Il sito non costituisce testata giornalistica, non ha comunque carattere periodico ed è aggiornato secondo la disponibilità e la reperibilità dei materiali. Pertanto non può essere considerato in alcun modo un prodotto editoriale ai sensi della L. n. 62 del 7/3/2001." Le foto e i contenuti, non direttamente riconducibili a Vincenzo Giarritiello presenti su questo sito, sono prese in larga parte da Internet e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione non avranno che da segnalarlo alla redazione che provvederà prontamente alla rimozione dei contenuti.
ALCUNE IMMAGINI PRESENTI SU QUESTO BLOG SONO TRATTE DA
http://www.windoweb.it/desktop_foto/desktop_foto.htm
L'AUTORE CITA VOLENTIERI LA FONTE, SCUSANDOSI CON GLI AMMINISTRATORI DEL SITO PER NON AVERLO FATTO PRIMA, DICHIARANDOSI DISPONIBILE AD ULTERIORI ADEMPIMENTI PER OVVIARE A UNA INVOLONTARIA, MA INGIUSTIFICATA, MANCANZA NEI LORO CONFRONTI!
Da dicembre disponibile in tutte le librerie, book-shop e su Amazon.
Al momento lo si può acquistare sul sito delle Edizioni Helicon
cliccando qui
L'amore ha il potere di fissare il passato in eterno presente.... Questa frase, annotata su un quaderno all'inizio del romanzo, è il tema conduttore della storia d'amore tra il giovane Kayfa e Miryam, donna matura e d'esperienza, che lo inizierà alle gioie e alle sofferenze dell'amore. Immersi in uno scenario da favola, facendosi scudo di una barriera di bugie e verità che metterà a rischio i loro affetti più cari, i protagonisti vivranno la loro passione senza freni con la complicità del mare e dell'intimità della casa di lei. Fondamentale la figura di Omar, pescatore egiziano con un intenso vissuto alle spalle, che attraverso la propria esperienza aiuterà Kayfa a districarsi nei meandri della mente e del cuore per avviarsi sul proprio cammino esistenziale.
Messaggi del 19/02/2017
Post n°1783 pubblicato il 19 Febbraio 2017 da kayfakayfa
Questa mattina, nell’attesa si facessero le 7 per scendere di casa e andare a correre con gli amici, ho acceso il televisore su Sky Tg24. Il conduttore stava illustrando la rassegna stampa dei principali quotidiani nazionali. Dopo aver evidenziato e commentato alcuni titoli delle prime pagine del Corriere della Sera, Repubblica, Messaggero, passando ai restanti quotidiani, ha citato QN – Quotidiano Nazionale, tralasciando le prime pagine degli altri, tra cui spiccava quella de Il Fatto Quotidiano contrassegnata da una cifra in caratteri cubitali e in rosso, 2.700.000.000€. Essendosi fatta l’ora per scendere, non ho potuto attendere il successivo Tg per vedere se nella rassegna stampa a margine venisse citato il titolo de Il Fatto che avevo precedentemente intravisto. Per cui, incuriosito, al rientro mi sono fermato in edicola ad acquistare una copia del giornale per capire a cosa si riferisse quella cifra. La somma si riferisce all’appalto CONSIP, il più imponente d’Europa, per il quale sono sotto inchiesta per fuga di notizie il Ministro dello Sport Lotti, il Comandante Generale dei Carabinieri Tullio Del Sette, il Comandante dei Carabinieri della Toscana Emanuele Saltalamacchia; per corruzione , l’imprenditore Alfredo Romeo che, malgrado, sia inquisito, s’è aggiudicato i 3 lotti più cospicui per complessivi 609 milioni di euro, dei 18 in totale che comprendono l’appalto. All’interno del giornale, dopo aver riassunto la vicenda, i redattori mettono in risalto il velo di silenzio che i giornali e i telegiornali nazionali vi hanno calato. Velo di silenzio che non è sicuramente sfuggito