CITA VOLENTIERI LA FONTE, SCUSANDOSI CON GLI AMMINISTRATORI DEL SITO PER NON AVERLO FATTO PRIMA, DICHIARANDOSI DISPONIBILE AD ULTERIORI ADEMPIMENTI PER OVVIARE A UNA INVOLONTARIA, MA INGIUSTIFICATA, MANCANZA NEI LORO CONFRONTI!
Da dicembre disponibile in tutte le librerie, book-shop e su Amazon.
Al momento lo si può acquistare sul sito delle Edizioni Helicon
cliccando qui
L'amore ha il potere di fissare il passato in eterno presente.... Questa frase, annotata su un quaderno all'inizio del romanzo, è il tema conduttore della storia d'amore tra il giovane Kayfa e Miryam, donna matura e d'esperienza, che lo inizierà alle gioie e alle sofferenze dell'amore. Immersi in uno scenario da favola, facendosi scudo di una barriera di bugie e verità che metterà a rischio i loro affetti più cari, i protagonisti vivranno la loro passione senza freni con la complicità del mare e dell'intimità della casa di lei. Fondamentale la figura di Omar, pescatore egiziano con un intenso vissuto alle spalle, che attraverso la propria esperienza aiuterà Kayfa a districarsi nei meandri della mente e del cuore per avviarsi sul proprio cammino esistenziale.
Messaggi del 10/09/2016
Post n°1734 pubblicato il 10 Settembre 2016 da kayfakayfa
Dovendo commentare con una frase secca il caos che da una settimana sta sconquassando la giunta pentastellata a Roma capeggiata da Virginia Raggi, parafrasando Rigoletto, verrebbe da dire “Giornalisti, vil razza dannata”. Ascoltando i leader del M5S Di Maio, finito nel tritacarne mediatico per aver candidamente ammesso di non aver compreso, cosa grave per un potenziale candidato alla Presidenza del Consiglio, la mail inviatagli dalla Raggi in cui il sindaco lo avvertiva che l’Assessore all’ambiente Paola Murara fosse indagata; Di Battisita e il fondatore del M5S Beppe Grillo che quest’oggi ha pubblicato una lettera sul Corriere della Sera in cui, ammettendo che la perfezione umana non esiste, è come se volesse giustificare gli errori commessi fino a oggi dai suoi fidi, la colpa di tanto clamore sarebbe della stampa serva dei poteri forti e dei partiti di governo, avversari del movimento, che si ostina a cercare ad ogni costo il pelo nell’uovo in ogni azione e parola dei rappresentanti del M5S per buttare fango sul movimento al fine di screditarlo agli occhi dell’opinione pubblica. Dietro questa presunta campagna diffamatoria ci sarebbero i palazzinari romani i quali, vedendo lesi i propri interessi dal No alle olimpiadi a Roma della giunta pentastellata, (in merito la Raggi dovrebbe esprimersi ufficialmente giovedì 16 settembre ma dal suo blog Grillo ha già fatto sapere che la risposta sarà No!), starebbero sfruttando tutto il potere politico e mediatico a loro disposizione per dimostrare l’incapacità a governare dei grillini e la loro falsa moralità. Senza mezzi termini Di Maio ha parlato di macchina del fango messasi in moto per distruggere il movimento, “ma non ci riuscirà”. Mentre Di Battista, entrando nel ristorante dove si stava recando per incontrare Grillo e gli altri membri del direttorio per discutere su quanto stava avvenendo a Roma e stabilire le contromisure da adottare, rivolgendosi ai giornalisti che lo asserragliavano nel tentativo di fargli qualche domando, controbatteva chiedendo loro perché “lo stesso accanimento non lo profondete quando intervistate membri del governo su vicende come lo scandalo Banca Etruria in cui è direttamente coinvolto il padre del Ministro Boschi?”. Nel video, fuori campo si ode una voce di donna rispondere “non è colpa nostra” e Di Battista ribattere, “lo so!”. A mio avviso è in questo breve dialogo tra il politico e la giornalista che si sintetizza quanto sta avvenendo in queste ore a Roma. Premesso che finora i cinque stelle, sindaco in testa, non hanno certo brillato nella gestione della crisi capitolina – lo stesso Grillo dal palco di Nettuno ha dovuto ammettere “qualche cazzata la facciamo anche noi” - è pur vero che l’accanimento mediatico verso il M5S non trova riscontro nel trattamento che la stampa sta invece riservando al sindaco di Milano Sala, anche lui “distintosi” per una serie di omissioni e menzogne legate all’epoca in cui era Presidente di EXPO e successivamente ad alcune nomine inerenti la propria amministrazione in odore di conflitto di interessi che nessuno però, se non Il Fatto Quotidiano, gli sta contestando in maniera ossessionante come invece sta avvenendo con la Raggi e alcuni membri del direttorio a Roma da parte di tutta la grande stampa nazionale. Tempo fa un’amica giornalista free lance mi raccontò che il direttore di un giornale per cui collaborava la licenziò su due piedi perché s’era rifiutata di recensire il libro di un noto giornalista napoletano in quanto, secondo lei, “quel libro era una cagata!”