al-amin

I bambini possiedono una nobile posizione nell'Islam e un alto rango.

Allàh -gloria a Lui l'Altissimo- ci ha incoraggiati a cercare di averne:

...Frequentatele (le vostre mogli) dunque e cercate quello che Allàh vi ha concesso.

Corano II. Al-Baqara (La Giovenca), 187.

I dotti che hanno compilato i TAFASIR (Commentari del Corano) spiegano che ricercare ciò che Allàh -gloria a Lui l'Altissimo- ha decretato per noi significa ricercare le ricompense e le benedizioni, delle quali fa parte una prole pia.

Questo incoraggiamento è reso più chiaro e manifesto nell'ordine datoci dal Profeta –che Allàh lo benedica e l'abbia in gloria- nell'hadith: «Sposate donne fertili, poiché (nel Giorno del Giudizio) competerò con le altre nazioni, perché la mia Ummah sia la più numerosa», riportato da Abu Dawud e altri.

Da ciò si può chiaramente comprendere l'errore di coloro che sciupano la loro vita familiare usando vari metodi contraccettivi, e dunque privano se stessi e la Ummah di questa benedizione divina e del meraviglioso ornamento con cui Allàh -gloria a Lui l'Altissimo- ha ordinato questo mondo.

Allàh -gloria a Lui l'Altissimo- dice:

Ricchezze e figli sono l'ornamento di questa vita

Corano XVIII. Al-Kahf (La Caverna), 46,

Perciò, i bambini sono la più grande benedizione e qualcosa di positivo, e questa benedizione diviene completa quando i figli sono onesti e buoni. Ma questo traguardo non si può raggiungere senza che padri e madri educhino i propri bambini in modo corretto all'Islam e alle sue usanze fin dai primi momenti della loro vita, all'interno di una grande famiglia.

Così, e solo così, essi saranno una consolazione per gli occhi (un conforto) e apporteranno gioia ai loro cuori.

Allàh -gloria a Lui l'Altissimo- dice:

…e dicono: «Signore, dacci conforto nelle nostre spose e nei nostri figli e fai di noi una guida per i timorati (di Allàh)».  

Corano XXV. Al-Furqan (Il Discrimine), 74.

Inoltre, incoraggiandoci a cercare di avere dei bambini, l'Islam ha fatto di essi una grande fonte di bene, e anche un mezzo per ricevere una enorme ricompensa da parte dei loro genitori, sia durante la loro vita che dopo la morte.

Così, i figli pii sono una sorta di estensione della vita dei loro genitori dopo la morte di questi, e un modo per continuare ad acquisire meriti.

A questo proposito è stato tramandato un hadith del Messaggero di Allàh -pace e benedizioni su di lui-: «Un servo vedrà elevato il proprio rango e dirà: "O Signore, come è potuto accadere proprio a me?", ed Egli (SWT) risponderà: "Mediante i tuoi figli, che chiesero perdono per te dopo la tua morte" », sahih, riportato da Ahmad e Ibn Majah.

Il Profeta –che Allàh lo benedica e l'abbia in gloria- disse anche: «Quando il figlio di Adamo muore, tutte le sue azioni cessano, eccetto tre: una carità che continui a produrre benefici, una scienza dalla quale si tragga giovamento o un figlio pio che preghi per lui», riportato da Muslim e Ahmad.

Tra i generosi benefici concessi da Allàh -gloria a Lui l'Altissimo- riguardo alla discendenza, vi è il fatto che Egli (SWT) ha fatto del figlio una fonte di bene per i suoi genitori in ogni circostanza.

Se il figlio vive a lungo, sarà una fonte di benedizione supplicando e chiedendo perdono per loro, come è specificato nell'hadith sopra riportato.

In caso contrario, se il figlio muore prima dei suoi genitori, allora potrà intercedere per loro ed essere il loro precursore in Paradiso, e ciò è reso chiaro negli ahadith seguenti:

Il Profeta -pace e benedizioni su di lui- disse alle donne: «Non vi è tra voi nessuna donna alla quale siano morti tre figli, senza che essi siano per lei uno scudo contro il Fuoco». Una donna gli chiese: "E se sono due?" ed egli (saas) rispose: «Anche due», riportato da Bukhari e Muslim.

Una donna venne dal Profeta -pace e benedizioni su di lui- portando con sé il suo bambino e gli disse: «O Messaggero di Allàh, prega per lui, poiché ho già seppellito tre dei miei figli». Allora egli (saas) le chiese: «Ne hai già seppelliti tre?» ed ella confermò: «Sì». Il Profeta –che Allàh lo benedica e l'abbia in gloria- le disse: «In verità, hai protetto te stessa con un resistente scudo contro il Fuoco», riportato da Muslim.

Egli (saas) disse ad un uomo il cui figlio era morto: «Non vorresti arrivare davanti ad ognuna delle porte del Paradiso e vedere che tutte queste porte ti stanno aspettando?». Allora un uomo chiese: «Ciò vale solo per lui in particolare, o Messaggero di Allàh, o per tutti noi?» ed egli -pace e benedizioni su di lui- rispose: «Certamente per tutti voi», sahih, riportato da Ahmad e an-Nisa'i.

Il Profeta –che Allàh lo benedica e l'abbia in gloria- disse: «I vostri bambini vagheranno liberi in Paradiso, e quando uno di essi incontrerà suo padre (oppure disse: i suoi genitori) si aggrapperà all'orlo del suo vestito o alla sua mano, così come io adesso mi aggrappo all'orlo del tuo vestito - rivolgendosi ad uno dei Sahaba (r) -, e non se ne andrà finché Allàh (SWT) lascerà entrare lui e suo padre in Paradiso», riportato da Muslim.

Il Profeta -pace e benedizioni su di lui- disse anche: «Per Colui nelle Cui mani è la mia anima: il feto abortito trascinerà tramite il suo cordone ombelicale la propria madre in Paradiso, se lei saprà aspettare la ricompensa pazientemente», hasan, riportato da Ibn Majah.