a quanti cercano di informarsi , per quanto gli è possibile, in maniera obiettiva, al di là dei personali orientamenti politici. Leggendo il pezzo non posso evitare di ritornare con la mente indietro di qualche ora, precisamente al Tg che avevo seguito nell’attesa di scendere; chiedendomi se nelle successive edizioni che non ho visto si fosse dato spazio al titolo de Il Fatto o lo si è lasciato decantare tra le tante prime pagine in cui era immerso. Senza nulla togliere alla professionalità dei giornalisti di Sky, credo sia lecito dubitare sulla capziosa volontà redazionale di tralasciare volutamente la prima pagina de Il Fatto, nonostante fosse tra i primi quotidiani nazionali, poiché quella cifra a caratteri cubitali in prima pagina rivela una grossa rogna per Renzi, il PD e il governo dato che da alcuni giorni nell’inchiesta Consip è indagato per traffico di influenze illecite anche Tiziano Renzi, il padre dell’ex Premier. Questo dubbio nasce dalla constatazione che da quando il M5S è assurto al governo della Capitale con virginia Raggi, non passa giorno che giornali e telegiornali non ci bombardano con notizie riguardanti la sindaca e alcuni esponenti del movimento. A volte taroccando i fatti o travisandoli in maniera tale da mettere in cattiva luce la sindaca e il movimento. I quali, bisogna dirlo, da parte loro fanno di tutto, attraverso comportamenti di una ingenuità disarmante, ad alimentare la pioggia di critiche che piove su di loro. Se la stragrande maggioranza dei media nazionali stende uno spesso velo di silenzio su un’inchiesta molto delicata come quella dell’appalto Consip, ma poi ci martella da mane a sera con notizie inerenti la giunta capitolina targata 5 Stelle e chi la comanda, non dobbiamo sorprenderci se l’Italia è al 77° posto nella classifica per la libertà di Stampa stilata da Report. Né ci si dovrebbe sorprendere se, malgrado il costante martellamento mediatico teso a denigrare la Raggi e il M5S, ne i sondaggi i grilini oscillano tra il primo e il secondo posto tra le attuali preferenze elettorali degli italiani. Unitamente a un evidente calo di credibilità nella stampa da parte dell’opinione pubblica. Sbaglia di grosso chi pensa che al giorno d’oggi bastano una serie di articoli pro o contro per accreditare o screditare un partito o una persona agli occhi della gente. Da sempre il potere, per affermarsi, ha puntato a separare le masse per meglio controllarle. Oggi, con l’avvento della rete, questa disunione è praticamente impossibile. Continuare a pensare che i giornali e i telegiornali sono l’unica fonte da cui traggono informazioni i cittadini è anacronistico. La velocità della comunicazione online è inattaccabile, sia per la stampa che per la televisione. Come ha dimostrato la campagna referendaria per la riforma costituzionale: malgrado quasi tutti i giornali e telegiornali dessero ampio spazio ai sostenitori del Sì, tanto che più volte quelli del No hanno dovuto presentare esposti all’AGCOM, denunciando lo squilibrio tra lo spazio che in televisione si concedeva ai comitati del Sì rispetto al No, grazie al passaparola online mediante news, chat e forum, il No ha stracciato i Sì in maniera dirompente tanto da indurre l’allora Premier a dimettersi. Seppure la maggioranza dei media nazionali tacesse o sussurrasse notizie che, viceversa, meritassero maggiore amplificazione, al fine di non disturbare il conducente, l’amplificazione virtuale della rete è inarrestabile. Per quanto possano varare una legge per regolamentare la