. A meno che non si chiamino Travaglio, Santoro, Vespa, Mentana, Floris, Annunziata, Gruber e qualche altro nome illustre del giornalismo nostrano conteso a suon di migliaia di euro da giornali e televisioni, i cui libri inchiesta si vendono senza problemi, la stragrande maggioranza dei giornalisti sono stipendiati e pertanto, quando scrivono, devono dare conto al proprio padrone, ossia all’editore che pubblica il giornale che li sfama. A sua volta l’editore, se vuole che il proprio giornale si faccia strada nella giungla del’informazione e accedere ai fondi statali, deve allinearsi a una corrente politica, sponsorizzarla e seguirne le “direttive” ovvero sostenerne le politiche altrimenti a sua volta resta senza pagnotta. Ecco perché, a mio avviso, la risposta della giornalista a Di Battista, “ non è colpa nostra”, sarebbe la sintesi di quanto sta avvenendo in questo ore verso il M5S. A parole la deontologia esiste in ogni campo professionale, incluso quello giornalistico. Ergo si presume che ogni giornalista che si rispetti debba attenersi a un codice etico e scrivere la verità senza né censure, né alterazioni, né forzature interne – pressioni di un direttore per parlare bene di questo o male di quello -, o esterne, si legga politiche o di altra natura, magari economica . Purtroppo quella frase, “ non è colpa nostra”, alimenta, nemmeno tanto forzatamente, nella mente di chi l’ha ascoltata o la legge una istintiva dietrologia. Essa lascia intendere che i giornalisti che stanno seguendo le vicende pentastellate a Roma sarebbero stati catechizzati da chi di dovere a sbattere il mostro in prima pagina per sputtanarlo al fine di dimostrare all’opinione pubblica che nessuno può arrogarsi il diritto di lanciare per primo la pietra contro qualcun altro ritenendosi senza peccato. Come avviene laddove esiste una qualsiasi forma di competizione, anche nell’agone politico non si può scendere in campo se non si è quanto meno sulla carta all’altezza degli avversari. Pensare di combattere con le fionde chi è armato di mitra è da ingenui. Così come è da stolti pretendere di giocare a rugby schierando in campo una squadra formata da pesi piuma contro i colossi neozelandesi degli all blacks. È inutile che i cinque stelle gridino al complotto dei poteri forti contro di sé, accusando la stampa di fare di tutto per screditarli perché al soldo di tali poteri. Consapevoli come erano che nel momento in cui avrebbero governato Roma, opponendosi alla sua candidatura alle olimpiadi del 2024, avrebbero avuto contro tutto e tutti, sarebbe il caso che prima di fare una qualsiasi mossa politica, la studiassero bene a tavolino per evitare poi di incespicare miseramente nei propri stessi piedi . Il nemico non aspetta altro che un loro passo falso per metterli alla pubblica gogna, come sta fin qui facendo. La stragrande maggioranza dei giornalisti scrive per vivere e deve dar conto a un “padrone” che li paga. A sua volta chi li paga deve dar conto a qualcuno più in alto ancora che smetterà di foraggiarlo se non fa bene quel che gli viene chiesto di fare! “Giornalisti, vil razza dannata”! |
AREA PERSONALE
CORRERE, UNA GRANDE PASSIONE
LEONARDO DA VINCI
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- pensieri nel vento
- Il diario di Nancy
- sciolta e naturale
- Per non dimenticare
- il posto di miluria
- Arte...e dintorni
- dagherrotipi
- C'era una volta...
- passaggi silenziosi
- le ali nella testa
- Grapewine
- FAVOLE E INCUBI
- critica distruttiva
- GallociCova
- estinzione
- Starbucks coffee
- L'angolo di Jane
- In Esistente
- Comunicare
- Writer
- Chiedo asilo.....
- antonia nella notte
- Quaderno a righe
- come le nuvole
- Contro corrente
- Scherzo o Follia?
- La dama della notte
- MARCO PICCOLO
- Fotoraccontare
- epochè...
- considerazioni
- ESSERE E APPARIRE
- Oniricamente
- prova ad afferrarmi
- Nessuno....come te
- confusione
- io...Anima Fragile.
- evalunaebasta
- La MiA gIoStRa
- ...spiragli
- CORREVA L' ANNO...
- LE PAROLE
- SPETTA CHE ARRIVO
- (RiGiTaN's)
- esco fuori
- ....bisogni
- La Mia Arte
- pEaCe!!!
- Ginevra...
- Like A Wave
- BLOG PENNA CALAMAIO
- Amare...
- Sale del mondo....
- Praticamente Io
- Imperfezioni
- Mise en abyme
- Due Destini
- manidicartone
- acqua
- BRILLARE!!!!!
- Osservazioni
- XXI secolo?
- justificando.it gag comiche
- Di palo in frasca...
- montagneverdi...
- Verità... Piero Calzona
- osservatorio politic
- Geopolitica-ndo
- Lanticonformista
- Riforme e Progresso
- LAVOROeSALUTEnews
- Ikaros
- ETICA & MEDIA
- Canto lamore...
- Pino
- MY OWN TIME
- Tatuaggi dellanima
- così..semplicemente
- Accòmodati
- Il Doppio
- arthemisia_g
- senza.peli
- marquez
- Cittadino del mondo
- Quanta curiosità...
- entronellantro
- iL MonDo @ MoDo Mio
- LOST PARADISE Venere
- Frammenti di...
- La vita come viene
- Mondo Alla Rovescia
- Pietro Sergi
- StellaDanzante
- Polimnia
- e un giorno
- Parole A Caso
- tuttiscrittori
- Dissacrante
- Artisti per passione
Inviato da: Afroditemagica
il 23/02/2022 alle 16:28
Inviato da: Mr.Loto
il 04/07/2021 alle 18:54
Inviato da: cassetta2
il 19/03/2021 alle 18:50
Inviato da: cassetta2
il 03/02/2021 alle 13:14
Inviato da: Mr.Loto
il 31/10/2020 alle 18:20