diffusione delle notizie in rete - ufficialmente per contrastare le fake news, alias bufale. Ma se la sensazione è che il fine ultimo di tale provvedimento sarebbe quello di impedire la diffusione di notizie sgradite al potere - la rete è un bacino inesauribile e inarrestabile da cui attingere per farsi un’idea di come vanno realmente le cose in questo paese e nel mondo intero. Ovviamente bisogna imparare a setacciare le tante notizie che affluiscono in rete al fine di evitare di cadere vittime delle bufale, credendole vere e condividendole per tali. Ma come in tutte le cose nella vita, anche questa capacità di scelta la si acquista col tempo “navigando”! Se ne facessero una ragione quanti non comprendono il perché, pur diffondendo loro un certo tipo di notizie in un certo modo, la risposta dell’opinione pubblica è diversa da quella attesa. Oggi la stampa e la televisione non sono più l’unica fonte di informazione da cui le persone attingono notizie. Se “ieri” era dato come vangelo quanto veniva detto e scritto in video e sui giornali, oggi la “verità” viaggia prima di tutto in rete. Diffondere notizie false, o comunque distorte, sia sui giornali che in tv non è né facile né conveniente in quanto si viene subito scoperti e pubblicamente messi alla gogna. Facendo passare come vittime di un complotto quanti si vogliono screditare. Paradossalmente aumentando in loro la simpatia dell’opinione pubblica da sempre schierata con i più deboli. |
AREA PERSONALE
CORRERE, UNA GRANDE PASSIONE
LEONARDO DA VINCI
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- pensieri nel vento
- Il diario di Nancy
- sciolta e naturale
- Per non dimenticare
- il posto di miluria
- Arte...e dintorni
- dagherrotipi
- C'era una volta...
- passaggi silenziosi
- le ali nella testa
- Grapewine
- FAVOLE E INCUBI
- critica distruttiva
- GallociCova
- estinzione
- Starbucks coffee
- L'angolo di Jane
- In Esistente
- Comunicare
- Writer
- Chiedo asilo.....
- antonia nella notte
- Quaderno a righe
- come le nuvole
- Contro corrente
- Scherzo o Follia?
- La dama della notte
- MARCO PICCOLO
- Fotoraccontare
- epochè...
- considerazioni
- ESSERE E APPARIRE
- Oniricamente
- prova ad afferrarmi
- Nessuno....come te
- confusione
- io...Anima Fragile.
- evalunaebasta
- La MiA gIoStRa
- ...spiragli
- CORREVA L' ANNO...
- LE PAROLE
- SPETTA CHE ARRIVO
- (RiGiTaN's)
- esco fuori
- ....bisogni
- La Mia Arte
- pEaCe!!!
- Ginevra...
- Like A Wave
- BLOG PENNA CALAMAIO
- Amare...
- Sale del mondo....
- Praticamente Io
- Imperfezioni
- Mise en abyme
- Due Destini
- manidicartone
- acqua
- BRILLARE!!!!!
- Osservazioni
- XXI secolo?
- justificando.it gag comiche
- Di palo in frasca...
- montagneverdi...
- Verità... Piero Calzona
- osservatorio politic
- Geopolitica-ndo
- Lanticonformista
- Riforme e Progresso
- LAVOROeSALUTEnews
- Ikaros
- ETICA & MEDIA
- Canto lamore...
- Pino
- MY OWN TIME
- Tatuaggi dellanima
- così..semplicemente
- Accòmodati
- Il Doppio
- arthemisia_g
- senza.peli
- marquez
- Cittadino del mondo
- Quanta curiosità...
- entronellantro
- iL MonDo @ MoDo Mio
- LOST PARADISE Venere
- Frammenti di...
- La vita come viene
- Mondo Alla Rovescia
- Pietro Sergi
- StellaDanzante
- Polimnia
- e un giorno
- Parole A Caso
- tuttiscrittori
- Dissacrante
- Artisti per passione
Inviato da: Afroditemagica
il 23/02/2022 alle 16:28
Inviato da: Mr.Loto
il 04/07/2021 alle 18:54
Inviato da: cassetta2
il 19/03/2021 alle 18:50
Inviato da: cassetta2
il 03/02/2021 alle 13:14
Inviato da: Mr.Loto
il 31/10/2020 alle 18:20